Lesione menisco e legamenti
Circa 20 giorni fa giocando a calcetto mi sono procurato un trauma al ginocchio sinistro. Qualche giorno dopo su consiglio del medico curante ho fatto un' ecografia. Da quaest' ultima risulta la seguente diagnosi: il controllo ultrasonografico, eseguito con trasduttore lineare ad alta frequenza, ha messo in evidenza: a livello del ginocchio imbibizione edemigena del cellulare lasso a livello dello sfondato sottoquadrucipitale, che si associa a modesta alterazione ecostrutturale del legamento quadricipitale, dicretamente ridotto di spessore, con fibre nettamente ipoecogene a livello inserzionale sulla rotula, compatibile per tendinopatia inserzionale.
Il legamento infatti si presenta ipotrofico ed ipotonico, ad ecostruttura disomogenea per la presenza di verosimile lesione focale ipoecogena da stiramento, a livello della sezione inserzionale prossimale, in esiti dove si osservano anche iniziali fenomeni di entesopatia fibro-calcifica.
- Cospicuo versamento articolare anecogeno di aspetto liquido- corpuscolato si riscontra a livello del comparto anteriore sovra e infrarotuleo, sottostante l' inserzione distale del legamento quadricipitale e patellare.
- Modesto ispessimento del panno sinoviale del ginocchio, di aspetto mammellonato, ad ecostruttura ipoecogena, compatibile per coinvolgimento flogistico.
- Si nota una riduzione di spessore dei legamenti collaterali, in particolare di quello mediale, caratterizzato da ecostruttura finemente disomogenea, per la presenza di una lesione traumatica distrattiva ipoecogena estesa per circa 6 mm a livello delle fibre inserzionali sul condilo femorale, in atto non consolidata
- Aumento di spessore dell' inserzione distale del legamento alare interno, dove si presenta disomogeneamente e marcatamente ipoecogeno da coinvolgimento flogistico colto in fase florida, esteso per circa 26mm, per recenti postumi di lesione traumatica da stiramento con distrazione della struttura fibrillare.
- Visualizzazione del menisco mediale, parzialmente erniatosi dalla cavità articolare, per la compromissione dell' interlinea articolare relativa allo sbandamento in varismo dei condili femorali sul piatto tibiale, stimato in circa 4mm.
Chiedo cortesemente di avere spiegato con parole più semplici la diagnosi sopracitata, se fare anche una risonanza magnetica, se rivolgermi ad un' ortopedico (se mi potreste consigliare a chi rivolgermi a Palermo).
Su consiglio del radiologo, del medico curante e del fisiatra ho comprato il tutore; (per quanto tempo si deve indossare?); quest' ultimo mi ha anche consigliato di fare fisioterapia (ginnastica riabilitativa e elettrostimolazione) che ho già iniziato, dicendomi anche che devo operarmi per la lesione al menisco.
Distinti saluti.
Il legamento infatti si presenta ipotrofico ed ipotonico, ad ecostruttura disomogenea per la presenza di verosimile lesione focale ipoecogena da stiramento, a livello della sezione inserzionale prossimale, in esiti dove si osservano anche iniziali fenomeni di entesopatia fibro-calcifica.
- Cospicuo versamento articolare anecogeno di aspetto liquido- corpuscolato si riscontra a livello del comparto anteriore sovra e infrarotuleo, sottostante l' inserzione distale del legamento quadricipitale e patellare.
- Modesto ispessimento del panno sinoviale del ginocchio, di aspetto mammellonato, ad ecostruttura ipoecogena, compatibile per coinvolgimento flogistico.
- Si nota una riduzione di spessore dei legamenti collaterali, in particolare di quello mediale, caratterizzato da ecostruttura finemente disomogenea, per la presenza di una lesione traumatica distrattiva ipoecogena estesa per circa 6 mm a livello delle fibre inserzionali sul condilo femorale, in atto non consolidata
- Aumento di spessore dell' inserzione distale del legamento alare interno, dove si presenta disomogeneamente e marcatamente ipoecogeno da coinvolgimento flogistico colto in fase florida, esteso per circa 26mm, per recenti postumi di lesione traumatica da stiramento con distrazione della struttura fibrillare.
- Visualizzazione del menisco mediale, parzialmente erniatosi dalla cavità articolare, per la compromissione dell' interlinea articolare relativa allo sbandamento in varismo dei condili femorali sul piatto tibiale, stimato in circa 4mm.
Chiedo cortesemente di avere spiegato con parole più semplici la diagnosi sopracitata, se fare anche una risonanza magnetica, se rivolgermi ad un' ortopedico (se mi potreste consigliare a chi rivolgermi a Palermo).
Su consiglio del radiologo, del medico curante e del fisiatra ho comprato il tutore; (per quanto tempo si deve indossare?); quest' ultimo mi ha anche consigliato di fare fisioterapia (ginnastica riabilitativa e elettrostimolazione) che ho già iniziato, dicendomi anche che devo operarmi per la lesione al menisco.
Distinti saluti.
[#1]
Egr. signore, anzitutto sarebbe stato necessario un consulto immediato dallo Specialista Ortopedico, per una diagnosi esatta o almeno di grossa probabilità.
Sarebbe stata più necessaria una rmn, certamente più completa e dirimente di un' ecografia. Adesso, consulti subito uno specialista ortopedico per una diagnosi, che è sopratutto eseguita su base clinica e nel caso di trauma distorsivo, anche con una rmn del ginoccchio, oltre ad una radiografia di routine.
Cordiali saluti
Sarebbe stata più necessaria una rmn, certamente più completa e dirimente di un' ecografia. Adesso, consulti subito uno specialista ortopedico per una diagnosi, che è sopratutto eseguita su base clinica e nel caso di trauma distorsivo, anche con una rmn del ginoccchio, oltre ad una radiografia di routine.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 10/05/2008.
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