Fattori di crescita per lesione muscolare
buongiorno
circa tre anni fa ebbi una lesione muscolo tendinea al bicipide brachiale destro ma mi fu diagnosticata la lesione del tendine distale , e visti i tempi trascorsi cioe' circa due mesi dalla lesione stessa il medico ortopedico tra l'altro anche noto mi disse che dopo due mesi sarebbe stato impossibile reinserire il tendine nella sua sede naturale.
il ventre muscolare si presentava retratto di circa 5 6 cm dal gomito..in seguito ad un altra visita con un altro specialista all' incirca dopo 16 mesi dalla lesione lo stesso decise di provare senza darmi molte garanzie sulla riuscita dell' intervento ma nell' ipotesi che non fosse riuscito a reinserire il tendine avrebbe fatto un intervento palliativo per lo piu' estetico ricucendo il tendine sul brachio radiale . alla fine durante l'intervento scopri che il tendine distale era perfettamente inserito sulla tuberosita del radio e quindi si trattava di una lesione muscolare l'unica cosa che fece a suo dire fu quello di ricucire le fibre strappate piu' in basso dando cosi un po piu' di armonia al muscolo.. la mia domanda e' questa visto che ho provato tutte le terapie esistenti tecar laser ultrasuoni e vari farmaci ecc ecc senza avere risultati apprezzabili ,ho letto che in america molti hanno provato benefici con iniezioni di mgf che sarebbe un isoforma dell igf-1 ossia igf-1ec il quale dovrebbe stimolare le cellule satelliti per creare nuove fibre muscolari. e' possibile in italia provare questa terapia e in piu' questo farmaco esiste nel nostro paese.. su internet viene venduto ma senza un parere medico e una cura prescritta non mi sembra il caso iniettarsi un farmaco di dubbia provenienza.
se sono tanto ostinato a provarlo e' perche' dalla lesione il mio stile di vita e' cambiato il muscolo e' sempre dolorante con qualsiasi sforzo e non mi sento a mio agio in qualsiasi situazione oltre anche al danno estetico si e' creata una consistente differenza di volume tra un braccio e l'altro--vi ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta distinti saluti
circa tre anni fa ebbi una lesione muscolo tendinea al bicipide brachiale destro ma mi fu diagnosticata la lesione del tendine distale , e visti i tempi trascorsi cioe' circa due mesi dalla lesione stessa il medico ortopedico tra l'altro anche noto mi disse che dopo due mesi sarebbe stato impossibile reinserire il tendine nella sua sede naturale.
il ventre muscolare si presentava retratto di circa 5 6 cm dal gomito..in seguito ad un altra visita con un altro specialista all' incirca dopo 16 mesi dalla lesione lo stesso decise di provare senza darmi molte garanzie sulla riuscita dell' intervento ma nell' ipotesi che non fosse riuscito a reinserire il tendine avrebbe fatto un intervento palliativo per lo piu' estetico ricucendo il tendine sul brachio radiale . alla fine durante l'intervento scopri che il tendine distale era perfettamente inserito sulla tuberosita del radio e quindi si trattava di una lesione muscolare l'unica cosa che fece a suo dire fu quello di ricucire le fibre strappate piu' in basso dando cosi un po piu' di armonia al muscolo.. la mia domanda e' questa visto che ho provato tutte le terapie esistenti tecar laser ultrasuoni e vari farmaci ecc ecc senza avere risultati apprezzabili ,ho letto che in america molti hanno provato benefici con iniezioni di mgf che sarebbe un isoforma dell igf-1 ossia igf-1ec il quale dovrebbe stimolare le cellule satelliti per creare nuove fibre muscolari. e' possibile in italia provare questa terapia e in piu' questo farmaco esiste nel nostro paese.. su internet viene venduto ma senza un parere medico e una cura prescritta non mi sembra il caso iniettarsi un farmaco di dubbia provenienza.
se sono tanto ostinato a provarlo e' perche' dalla lesione il mio stile di vita e' cambiato il muscolo e' sempre dolorante con qualsiasi sforzo e non mi sento a mio agio in qualsiasi situazione oltre anche al danno estetico si e' creata una consistente differenza di volume tra un braccio e l'altro--vi ringrazio anticipatamente per un eventuale risposta distinti saluti
[#1]
Dr. Pasquale Bergamo
Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico legale
341 11
Salve. Non ho capito quale è il suo principale scopo: quello di far "ricrescere" come prima il suo bicipite o quello di ridargli tono e forza?
Personalmente sono molti anni che mi occupo di terapia delle lesioni muscolari (campo alquanto difficile ed impegnativo) sia a livello diagnostico e, soprattutto, a livello prognostico. Come vede lei ha subito 2 interventi su una presunta patologia che poi non è risultata quella. Possibile che nessun esame (ECO, RM) fosse risucito a "svelare" che il tendine era sano e che fosse solo il muscolo lesionato?
Comunque le lesioni muscolari guariscono sempre cicatrizzando da sole. Trovo alquanto strano che dopo 16 mesi si possano riscontrare ancora fibre muscolari "strappate" da ricucire.
Personalmento ritengo che non vi sia alcuna sostanza su base ormonale o altro che possa restituirle il suo muscolo "nuovo come prima". Credo però, da esperienze vissute con atleti professionisti con lesioni ben più gravi delle sue, che un programma riducativo, studiato sulle sue condizioni muscolari, possa farle riacquisire importanti parametri, su tutti, quelli relativi alla forza.
Personalmente sono molti anni che mi occupo di terapia delle lesioni muscolari (campo alquanto difficile ed impegnativo) sia a livello diagnostico e, soprattutto, a livello prognostico. Come vede lei ha subito 2 interventi su una presunta patologia che poi non è risultata quella. Possibile che nessun esame (ECO, RM) fosse risucito a "svelare" che il tendine era sano e che fosse solo il muscolo lesionato?
Comunque le lesioni muscolari guariscono sempre cicatrizzando da sole. Trovo alquanto strano che dopo 16 mesi si possano riscontrare ancora fibre muscolari "strappate" da ricucire.
Personalmento ritengo che non vi sia alcuna sostanza su base ormonale o altro che possa restituirle il suo muscolo "nuovo come prima". Credo però, da esperienze vissute con atleti professionisti con lesioni ben più gravi delle sue, che un programma riducativo, studiato sulle sue condizioni muscolari, possa farle riacquisire importanti parametri, su tutti, quelli relativi alla forza.
dr Pasquale Bergamo
[#2]
Utente
innanzitutto la ringrazio per la risposta molto gentile, su quanto riguarda la diagnosi fu fatta da un primario della rizzoli di bologna con tanto di risonanza magnetica ed ecografie alla mano il quale riferiva che si trattava di una lesione inveterata del tendine distale del bicipide brachiale destro,e visti i tempi trascorsi non vi era la possibilita' di reinserire il tendine ma si poteva fare solo una plastica sul brachioradiale intervento non funzionale ma estetico.io personalmente poi in seguito non contento mi sono recato da altri medici i quali si attenevano scrupolosamente a quella diagnosi (sbagliata tra l'altro).poi in seguito dopo varie visite con vari specialisti e mesi trascorsi ho trovato un medico chirurgo ortopedico(con molti anni di esperienza in sala operatoria) che molto umanamente avendo capito il mio disagio accetto di intervenire cercando di fare cio' che era possibile fare.come da lei detto le fibre muscolari e' normale che si erano cicatrizzate ma molto piu' su del normale lasciando un avvallamento ben visibile, quello che il chirurgo pote fare a mio parere dopo aver visto che non si trattava del tendine( cosa che io avevo ipotizzato nel pre intervento e ne avevo discusso l'ipotesi con lui) fu quella di distaccarle e suturarle piu giu' possibile, infatti diciamo che un non trascurabile miglioramento estetico ce' stato.adesso secondo lei una terapia ormonale sarebbe da escudere quindi non potrebbe portare benefici di alcun genere?il fatto che ero interessato al mgf era solo perche' a quanto pare sembri non essere sistemico e quindi dovrebbe agire solo nel gruppo muscolare dove viene iniettato creando un iperplasia.mi sono rivolto a voi di medicina italia per la paura anche di eventuali effetti collaterali del farmaco vista la mancata commercializzazione in italia.per quanto riguarda la riabilitazione ne ho fatta molta ma senza significati miglioramenti.la ringrazio nuovamente per la cortesia
[#3]
Dr. Pasquale Bergamo
Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico legale
341 11
l'MGF (mechano growth factor), è un gene che viene prodotto dal muscolo a seguito di stress meccanici.
Al pari degi altri oromoni dell crescita è doping ed è proibito (bandita dalla FDA) i cui effetti collaterali a breve e a lunga distanza non sono ancora conosciuti,soprattutto per l'MGF, ma, sicuramente comprendono tutti quelli (negativi) dell'ormone della crescita che lei saprà, visto che è informato.
Dopo 33 anni di attività specialistica, curando alteti agonisti di altissimo livello, non ho mai visto "rimodellarsi un muscolo" affetto da una rottura sub-totale per effetto di qualsiasi terapia medica.
A questo punto penso che lei sia abbastanza adulto per capire che non esistono fonti della giovinezza e che la via da seguire sia quella di un sano potenziamento muscolare.
Poi, ognuno è libero di cercare le sue "avventure" e farsi ammaliare da qualche ignorante ain cerca di denaro.
Saluti
Al pari degi altri oromoni dell crescita è doping ed è proibito (bandita dalla FDA) i cui effetti collaterali a breve e a lunga distanza non sono ancora conosciuti,soprattutto per l'MGF, ma, sicuramente comprendono tutti quelli (negativi) dell'ormone della crescita che lei saprà, visto che è informato.
Dopo 33 anni di attività specialistica, curando alteti agonisti di altissimo livello, non ho mai visto "rimodellarsi un muscolo" affetto da una rottura sub-totale per effetto di qualsiasi terapia medica.
A questo punto penso che lei sia abbastanza adulto per capire che non esistono fonti della giovinezza e che la via da seguire sia quella di un sano potenziamento muscolare.
Poi, ognuno è libero di cercare le sue "avventure" e farsi ammaliare da qualche ignorante ain cerca di denaro.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 20/04/2013.
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