Rmn per lombalgia

Buongiorno, da circa un anno ho (modesto) dolore nella zona lombare e sintomi di compressione dei nervi che si alternano a periodi in cui sto bene, non chiedo un consulto sulla diagnosi ma un consiglio generale, feci una RMN che portai all'ortopedico prima e mesi dopo ad un fisiatra, entrambi lessero il foglietto ma nessuno dei due visionò la RMN (forse perchè su CD), di recente ho portato la RMN ad un fisioterapista (amico di amici) che visionato il CD mi dice che la colonna nel tratto lombare ha la curvatura molto meno accentuata del normale.
Ora mi chiedo, aldilà dell'opinione del fisioterapista (che potrei anche aver espresso male) è importante visionare le immagini o basta il foglietto?
Se uno specialista visiona direttamente le immagini significa che è più attento?
Ho accompagnato mia moglie da un ortopedico e da un neurologo per un problema cervicale, entrambi hanno visionato direttamente una lastra RX vecchia e letto solo il foglietto della RMN nuova ma su CD, è forse meglio andare dove stampano le RMN su lastra invece di dare il CD? (se esistono ancora).

grazie mille
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Purtroppo, per motivi di tempo o anche per assenza di PC nello studio, se non per scarsa capacità di interfacciarsi con i mezzi multimediali, risulta sempre più frequente la cattiva abitudine di fidarsi del referto del Radiologo, senza visionare l'esame effettuato e magari, anche richiesto dallo specialista dal quale si torna a visita. Dovrebbe però avvenire il contrario e ricordare che sarebbe necessario, buona e corretta abitudine, per non dire necessaria, PRIMA visitare il paziente, quindi visionare gli esami portati in visione, se confacenti a dirimere eventuali dubbi clinici e quindi diagnostici ed in ultimo leggere il referto. E' altrettanto vero che spesso ci si trova di fronte a pazienti che portano con sè voluminosa ed eccessiva documentazione clinica, chiedendo o pretendendo dal medico di turno, di visionare tutto quanto portato , che spesso nulla ha a che fare con il motivo che porta alla visita, inducendoci a commettere alcune leggerezze, come in questo caso
Detto questo sono certo che, in merito a quanto segnalato da lei e nello specifico ai sintomi riferiti, avrà modo di rivolgersi ad un Collega che saprà prestare una maggior attenzione alle sue problematiche, sia dal punto di vista clinico, che strumentale

Cordiali saluti

Dr. Mirko Parabita

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Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Vorrei ringraziare per la risposta e con l'occasione raccontare un episodio simpatico, andai da un oculista senza alcun referto semplicemente perchè non avevo ancora fatto alcun esame, lui mi disse "ma lei viene da me senza niente in mano?! impossibile che in 40 anni non abbia mai fatto un esame!" io risposi "certo che li ho fatti, ma sono molto vecchi, nessuno in ambito oculistico e comunque non è mai emerso nulla tranne in un caso, che non c'entra nulla ma se vuole le spiego", la risposta scocciata è stata "Lei deve portare sempre tutto con se! anche se gli esiti sono negativi. Se un referto serve oppure no lo decide il medico, non lei!".
Tanto scorbutico quanto rapido nel trovare l'origine del mio disturbo che ovviamente non aveva nulla a che vedere gli rx al torace ed esami simili di 20 anni prima.

Nonostante questa esperienza, evito di portare il fascicolo di una vita, ma solo quello che mi sembra possa avere attinenza, nel caso del problema lombare portai l'unica cosa che avevo cioè la RMN.

cordiali saluti
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Ripeto e non per mero spirito di categoria, ma per oggettiva considerazione: talvolta sarebbe bello ed utile ritrovarsi dall'altra parte per capire perché, in alcune circostanze, un qualunque operatore che si interfacci con il pubblico, offra il peggio di sè, esplicitandolo in parole, gesti o reazioni vere e proprie
Detto questo - e qui lo dico per spirito di categoria- mi fa comunque piacere che, pur imbattendosi in un Collega che le dava una risposta non troppo "cordiale", ne abbia successivamente apprezzato le qualità professionali

In ogni caso, ci si fa l'abitudine e si impara a prendere in considerazione ciò che oggettivamente è opportuno valutare e comunque, come per ogni cosa nella vita, è il buon senso che ci guida e se lei continuerà a presentare la documentazione in suo possesso, in misura "contenuta", ma adeguata (sono certo che la mancata presa visione di una radiografia di 20 anni fa, non indurrà il Collega a disperarsi e neanche l'utente), sono certo che troverà sempre adeguata attenzione e professionalità

La saluto cordialmente e tanti auguri per le imminenti feste quaresimali