Dolori al fianco destro durante il sonno

Salve,
mi chiamo Andrea ed ho 34 anni e pratico da quando avevo 11 anni il kendo (scherma giapponese).
Dal mese di aprile 2012 ho sofferto di forti dolori lombari sul lato destro che mi hanno portato a sottopormi a numerose sedute di fisioterapia volte ad allungare i muscoli della schiena (che il fisioterapista ha rilevato essere molto corti).
Sempre il fisioterapista mi ha evidenziato un'inclinazione del bacino verso destra, ipotizzando che questo si collegasse al mio dolore. Dato il persistere della situazione a settembre sono stato da un fisiatra che ha immediatamente riscontrato un'asimmetria tra le gambe, essendo quella sinistraben 1,5 cm più lunga della dx. Di qui un'inclinazione eccessiva del bacino verso destra e il dolore. A ciò si aggiunga che cammino appoggiando il peso sulla parte esterna dei piedi a causa della conformazione della tibia.
Il fisiatra mi ha consigliato o il plantare oppure, in prima battuta, un ben più economico spessore di sughero sotto il tallone dx di 0,5 cm per compensare parzialmente la maggiore lunghezza della gamba sx.
QUesto mi ha provocato un immediato sollievo, tanto che pensavo di essere a posto.
Purtroppo però nell'ultimo mese (peraltro in coincidenza con l'intensificarsi degli allenamenti di kendo) ho cominciato ad accusare durante la notte dolori al fianco destro (più diffuso che in precedenza) tali da costringermi, dopo alcune ore di sonno, ad alzarmi. Preciso che il dolore parte dalla schiena, a lato della colonna, e si irradia sul fianco; sento peraltro anche una punta (una sorta di "dolore di riflesso") anche davanti, tanto che mi sono chiesto se ne non sia responsabile il rene.
La cosa sta andando progressivamente peggiorando, e comincio a chiedermi se si tratti solo di una questione muscolare o ci sia altro.
Preciso inoltre che basta poco in posizione eretta ed il dolore va progressivamente scemando fino a scomparire (anche se sempre più lentamente oramai).
Per dormire trovo temporaneo e solo parziale sollievo ponendomi in posizione fetale, quindi allungando la parte posteriore, ma si tratta di un palliativo.
Che mi consigliate?
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Dr.ssa Emy Brunello Medico fisiatra 161 5
Gent.mo Utente, il dolre potrebbe senz'altro ascriversi ad un problema muscolare, ma ritengo di consiglirLe anche una visita dal Suo medico di base per escludere origini renale e/o ureterali del disturbo. Mi faccia sapere. Cordialità

Dr.ssa Emy Brunello