Dubbio sull'esistenza di effetti collaterali di trattamenti osteopatici
buongiorno,
scrivo perchè cerco una risposta ad un dubbio che mi assilla da un po'.l'osteopatia può modificare (irreparabilmente) un corpo?
2mesi fa sono andata dalla fisiatra perchè avevo diversi sintomi:
-mi svegliavo spesso di notte con le braccia addormentate e con formicolii alle dita delle mani, specialmente mignolo ed anulare
-di giorno invece mi prendevano dei bruciori agli avambracci da dover smettere di scrivere al pc e tenere le mani ferme per minuti
-di notte mi giravo in continuazione dal fastidio al collo (ho cambiato 4 cuscini senza successo)
-mi svegliavo spesso dopo un'ora dall'addormentamento oppure alla mattina presto con la sensazione di non respirare
-durante il giorno avevo continuamente l'affanno con la sensazione a volte di non riuscire ad inspirare dal gonfiore di pancia e petto.
-sovente avevo dei dolori toracici a mo' di fitte urenti ai lati dello sterno, sotto l'ascella e all'esterno/sotto seno soprattutto nella parte sinistra.
-peso sul petto da clavicole a bocca dello stomaco
nel frattempo ho scoperto di soffrire un po' di reflusso gastrico perciò inizialmente ho attribuito i dolori e l'affanno a quello (sono in cura da 2 mesi prima con lansox 30 poi con esopral 40).
La fisiatra mi ha riscontrato una forte tensione nella zona cervicale ed una sindrome dello stretto toracico e mi ha consigliato delle sedute di osteopatia (n.6) dove l'osteopata mi ha detto che avrebbe operato per farmi dormire e respirare meglio dal momento che ho il diaframma che lavora male (in parte dice per incidente, in parte per questioni psicologiche ed in parte per una situazione vegetativa data dall'abitudine da sempre a non espellere tutta l'aria). Ora dopo 2 mesi mi trovo che sovente sento come un cerchio rigido come di gesso sotto il seno (anche nella schiena) con un peso sullo sterno che contrasta l'espandersi del petto se inspiro profondamente, quando vado a dormire mi sembra che i muscoli dell'addome sin quasi all'ombelico siano irrigiditi e che si muovano meccanicamente e non naturalmente con il respiro, respirando piu a fondo mi fa un po' male lo sterno in mezzo ai seni e ho la sensazione di non espirare a fondo ma di trattenere dentro aria. E' possibile che siano state le sedute a modificare magare un'impostazione muscolare che era solo un po' temporaneamente limitata da stress e non da motivi fisici? da 2 mesi ho iniziato a sentire anche irrigidimento alle gambe (con sensazione di cadere perchè quando cammino parte prima il busto e le gambe sembra ci aspettino un secondo prima di andargli dietro), con affaticamento, pesantezza e male quando faccio salite o scale, in piu sensazione di bolle che salgono nei polpacci sino a metà coscia specialmente quando mi siedo dopo aver camminato (anche poco), le gambe mi danno fastidio spesso anche a sedere con le gambe distese (es su divano) o a sedere al pc.
C'è da dire anche che da ca 3 mesi non dormo profondamente e mi giro spesso anche a causa di fastidi alle braccia e del respiro
scrivo perchè cerco una risposta ad un dubbio che mi assilla da un po'.l'osteopatia può modificare (irreparabilmente) un corpo?
2mesi fa sono andata dalla fisiatra perchè avevo diversi sintomi:
-mi svegliavo spesso di notte con le braccia addormentate e con formicolii alle dita delle mani, specialmente mignolo ed anulare
-di giorno invece mi prendevano dei bruciori agli avambracci da dover smettere di scrivere al pc e tenere le mani ferme per minuti
-di notte mi giravo in continuazione dal fastidio al collo (ho cambiato 4 cuscini senza successo)
-mi svegliavo spesso dopo un'ora dall'addormentamento oppure alla mattina presto con la sensazione di non respirare
-durante il giorno avevo continuamente l'affanno con la sensazione a volte di non riuscire ad inspirare dal gonfiore di pancia e petto.
-sovente avevo dei dolori toracici a mo' di fitte urenti ai lati dello sterno, sotto l'ascella e all'esterno/sotto seno soprattutto nella parte sinistra.
-peso sul petto da clavicole a bocca dello stomaco
nel frattempo ho scoperto di soffrire un po' di reflusso gastrico perciò inizialmente ho attribuito i dolori e l'affanno a quello (sono in cura da 2 mesi prima con lansox 30 poi con esopral 40).
La fisiatra mi ha riscontrato una forte tensione nella zona cervicale ed una sindrome dello stretto toracico e mi ha consigliato delle sedute di osteopatia (n.6) dove l'osteopata mi ha detto che avrebbe operato per farmi dormire e respirare meglio dal momento che ho il diaframma che lavora male (in parte dice per incidente, in parte per questioni psicologiche ed in parte per una situazione vegetativa data dall'abitudine da sempre a non espellere tutta l'aria). Ora dopo 2 mesi mi trovo che sovente sento come un cerchio rigido come di gesso sotto il seno (anche nella schiena) con un peso sullo sterno che contrasta l'espandersi del petto se inspiro profondamente, quando vado a dormire mi sembra che i muscoli dell'addome sin quasi all'ombelico siano irrigiditi e che si muovano meccanicamente e non naturalmente con il respiro, respirando piu a fondo mi fa un po' male lo sterno in mezzo ai seni e ho la sensazione di non espirare a fondo ma di trattenere dentro aria. E' possibile che siano state le sedute a modificare magare un'impostazione muscolare che era solo un po' temporaneamente limitata da stress e non da motivi fisici? da 2 mesi ho iniziato a sentire anche irrigidimento alle gambe (con sensazione di cadere perchè quando cammino parte prima il busto e le gambe sembra ci aspettino un secondo prima di andargli dietro), con affaticamento, pesantezza e male quando faccio salite o scale, in piu sensazione di bolle che salgono nei polpacci sino a metà coscia specialmente quando mi siedo dopo aver camminato (anche poco), le gambe mi danno fastidio spesso anche a sedere con le gambe distese (es su divano) o a sedere al pc.
C'è da dire anche che da ca 3 mesi non dormo profondamente e mi giro spesso anche a causa di fastidi alle braccia e del respiro
[#1]
Gentile Signora
mi permetto di risponderle vedendo il suo consulto inevaso da giorni, anche se da branca diversa,sperando di farle cosa gradita ed utile.
Finora le sono state fatte diagnosi senza nessun supporto diagnostico strumentale.
"Sindrome da stretto toracico" richiede esami strumentali...inoltre dai sintomi che lei espone ho il dubbio
che si tratti di una sofferenza cervico-brachiale, spiccata a livello cervicale alto.
Magari le avrei fatto fare una RMN del tratto cervicale.
Se l'osteopatia non ha dato risultati, vuol dire forse che non si tratta solo di stress e di postura e in ogni caso le sedute non avrebbero potuto peggiorarla,sempre che il terapista sia tale e qualificato.
Cordiali saluti
Dott.ssaAgnesina Pozzi
mi permetto di risponderle vedendo il suo consulto inevaso da giorni, anche se da branca diversa,sperando di farle cosa gradita ed utile.
Finora le sono state fatte diagnosi senza nessun supporto diagnostico strumentale.
"Sindrome da stretto toracico" richiede esami strumentali...inoltre dai sintomi che lei espone ho il dubbio
che si tratti di una sofferenza cervico-brachiale, spiccata a livello cervicale alto.
Magari le avrei fatto fare una RMN del tratto cervicale.
Se l'osteopatia non ha dato risultati, vuol dire forse che non si tratta solo di stress e di postura e in ogni caso le sedute non avrebbero potuto peggiorarla,sempre che il terapista sia tale e qualificato.
Cordiali saluti
Dott.ssaAgnesina Pozzi
[#2]
Utente
La ringrazio molto per l'interessamento, dunque lo stretto toracico mi è stato diagnosticato con un test fisico (di Adson se non sbaglio) per evitarmi di fare un'ecografia e la tensione cervicale dai sintomi e dopo aver visto un rx del rachide che feci 4 anni fa dopo un incidente d'auto (in cui si vede una rettilineizzazione del rachide). La struttura presso cui sono andata è una casa di cura accreditata e di notevole fama dove abito e la fisiatra mi ha detto che gli osteopati all'interno sono molto bravi e qualificati, li ha scelti lei personalmente....
A volte penso che probabilmente il peggioramento sarebbe comunque avvenuto indipendentemente dalle sedute, ma purtroppo essendo molto dubbiosa per natura ho pensato al trattamento come causa -viste le tempistiche coincidenti- anche se per quanto riguarda la sensazione di avere un elastico sotto il seno la fisiatra mi ha detto che probabilmente è causata da un'ernia iatale ed i sintomi alle gambe sempre da stress, da cattiva ossigenazione e dal fatto che non riposo bene.
Quando Le ho detto che i dolori dal collo sono passati alle spalle ed alla zona delle scapole si è messa a ridere e ha detto che pian piano va giu e poi esce...
Il fatto è che il gastroenterologo svaluta i sintomi che gli riferisco dicendo che sono somatizzazione di ansia e che non son legati al reflusso, la fisiatra dice che sono legati al reflusso, io intanto i sintomi li ho e non so a che specialista rivolgermi.
Intanto ho prenotato visita da un pneumologo per quanto riguarda la sensazione di respiro corto (prove cardiologiche fatte con esiti negativi per ECG e sotto sforzo), prenoterò una visita da un neurologo per il discorso muscolare.
Non saprei che altro fare.
A volte penso che probabilmente il peggioramento sarebbe comunque avvenuto indipendentemente dalle sedute, ma purtroppo essendo molto dubbiosa per natura ho pensato al trattamento come causa -viste le tempistiche coincidenti- anche se per quanto riguarda la sensazione di avere un elastico sotto il seno la fisiatra mi ha detto che probabilmente è causata da un'ernia iatale ed i sintomi alle gambe sempre da stress, da cattiva ossigenazione e dal fatto che non riposo bene.
Quando Le ho detto che i dolori dal collo sono passati alle spalle ed alla zona delle scapole si è messa a ridere e ha detto che pian piano va giu e poi esce...
Il fatto è che il gastroenterologo svaluta i sintomi che gli riferisco dicendo che sono somatizzazione di ansia e che non son legati al reflusso, la fisiatra dice che sono legati al reflusso, io intanto i sintomi li ho e non so a che specialista rivolgermi.
Intanto ho prenotato visita da un pneumologo per quanto riguarda la sensazione di respiro corto (prove cardiologiche fatte con esiti negativi per ECG e sotto sforzo), prenoterò una visita da un neurologo per il discorso muscolare.
Non saprei che altro fare.
[#3]
Faccia eventualmente un RMN del tratto cervicale, sono sicura ci siano protrusioni-ernie discali che con l'rx normale non si vedono.
In quel caso, assolutamente no a manipolazioni e consulenza neurochirurgica.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
In quel caso, assolutamente no a manipolazioni e consulenza neurochirurgica.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 33.4k visite dal 28/12/2012.
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