Disturbo dell'equilibrio in esiti trauma facciale
buongiorno,
a metà ottobre una caduta accidentale dovuta a uno svenimento mi ha provocato un trauma cranico/facciale, ferita lacerocontusa sopraciliare dx con lesione al naso e al mento.
Applicati 3 unti di sutura.
Esami strumentali in PS:
ecografia cardiaca - ecocardio M/B --> nella norma
Holter --> nella norma
EEG --> nella norma
RX Torace Standard --> nella norma-->
Tac Encefalo, nella norma. Nessuna frattura tecale, solo tumefazione dei tessuti molli periorbitari in corrispondenza della FLC
Tac MAxillo-Facciale --> Piccola frattura infossata della parte anteriore del seno mascellare destro. Resto nella norma
Diagnosi: Svenimento dovuto a sindrome vasovagale.
Circa 10gg dopo essere uscito dall'ospedale, torno al lavoro e dopo un paio d'ore vengo investito da forti vertigini, nausea, spossatezza, senso di instabilità, mal di testa. Nessun dolore, tranne un piccolo mal di gola nella parte sx
Eseguiti Esami del sangue e Ecografia addominale --> nella norma.
Dopo una decina di gg di sofferenza, provo con un muscoril che ha un effetto migliorativo, allora capisco possa essere la cervicale, di cui ho sofferto in passato.
Stretching e 2/3 muscoril compresse al giorno per 1 mese non danno alcun effetto, tranne alleviare i sintomi. Passo al Sirdalud (sempre dietro prescrizione del medico curante), ma non riesce a limitare le vertigini e sono costretto a tornare al muscoril, altrimenti non riesco ad uscire di casa.
Nel frattempo due sedute dall'osteopata: dopo la seconda, le vertigini aumentano fino al vomito. Due giorni immobile a letto e muscoril e mi rimetto in piedi.
Compaiono i primi dolori: difficoltà a deglutire, a volte senso di gonfiore, con il dolore che si estende a tutto il trapezio e la scapola e nella parte sx della testa.
Nel frattempo finalmente arriva l'appuntamento preso un mese prima dal posturologo che mi ha in cura da 10 anni (l'ultima visita nel 2009, da allora nn ho mai avuto problemi).
Dopo un esame stabilometrico, ortottico e posturologico, la diagnosi è la seguente
"disfunzione somatica cingolo scapolare dx e sx".
In pratica il trauma facciale ha portato ad una contrazione anomala del muscolo trapezio che a sua volta porta i disturbi dell'equilibrio che mi rendono praticamente inabile.
10gocce di valium al giorno mi hanno rimesso in piedi per la maggior parte del tempo, ma non riesco a vivere normalmente, ho un senso di insicurezza cronico e quando mi parte la contrattura non riesco a stare in piedi.
Sempre il posturologo mi sottoporrà a dei trattamenti osteopatici nei prossimi giorniò
Vorrei capire se secondo voi la strategia che sto seguendo è corretta e/o se possono esserci delle alternative o altre possibilità.
Ormai sono due mesi che non riesco a vivere una vita normale, mi sento come un invalido e mi sentro frustrato, perchè ad oggi non noto nessun miglioramento. Temo delle conseguenze psicologiche, anche perchè sono sottoposto a forte stress lavorativo.
Grazie mille
a metà ottobre una caduta accidentale dovuta a uno svenimento mi ha provocato un trauma cranico/facciale, ferita lacerocontusa sopraciliare dx con lesione al naso e al mento.
Applicati 3 unti di sutura.
Esami strumentali in PS:
ecografia cardiaca - ecocardio M/B --> nella norma
Holter --> nella norma
EEG --> nella norma
RX Torace Standard --> nella norma-->
Tac Encefalo, nella norma. Nessuna frattura tecale, solo tumefazione dei tessuti molli periorbitari in corrispondenza della FLC
Tac MAxillo-Facciale --> Piccola frattura infossata della parte anteriore del seno mascellare destro. Resto nella norma
Diagnosi: Svenimento dovuto a sindrome vasovagale.
Circa 10gg dopo essere uscito dall'ospedale, torno al lavoro e dopo un paio d'ore vengo investito da forti vertigini, nausea, spossatezza, senso di instabilità, mal di testa. Nessun dolore, tranne un piccolo mal di gola nella parte sx
Eseguiti Esami del sangue e Ecografia addominale --> nella norma.
Dopo una decina di gg di sofferenza, provo con un muscoril che ha un effetto migliorativo, allora capisco possa essere la cervicale, di cui ho sofferto in passato.
Stretching e 2/3 muscoril compresse al giorno per 1 mese non danno alcun effetto, tranne alleviare i sintomi. Passo al Sirdalud (sempre dietro prescrizione del medico curante), ma non riesce a limitare le vertigini e sono costretto a tornare al muscoril, altrimenti non riesco ad uscire di casa.
Nel frattempo due sedute dall'osteopata: dopo la seconda, le vertigini aumentano fino al vomito. Due giorni immobile a letto e muscoril e mi rimetto in piedi.
Compaiono i primi dolori: difficoltà a deglutire, a volte senso di gonfiore, con il dolore che si estende a tutto il trapezio e la scapola e nella parte sx della testa.
Nel frattempo finalmente arriva l'appuntamento preso un mese prima dal posturologo che mi ha in cura da 10 anni (l'ultima visita nel 2009, da allora nn ho mai avuto problemi).
Dopo un esame stabilometrico, ortottico e posturologico, la diagnosi è la seguente
"disfunzione somatica cingolo scapolare dx e sx".
In pratica il trauma facciale ha portato ad una contrazione anomala del muscolo trapezio che a sua volta porta i disturbi dell'equilibrio che mi rendono praticamente inabile.
10gocce di valium al giorno mi hanno rimesso in piedi per la maggior parte del tempo, ma non riesco a vivere normalmente, ho un senso di insicurezza cronico e quando mi parte la contrattura non riesco a stare in piedi.
Sempre il posturologo mi sottoporrà a dei trattamenti osteopatici nei prossimi giorniò
Vorrei capire se secondo voi la strategia che sto seguendo è corretta e/o se possono esserci delle alternative o altre possibilità.
Ormai sono due mesi che non riesco a vivere una vita normale, mi sento come un invalido e mi sentro frustrato, perchè ad oggi non noto nessun miglioramento. Temo delle conseguenze psicologiche, anche perchè sono sottoposto a forte stress lavorativo.
Grazie mille
[#1]
La sua descrizione è in forma telegrafica, ma precisa e dettagliata, senza troppi fronzoli (la apprezzo molto); mi servirebbero però alcune informazioni aggiuntive per avere un quadro più completo
Soffre di crisi cefalagiche?
Ha mai effettuato una RMN encefalo?
Ha mai svolto ciclo di terapia per cefalee, se presenti, o terapia farmacologica sintomatica con antivertiginosi?
E' stato valutato in ambito specialistico Otorinolaringoiatrico?
Il trattamento osteopatico/posturologico effettuato negli anni precedenti, era legato alla presenza dei sintomi ora riferiti o lo effettuava a scopo preventivo in relazione a cervicalgia o dorsalgie recidivanti?
Soffre di crisi cefalagiche?
Ha mai effettuato una RMN encefalo?
Ha mai svolto ciclo di terapia per cefalee, se presenti, o terapia farmacologica sintomatica con antivertiginosi?
E' stato valutato in ambito specialistico Otorinolaringoiatrico?
Il trattamento osteopatico/posturologico effettuato negli anni precedenti, era legato alla presenza dei sintomi ora riferiti o lo effettuava a scopo preventivo in relazione a cervicalgia o dorsalgie recidivanti?
Dr. Mirko Parabita
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 11/12/2012.
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