Condropatia

Salve,

Ho 24 anni e non pratico attività sportiva agonistica.

Da circa 3 mesi accuso un dolore al ginocchio sinistro, il dolore inizialmente era avvertito lateralmente, adesso lo avverto lungo il bordo della rotula; il dolore si presenta sia a riposo (quando per esempio tengo piegato il ginocchio per un lungo periodo di tempo o guido) sia sotto sforzo.

L’iter medico intrapreso è stato il seguente:
Dopo una settimana di antinfiammatori il dolore non è passato e mi è stata prescritta un RX che ha evidenziato una modesta alterazione dell’asse femoro-tibiale.
Successivamente, visto il dolore persistente, mi è stata prescritta una RM che ha evidenziato:

Aspetto conservato del legamento crociato anteriore
Aspetto conservato del legamento crociato posteriore
Aspetto conservato del legamento collaterale mediale
Aspetto conservato del legamento collaterale laterale
Aspetto conservato del t. quadricipitale e del t. rotuleo
La valutazione dei menischi mostra una minima fissurazione del corpo del menisco laterale. Meniscopatia severa del corpo- corno posteriore del menisco mediale.
Segni di condropatia femoro-rotulea con difetto cartilagineo di 3mm della rotula e più lieve femoro - tibiale laterale.

L’ortopedico mi ha prescritto sedute di fisioterapia per 2 mesi e successivo controllo.

È la quarta settimana di fisioterapia e non riesco a trovare beneficio, se non per un paio di ore al giorno. Inoltre durante la prima settimana di fisioterapia mi è stato consigliato di sfiammare il ginocchio con antinfiammatori, ma neanche con questi ultimi il dolore è passato.
In forma molto più lieve anche il ginocchio dx mi sta dando gli stessi problemi.

Le chiedo se è normale il persistere del dolore. Cosa devo fare? Unica terapia è continuare a fare esercizi di fisioterapia per rafforzare il mediale?

Ringraziandovi anticipatamente porgo distinti saluti



[#1]
Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Lei presenta due condizioni che possono procurarle il dolore, la lesione meniscale ed il quadro di condropatia femoro rotulea che le ingenera quadro infiammatorio; sta già effettuando ciclo di fisioterapia, ma il dolore persiste. Personalmente Le suggerirei ciclo di terapia infiltrativa con acido jaluronico, in quanto sfrutterebbe due effetti, il primo antalgico, il secondo come viscosupplementatore, specifico dell'acido jaluronico
Potrebbe anche utilizzare dei condroprotettori per un lungo periodo, ma Le premetto che specifici studi che ne dimostrino l'efficacia sono discutibili, aggiungendole che, comunque, io personalmente li utilizzo e spesso i risultati sono buoni. Sul mercato ne esitono di diversi tipi, con presenza di glucosamina, condroitinsolfato, acido jaluronico, MSM...la scelta, se condivisa, potrà esserLe suggerita dal Collega Fisiatra che potrà anche darLe ulteriori delucidazioni sulla fisioterapia che sta effettuando

Cordiali saluti

Dr. Mirko Parabita

[#2]
Utente
Utente

La ringrazio per la risposta.

quindi anche la lesione meniscale potrebbe provocarmi dolore?
Fin ad ora nessuno ha dato inportanza, se non l'ortopedico,alla lesione, ma si sono concentrati sulla condropatia, dicendomi che ci vorrà del tempo per far passare il dolore e di concentrarmi sugli sugli esercizi per recuperare il tono muscolare.
[#3]
Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Un menisco è sostanzialmente un ammortizzatore e pertanto riduce i traumi da solelcitazione che gravano su una articolazione, pertanto uan sua lesione induce dolore da sovraccarico funzionale. E' come se lei camminasse con una automobile con gli ammortizzatori in condizioni non ottimali, avvertendo le buche con maggior sollecitazione rispetto a quando questi erano nuovi. Sicuramente deve procedere con gli esercizi di rinforzo muscolare, ma sarebbe bene non trascurare il quadro di meniscopatia

Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
Salve,

ho effettuato la visita di controllo dall'ortopedico.
Mi ha consigliato di continaure con la fisioterapia con potenziamento vasto mediale e di adottare un plantare con cuneo pronatore.
Il motivo della infiammazione e dei dolori è meccanica ossia la rotula tende a laterizzarsi.