Dolore collo del piede
Buon giorno. Sono un ragazzo di 37 anni. E‘ da circa una quindicina di giorni che soffro di un dolore che parte dal collo del piede e prosegue fino all’inizio delle dita andando lateralmente verso l’esterno. Questo fastidio comincio ad avvertirlo nel momento in cui appoggio il piede per terra dalla mattina. Stando sdraiato non avverto alcun dolore. Il mio medico lo ha definito come una fascite prescrivendomi 5 giorni di cura con Brufen 400mg e applicazioni con pomate antidolorifiche. Inizialmente sembrava che piano piano diminuisse ma poi, continuando a fare gli allenamenti di calcio e finendo la terapia, il tutto è rimasto come prima. Mi sono accorto che questo fastidio ha cominciato a manifestarsi dopo che, durante la giornata, mettevo delle scarpe un po’ giustine come lunghezza che mi facevano tirare indietro le punte dei piedi. Non avendo mai avuto un fastidio del genere e giocando a pallone da circa 20 anni, potrebbe essere questo il motivo di questa infiammazione?
Ora, non essendo passato il fastidio nonostante la cura antinfiammatoria detta sopra, non saprei come fare. Riuscireste a darmi un consiglio per eliminare questo problema? Dovrei riprovare con qualche antinfiammatorio più forte?
Ringrazio anticipatamente per la gentile consulenza.
Distinti saluti.
Ora, non essendo passato il fastidio nonostante la cura antinfiammatoria detta sopra, non saprei come fare. Riuscireste a darmi un consiglio per eliminare questo problema? Dovrei riprovare con qualche antinfiammatorio più forte?
Ringrazio anticipatamente per la gentile consulenza.
Distinti saluti.
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Gentile utente,
se il suo disturbo dovesse essere ancora presente,
prima di effettuare/assumere altre terapie,
è consigliabile effettuare un ecografia della zona dolente.
In seguito sarebbe utile concordare, con il suo medico curante, un controllo fisiatrico nella sua zona di residenza.
Il collega con la valutazione obiettiva e dell''ecografia effettuata,
sarà in grado di poterle impostare uno specifico programma ed idoneo trattamento medico e/o riabilitativo.
Cordialità.
se il suo disturbo dovesse essere ancora presente,
prima di effettuare/assumere altre terapie,
è consigliabile effettuare un ecografia della zona dolente.
In seguito sarebbe utile concordare, con il suo medico curante, un controllo fisiatrico nella sua zona di residenza.
Il collega con la valutazione obiettiva e dell''ecografia effettuata,
sarà in grado di poterle impostare uno specifico programma ed idoneo trattamento medico e/o riabilitativo.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 14/11/2012.
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