Lassità capsulo legamentosa alle caviglie
recentemente a seguito di visita reumatologica mi è stato fatta una diagnosi di iperlassità legamentosa in particoare a carico delle caviglie..questa dovrebbe essere la causa di tutti i mie dolori. Adesso chiedo il Vs.aiuto al fine di capire a chi mi devo rivolgere, quale specialista dela problematica, e quali cure/terapie fisiche e riabilitative sono necessarie per risolvere il problema.Mi è stato detto di rinforzare la muscolatura, ma in quale modo?, quale attività è più congeniale? Inoltre esiste qualche qualche altra cosa che posso fare in attesa che i muscoli si sviluppino? Se durante l'attività di acquagim il dolore alle caviglie si intensifica, devo comunque perseverare o viuol dire che è i miei problemi un esercizio troppo intenso? Grazie mille per una Vs. cortese risposta-
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Gentile signora, consulti uno specialista ortopedico e d'accordo con lui esegua dei trattamenti ideali di Fisiochinesiterapia affidandosi ad un Fisiatra .
E' necessario valutare clinicamente le sue caviglie, valutare con estrema attenzione le altre articolazioni dell’arto inferiore anche sotto l'aspetto circolatorio, esaminare almeno una radiografia va valutata attentamente.
Una iperlassità può provocare continue distorsioni ed instabilità della caviglia, lei ha questi problemi ?
E' una diagnosi molto generica che va sviluppata. Facendo fisiochenisiterapia idonea ed specifica potrà risolvere tanti problemi.
Saluti
E' necessario valutare clinicamente le sue caviglie, valutare con estrema attenzione le altre articolazioni dell’arto inferiore anche sotto l'aspetto circolatorio, esaminare almeno una radiografia va valutata attentamente.
Una iperlassità può provocare continue distorsioni ed instabilità della caviglia, lei ha questi problemi ?
E' una diagnosi molto generica che va sviluppata. Facendo fisiochenisiterapia idonea ed specifica potrà risolvere tanti problemi.
Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
La ringrazio intanto per il suo interessamento. Da circa 2 anni mi porto dietro questi dolor che nel tempo si sono ampliati tanto essere ormai nelle condizioni di dover far uso di Contramal per poter rendere più sopportabili tali dolori. Ad entrambe le caviglie ho dolore, inizialmente era sopratutto nell'appoggio,era stata fatta diagnosi di tallonite-tendinite, poi sono divenuti costanti. Ho dolore nell'articolazione tra l'astragalo e le altre ossa del tarso; Tale dolore,pizzicore,bruciore,gira tutto intorno a entrambi i malleoli ove i tendini sono dolenri tesi. A volte la sensazione è che il dolore provenga da "dentro".Ho la sensazione che le caviglie nn reggan o il peso del corpo( 44Kg.!)..talvolta sembra dolore osseo.Sento dolore se muovo le caviglie in lateralità e ho enorme difficoltà a tirar su le dita dei piedi( la fisiatra che mi segue ormai da più di un anno ha provato a farmi fare tale movimento ed ho avuto forte dolore al peroneo per 3 gg.)Spesso ho fitte e dolori anche più acuti anche sul dorso del piede ; formicolio diffuso( tanto da sembrare che si fermi la circolazione per poi riattivarsi quando mi siedo) e sensazione di cedimento della pianta del piede.nn so se questi miei sintomi possano farle inquadrare meglio la situazione..L'ortopedico che mi ha seguito pensava fossero problemi posturali ma l'uso della soletta propiocettiva non ha eliminato i dolori ..mi sono solo un po' posteriorizzata. Quando ho fatto l'RPG i dolori si sono diffusi e nn sono più andati via...Sono sfiduciata e un pò spaventata. Grazie per una sua risposta.Dalla ecografia e rx nn risulta niente di anomalo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 31/03/2008.
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