Dolore urente all'avambraccio

Buongiorno!
Da circa un mese avverto un dolore urente, un vero e proprio senso di bruciore improvviso, istantaneo, non appena estendo l'avambraccio.
E' un dolore che direi localizzato al tendine (e verosimilmente anche alla parte distale del ventre) del muscolo brachio-radiale (mi permetto di ipotizzare di che muscolo si tratti perché studente di medicina, pur consapevole dell'ampio numero di muscoli presenti in questo distretto).
Tale dolore, molto forte, è totalmente assente a riposo, a braccio piegato, mentre si manifesta solo nel momento in cui allungo il braccio (per intenderci anche il solo movimento per pagare ad un casello autostradale) o quando il braccio mi venga "tirato" passivamente.
Non provo invece alcun dolore nell'effettuare i normali movimenti competenza di quel muscolo, solo, forse, una leggera diminuzione della forza.
Manifesto inoltre una leggera perdita di sensibilità cutanea nella zona interessata dal dolore.

Chiedo questo consulto in quanto attualmente all'estero per studio e quindi impossibilitato nel consultare il mio fisiatra o ortopedico di fiducia.

Cordiali Saluti.
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Se il dolore dovesse accentuarsi alla digito pressione a livello epicondilare o epitrocleare, potrebbe trattarsi di un processo flogistico periarticolare (epicondilite/epitrocleite). In caso positivo Le consiglio, anzi "ti" consiglio, visto il futuro rapporto da Colleghi, l'adozione di un tutore per epicondilite. Per quanto attiene la terapia da effettuare, si spazia dalla magneto, al laser, dalla ionoforesi, alla mesoterapia, dalle onde d'urto, alla idroelettroforesi...inzia con lo stare a riposo ed utilizzare il tutore, utile assunzione di FANS.
In attesa di tue risposte, ti saluto cordialmente

Dr. Mirko Parabita