Posturologo
Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni con una cifoscoliosi moderata, sono stato seguito dall'età di 11 anni dall'ortopedico e verso i 14 anni mi ha detto di non andare più visto che la curva era stabilizzata. Devo dire però che questo atteggiamento cifotico è veramente antiestetico, due anni fa mi sono recato da un fisiatra proprio per cercare di migliorare la mia postura, il programma riabilitativo è stato: "KT attiva, riequilibrio catene muscolari e rinforzo muscoli erettori del rachide e muscoli addominali". Ho fatto le 10 sedute di fisioterapia ordinate, inoltre mi ha consigliato di praticare Tai Chi e sono due anni che pratico questo sporti, il problema è che curvo ero e curvo sono. Visto che non ho risolto, ho fatto ricorso anche al reggispalle per eliminare questo problema estetico ma un collega di questo sito mi aveva detto :""Il reggispalle non aiuta a risolvere un problema posturale che e' legato ad un assetto funzionale fissato nella mappa cerebrale. Va corretto il disturbo posturale con tecniche riabilitative senza ricorrere a supporti meccanici esterni che occultano temporaneamente il problema sul piano estetico". In internet ho letto che esiste la riprogrammazione posturale, e nella mia città in effetti c'è un posturologo ( medico chirurgo, specializzato in ORL con diploma del collegio internazionale di statica per l'utilizzo clinico della posturologia). Mi chiedevo se la posturologia è una cosa seria, e se potrebbe essere utile per risolvere il mio problema, a 22 anni avere il dorso curvo non è il massimo! E chiedendo se andare da un posturologo è una cosa corretta, chiedo anche se un medico otorino è competente con questo "diploma" di statica a migliorare la mia postura. Grazie
[#1]
Gentile utente,
le rispondo da cultore e appassionato di questa branca del sapere che viene definita "posturologia".
Sgombriamo subito il campo da equivoci: si tratta nella maggior parte dei casi di diagnosi e terapie che rientrano nella medicina non convenzionale, cioè quella che ancora non è stata dimostrata scientificamente valida secondo i criteri della EBM.
Quindi se ci si reca da un medico, o qualsiasi figura formata da collegi ed associazioni varie, si deve sapere che alcuni dei trattamenti consigliati possono essere non scientificamente comprovati. Basta andare su PubMed, il Sito che raccoglie tutti gli Studi scientifici in ambito medico, e cercare gli autori delle terapie e delle discipline proposte. Se si trovano degli articoli che dimostrano che le cure funzionano, bene, altrimenti è scelta del paziente seguirle, come potrebbe seguire alcune discipline orientali.
Che poi alcune di queste teorie e tecniche vengano insegnate anche in alcune università, è un discorso che esula dalla discussione attuale.
Quello che le posso dire è questo: se la sua cifoscoliosi è strutturata, cioè vera e dovuta ad alterazioni ossee che si sono sviluppate durante la crescita, non possono essere modificate, se non in quella parte non anatomica ma funzionale che riguarda la posizione modificabile tra i segmenti corporei interessati dalla deformità.
In altre parole, se un ortopedico o un fisiatra le dicono che lei ha una vera cifoscoliosi, non si riesce a migliorarla neanche con anni di esercizi (figuriamoci dieci sedute), tanto meno con solette propriocettive o magneti all'occhio o colliri strani.
Saluti cordiali.
le rispondo da cultore e appassionato di questa branca del sapere che viene definita "posturologia".
Sgombriamo subito il campo da equivoci: si tratta nella maggior parte dei casi di diagnosi e terapie che rientrano nella medicina non convenzionale, cioè quella che ancora non è stata dimostrata scientificamente valida secondo i criteri della EBM.
Quindi se ci si reca da un medico, o qualsiasi figura formata da collegi ed associazioni varie, si deve sapere che alcuni dei trattamenti consigliati possono essere non scientificamente comprovati. Basta andare su PubMed, il Sito che raccoglie tutti gli Studi scientifici in ambito medico, e cercare gli autori delle terapie e delle discipline proposte. Se si trovano degli articoli che dimostrano che le cure funzionano, bene, altrimenti è scelta del paziente seguirle, come potrebbe seguire alcune discipline orientali.
Che poi alcune di queste teorie e tecniche vengano insegnate anche in alcune università, è un discorso che esula dalla discussione attuale.
Quello che le posso dire è questo: se la sua cifoscoliosi è strutturata, cioè vera e dovuta ad alterazioni ossee che si sono sviluppate durante la crescita, non possono essere modificate, se non in quella parte non anatomica ma funzionale che riguarda la posizione modificabile tra i segmenti corporei interessati dalla deformità.
In altre parole, se un ortopedico o un fisiatra le dicono che lei ha una vera cifoscoliosi, non si riesce a migliorarla neanche con anni di esercizi (figuriamoci dieci sedute), tanto meno con solette propriocettive o magneti all'occhio o colliri strani.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.3k visite dal 13/07/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.