Pubalgia recidivante con calcificazioni

A causa di uno strappo successo nel febbraio 2010 soffro di pubalgia ormai recidivante. dopo varie sedute di fisioterapia sono migliorata però non riesco a guarire bene. ho fatto 2 RM in una è stata trovata una lieve protrusione discale, l'altra l'ho fatta per escludere la coxalgia.sembra che non ci sia. Ho fatto due ecografie muscolo tendinee a distanza di un anno l'una da l'altra, la prima dice
" presenza di alcuni linfonodi reattivi,non si osservano protrusioni patologiche attraverso l'anello inguinale esterno da riferire ad ernie.
Il tendine del retto addominale, in corrispondenza dell'inserzione corticale della sinfisi pubica ,appare edematoso ed ispessito in rapporto ad entesite. Nel III superiore del ventre muscolare dell'addut. lungo, in prossimità della giunzione mio-tendinea, si osserva un area ipercogenadelle dimensioni di 15x10mm ,da riferire ad area di fibrosi cicatriziale, in sede di pregressa lesione parziale" fatta nel febb 2011
questa fatta nel apr 2012
"non si evidenziano protrusioni erniarie intracanalare inguinali.
Entesopatia calcifica del tendine congiunto dell'addutore lungo, del breve e del muscolo gracile,in presenza di lieve disomogeneità ed ipoecogenicità dei piani entesici, cui si associa lieve incremento del segnale vascolare fasciale e tendineo ,in rapporto a flogosi cronica(pubalgia cronica) presenza di cicatrice fibrosa a carico dell'addutore lungo in rapporto ad esiti distrattivi, come precedentemente segnalato in data febb 2011.
regolare riflessione e morfostruttura US dell'insersione del retto femorale sulla spina iliaca antero-inferiore e sul margine cotiloideo ischiatico posteriore"
Non posso fare sforzi e movimenti bruschi con la coscia la sento pesante anche la zona inguinale è molto rigida . non sto andando neanche a nuoto perchè l'ultima volta che ho praticato nuoto ho sentito dolore al livello inguine coscia. ho fatto fisioterapia ma sentivo molto dolore. i muscoli erano molto infiammati.dopo la fisio si è legermente attenuato. ho ptreso anche tauxib 90mg muscoril da 4mg ma il beneficio è stato lieve.
preferisco non fare altra fisioterapia perchè più di tanto non miglioro il fisiatra mi ha prescritto onde d'urto vorrei saper da voi quali benefici posso otteneree se mi conviene farla
[#1]
Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 808 28
Gentile utente,

la pubalgia è una patologia insidiosa e quasi sempre di difficile diagnosi ed altrettanto difficile trattamento terapeutico.

Ciò premesso,

individuare il trattamento terapeutico che dia dei risultati soddisfacenti, è spesso un alchimia di trattamenti riabilitativi "ad personam":
farmacologici, esercizi rieducativi specifici "vestiti" sul paziente ed eventuale terapia strumentale come l'utilizzo di onde d'urto che molto spesso possono aiutare, insieme agli altri consigli,

a trovare la soluzione ottimale del problema.

Aspetto fondamentale, se possibile,

è individuare l'eventuale causa scatenante del disturbo, spesso legata a difetti posturali e/o attività sportive
(Lei pratica sport? Che tipo di attività lavorativa svolge?).

Per concludere il consiglio datole di effettuare le onde d'urto per il suo disturbo è corretto,

ma senza tener conto degli altri aspetti enunciati potrebbe non essere risolutivo per il suo disturbo.

In bocca al lupo!

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale

[#2]
Utente
Utente
grazie per la sua risposta non pratico nessuno sport qualche volta vado a nuoto. sono casalinga. questa è la dignosi del fisiatra che mi ha visitato:
bubalgia sn (s retto adduttoria) recidivante con contratture dolorose entesite del retto addominale in corrisp. dell'inserz sulla sinfisi pubica fibrosi cicatriziale del 3° sup del ventre del muscolo adduttore lungo in sede di pregressa lesione parz l
Valutazione funzionale in seguito a stiramento muscolare occorso, sensazione dolorosa del legamento inguinale a sx.
Dolore in corrispondenza del inserzione pubica del retto femorale che si accentua alle manovre contrastate effettuate sull'anca (in tutte le direzionidel movimento) e alle manovre di di estrema estensione attiva dell'anca non deficit di forza , dolore a livello dell'inserzione e del musc adduttore lungo.
sospetta sidrome del piriforme ,dolorabilità alla digitopressione lungo l'interlinea fra il troncatere sx e il coccige in decubito laterale dx ad arto inf sx flesso all'ancae addotto.
progr riabilitativo
tratt con onde d'urto tangenziale non lea 5+5
laserterapia reg ing sx
ultrassterapia con pennsaid 30 gcc reg ing sx
obbiettivi e tempi previsiti ridurre il dolore , la flogosi, le trazioni sul legamento inguinale dovute a calcif.
terapia medica dicloreum 150 mg x7 giorni
fortilase 1 compr al gi x 7 giorni
muscoril 4mg 2 comp al di per 7 giorni
[#3]
Utente
Utente
grazie per la sua risposta non pratico nessuno sport qualche volta vado a nuoto. sono casalinga. questa è la dignosi del fisiatra che mi ha visitato:
bubalgia sn (s retto adduttoria) recidivante con contratture dolorose entesite del retto addominale in corrisp. dell'inserz sulla sinfisi pubica fibrosi cicatriziale del 3° sup del ventre del muscolo adduttore lungo in sede di pregressa lesione parz l
Valutazione funzionale in seguito a stiramento muscolare occorso, sensazione dolorosa del legamento inguinale a sx.
Dolore in corrispondenza del inserzione pubica del retto femorale che si accentua alle manovre contrastate effettuate sull'anca (in tutte le direzionidel movimento) e alle manovre di di estrema estensione attiva dell'anca non deficit di forza , dolore a livello dell'inserzione e del musc adduttore lungo.
sospetta sidrome del piriforme ,dolorabilità alla digitopressione lungo l'interlinea fra il troncatere sx e il coccige in decubito laterale dx ad arto inf sx flesso all'ancae addotto.
progr riabilitativo
tratt con onde d'urto tangenziale non lea 5+5
laserterapia reg ing sx
ultrassterapia con pennsaid 30 gcc reg ing sx
obbiettivi e tempi previsiti ridurre il dolore , la flogosi, le trazioni sul legamento inguinale dovute a calcif.
terapia medica dicloreum 150 mg x7 giorni
fortilase 1 compr al gi x 7 giorni
muscoril 4mg 2 comp al di per 7 giorni
[#4]
Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 808 28
Gentile utente,

con la terapia medica prescrittale dovrebbe avere una risoluzione del disturbo.

Cordialità.
[#5]
Utente
Utente
Grazie speriamo che sia la volta buona
. vorrei porle un domanda
nella zona inguinale ogni tanto schiocca qualcosa, non è l'osso e a livello muscolare o tendineo quando cio avviene è doloroso. avviene quando mi muovo in qualche modo particolare ma non riesco a capire quale movimento ne sia la causa. Ciò avviene tra zona inguinale e il pube sempre a sx
cosa potrebbe essere la causa?
la rigrazio per la sua cortesia
poi Quando farò le onde d'urto le farò sapere come si evolveranno i fatti
grazie di nuovo
[#6]
Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 808 28
Gentile signora,

è umanamente per me impossibile riuscire ad ipotizzare quale potrebbe essere la causa di:

"... schiocca qualcosa, non è l'osso e a livello muscolare o tendineo quando cio avviene è doloroso. avviene quando mi muovo in qualche modo particolare ma non riesco a capire quale movimento ne sia la causa. Ciò avviene tra zona inguinale e il pube sempre a sx
cosa potrebbe essere la causa?"

Cordialità.
[#7]
Utente
Utente
Grazie per la sua cortesia
ormai ma sono un caso patologico !
Bisogna curare le calcificazioni swcondo prescrizione del fisiatra fino ad allora dovro solo stare a riposo. altrimenti ogni minimo sforzo mi infiammeta nuovamente la muscolatura Grazie di nuovo