Problema di dolore lombare
Gentili dottori,
vi sottopongo il mio problema di dolore lombare.
Ho 44 anni, altezza 1,75, peso 83, coniugato.
Faccio attività fisica piuttosto regolare, circa un'ora di ginnastica e/o mezz'ora di corsa 3-4 volte a settimana, e partita di tennis settimanale.
Nessuna patologia particolare; nel 2004 meniscectomia al ginocchio dx, ma dopo quasi un anno dall'infortunio, cosa che probabilmente ha influito negativamente sulla mia postura.
Poco più di un mese fa, durante una partita di tennis, dopo circa un'ora ho sentito uno 'strappo' nella zona lombare sx, che mi ha un po' limitato i movimenti, ma mi ha fatto finire di giocare. Nella stessa serata, uno sforzo da sollevamento ha acuito un po' il dolore.
Dalla mattina successiva a tutt'oggi non c'è stato risveglio senza dolore lombare, inizialmente forte e limitante nei movimenti, sempre a sx, ma variamente localizzato: talvolta più vicino alla colonna, talvolta più laterale.
Il dolore, una volta in piedi, tende a diminuire, ma il malessere permane, perchè poi il fastidio si estende variabilmente a tutto il bacino. Il dolore è sempre a sx, ma non ben localizzato: sembra manifestarsi soprattutto nel piegarsi in avanti, nell'inarcare la schiena, nel sollevare la gamba dx. Nessun dolore nello stare seduto o in piedi.
Il dottore mi prescrive un antiinfiammatorio da prendere ogni 8 ore nella fase acuta, ma dopo il primo ho un rash cutaneo e smetto, anche perchè il dolore è sopportabile.
Faccio una radiografia, con esito “Artrosi osteofitica. Discopatia in L5-S1”, ma il dottore, visto che il dolore non si estende al gluteo o alla gamba, rinvia ad eventuale peggioramento l'ipotesi di una risonanza (il problema poteva essere preesistente al dolore?).
Dopo tre settimane sto un po' meglio e provo a fare attività fisica, scoprendo che posso fare ginnastica e anche giocare a tennis (!), e che anzi, sembra che muovermi mi faccia bene.
Questo mi stupisce: se ho un problema vertebrale, come posso riuscire fare attività fisica? Potrebbe essere che una protrusione o un'ernia mi lascino comunque fare sport? Potrebbe essere invece un problema muscolare? Che altro tipo di causa può avere questo dolore?
Attualmente il dolore è un po' più intenso e perdurante la mattina, più spostato sul fianco sx, anca e parte alta del gluteo.
In famiglia ci sono precedenti: mio padre è stato operato di stenosi spinale a 65 anni, un suo fratello più giovane soffre di terribili dolori alla schiena, un altro suo fratello, molto più giovane, soffriva di dolori alla schiena che hanno fino all'ultimo nascosto un linfoma che gli è stato fatale.
Sinceramente, non sono spaventato da questi precedenti, ma mi domando che tipo di problema è compatibile con una situazione che la mattina a letto mi fa quasi piangere, ma che la sera delle volte mi fa illudere di essere del tutto guarito, magari anche dopo aver fatto un'ora e mezzo di sport.
Mi scuso per la lunghezza e ringrazio in anticipo chi avrà la pazienza di rispondere.
vi sottopongo il mio problema di dolore lombare.
Ho 44 anni, altezza 1,75, peso 83, coniugato.
Faccio attività fisica piuttosto regolare, circa un'ora di ginnastica e/o mezz'ora di corsa 3-4 volte a settimana, e partita di tennis settimanale.
Nessuna patologia particolare; nel 2004 meniscectomia al ginocchio dx, ma dopo quasi un anno dall'infortunio, cosa che probabilmente ha influito negativamente sulla mia postura.
Poco più di un mese fa, durante una partita di tennis, dopo circa un'ora ho sentito uno 'strappo' nella zona lombare sx, che mi ha un po' limitato i movimenti, ma mi ha fatto finire di giocare. Nella stessa serata, uno sforzo da sollevamento ha acuito un po' il dolore.
Dalla mattina successiva a tutt'oggi non c'è stato risveglio senza dolore lombare, inizialmente forte e limitante nei movimenti, sempre a sx, ma variamente localizzato: talvolta più vicino alla colonna, talvolta più laterale.
Il dolore, una volta in piedi, tende a diminuire, ma il malessere permane, perchè poi il fastidio si estende variabilmente a tutto il bacino. Il dolore è sempre a sx, ma non ben localizzato: sembra manifestarsi soprattutto nel piegarsi in avanti, nell'inarcare la schiena, nel sollevare la gamba dx. Nessun dolore nello stare seduto o in piedi.
Il dottore mi prescrive un antiinfiammatorio da prendere ogni 8 ore nella fase acuta, ma dopo il primo ho un rash cutaneo e smetto, anche perchè il dolore è sopportabile.
Faccio una radiografia, con esito “Artrosi osteofitica. Discopatia in L5-S1”, ma il dottore, visto che il dolore non si estende al gluteo o alla gamba, rinvia ad eventuale peggioramento l'ipotesi di una risonanza (il problema poteva essere preesistente al dolore?).
Dopo tre settimane sto un po' meglio e provo a fare attività fisica, scoprendo che posso fare ginnastica e anche giocare a tennis (!), e che anzi, sembra che muovermi mi faccia bene.
Questo mi stupisce: se ho un problema vertebrale, come posso riuscire fare attività fisica? Potrebbe essere che una protrusione o un'ernia mi lascino comunque fare sport? Potrebbe essere invece un problema muscolare? Che altro tipo di causa può avere questo dolore?
Attualmente il dolore è un po' più intenso e perdurante la mattina, più spostato sul fianco sx, anca e parte alta del gluteo.
In famiglia ci sono precedenti: mio padre è stato operato di stenosi spinale a 65 anni, un suo fratello più giovane soffre di terribili dolori alla schiena, un altro suo fratello, molto più giovane, soffriva di dolori alla schiena che hanno fino all'ultimo nascosto un linfoma che gli è stato fatale.
Sinceramente, non sono spaventato da questi precedenti, ma mi domando che tipo di problema è compatibile con una situazione che la mattina a letto mi fa quasi piangere, ma che la sera delle volte mi fa illudere di essere del tutto guarito, magari anche dopo aver fatto un'ora e mezzo di sport.
Mi scuso per la lunghezza e ringrazio in anticipo chi avrà la pazienza di rispondere.
[#1]
Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
808 28
Gentile utente,
per prima cosa sarebbe opportuno consultarsi con il suo medico di medicina generale,
per valutare la possibilità di effettuare una visita specialistica con un Collega della sua zona di residenza, che,
con un esame obiettivo approfondito ed eventuali ulteriori accertamenti finalizzati,
sarà in grado di effettuare un adeguato e personalizzato eventuale piano di trattamento, consigliandole anche quali sport sono più indicati per lei.
Rispondendo ai suoi quesiti:
"... Potrebbe essere che una protrusione o un'ernia mi lascino comunque fare sport? Potrebbe essere invece un problema muscolare?"
Sì, per entrambe le domande.
"Che altro tipo di causa può avere questo dolore? .... ma mi domando che tipo di problema è compatibile con una situazione che la mattina a letto mi fa quasi piangere, ma che ...."
E' impossibile fare delle ipotesi diagnostiche corrette ed attendibili senza un esame obiettivo approfondito.
Cordialità
per prima cosa sarebbe opportuno consultarsi con il suo medico di medicina generale,
per valutare la possibilità di effettuare una visita specialistica con un Collega della sua zona di residenza, che,
con un esame obiettivo approfondito ed eventuali ulteriori accertamenti finalizzati,
sarà in grado di effettuare un adeguato e personalizzato eventuale piano di trattamento, consigliandole anche quali sport sono più indicati per lei.
Rispondendo ai suoi quesiti:
"... Potrebbe essere che una protrusione o un'ernia mi lascino comunque fare sport? Potrebbe essere invece un problema muscolare?"
Sì, per entrambe le domande.
"Che altro tipo di causa può avere questo dolore? .... ma mi domando che tipo di problema è compatibile con una situazione che la mattina a letto mi fa quasi piangere, ma che ...."
E' impossibile fare delle ipotesi diagnostiche corrette ed attendibili senza un esame obiettivo approfondito.
Cordialità
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Urbano,
La ringrazio molto per la Sua risposta. Dopo la radiografia, avevo già intenzione di farmi visitare dall'ottimo fisiatra che mi ha già curato per il recupero del ginocchio dx, ma ho atteso per 'ascoltare' i segnali provenienti dal dolore.
E in effetti, dopo cinque settimane di fastidio e dolore, riacutizzatosi all'inizio della scorsa settimana, il problema sembra si stia 'risolvendo', o per lo meno stia rientrando in una fase più silente.
Soprattutto sono quattro mattine che mi alzo senza dolore, facendo anche un po' di sport in questi giorni.
Non mi illudo che il problema sia scomparso, ma il miglioramento, dopo più di un mese continuo di malessere, mi ha tolto un bel po' d'angoscia; in ogni caso adesso so che è una cosa da tenere sotto controllo.
RingraziandoLa ancora moltissimo, Le porgo i più cordiali saluti.
La ringrazio molto per la Sua risposta. Dopo la radiografia, avevo già intenzione di farmi visitare dall'ottimo fisiatra che mi ha già curato per il recupero del ginocchio dx, ma ho atteso per 'ascoltare' i segnali provenienti dal dolore.
E in effetti, dopo cinque settimane di fastidio e dolore, riacutizzatosi all'inizio della scorsa settimana, il problema sembra si stia 'risolvendo', o per lo meno stia rientrando in una fase più silente.
Soprattutto sono quattro mattine che mi alzo senza dolore, facendo anche un po' di sport in questi giorni.
Non mi illudo che il problema sia scomparso, ma il miglioramento, dopo più di un mese continuo di malessere, mi ha tolto un bel po' d'angoscia; in ogni caso adesso so che è una cosa da tenere sotto controllo.
RingraziandoLa ancora moltissimo, Le porgo i più cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 08/05/2012.
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