Dolore e difficile movimento della caviglia sx dopo diverse storte
Salve, circa 10 anni fa ho subito una storta alla caviglia sx, per diverso tempo era abbastanza gonfia e faceva male, ma non ho provveduto ne a fare accertamenti ne a nessun tipo di terapia e dopo circa 2 mesi era passato sia il gonfiore che il dolore. Da quel giorno però non sono riuscita più a muoverla come prima e ho notato con il tempo che in certe posizioni provavo dolore, ma non ho mai fatto acertamenti.
Circa 3 mesi fa ho avuto una seconda distorsione sempre alla caviglia sx, mentre camminavo.
Da quel giorno è riaffiorato il forte dolore, trovavo difficoltà a fare movimenti della caviglia verso dx e sx. E non sono più riuscita a portare le scarpe con il tacco, perchè mi faceva male. Ho deciso quindi di fare un eco articolare. Anche perchè ogni tanto nel camminare mi cedeva anche la gamba.
Il referto dell'eco dice: "presenza di versamento articolare più evidente al comparto laterale con sinovite di accompagnamento in esiti di trauma.
Leggero ispessimento delle guaine sinoviali e modica disomogeneità strutturale dei tendini dei muscoli peronei lungo e breve sx come in tenosinovite."
Il Dott.re che mi ha fatto l'eco mi ha detto di fare degli impacchi con l'argilla verde e di tenere il piede alto durante la notte.
Lavoro presso un centro odontoiatrico, il mio datore di lavoro, che è un medico, specializzato però in odontostomatologia, mi ha consigliato di fare anche una radiografia del piede sia nella parte anteriore che posteriore e di rivolgermi ad un chiropratico, perchè a suo parere nessun ortopedico potrebbe risolvere il mio problema.
Vi scrivo per chiedervi un'opinione a riguardo. Perchè non so cosa fare.
Grazie
Cordiali saluti
Circa 3 mesi fa ho avuto una seconda distorsione sempre alla caviglia sx, mentre camminavo.
Da quel giorno è riaffiorato il forte dolore, trovavo difficoltà a fare movimenti della caviglia verso dx e sx. E non sono più riuscita a portare le scarpe con il tacco, perchè mi faceva male. Ho deciso quindi di fare un eco articolare. Anche perchè ogni tanto nel camminare mi cedeva anche la gamba.
Il referto dell'eco dice: "presenza di versamento articolare più evidente al comparto laterale con sinovite di accompagnamento in esiti di trauma.
Leggero ispessimento delle guaine sinoviali e modica disomogeneità strutturale dei tendini dei muscoli peronei lungo e breve sx come in tenosinovite."
Il Dott.re che mi ha fatto l'eco mi ha detto di fare degli impacchi con l'argilla verde e di tenere il piede alto durante la notte.
Lavoro presso un centro odontoiatrico, il mio datore di lavoro, che è un medico, specializzato però in odontostomatologia, mi ha consigliato di fare anche una radiografia del piede sia nella parte anteriore che posteriore e di rivolgermi ad un chiropratico, perchè a suo parere nessun ortopedico potrebbe risolvere il mio problema.
Vi scrivo per chiedervi un'opinione a riguardo. Perchè non so cosa fare.
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
perché non la smette di trascurare i traumi subiti, autoprescriversi esami, ascoltare chi non conosce la patologia e farsi dare consigli, diciamo, non pertinenti?
La prima cosa da fare è una visita ortopedica da uno specialista della caviglia che possa, con tests specifici ed esami strumentali mirati, fare diagnosi precisa ed impostare una terapia ad hoc.
Saluti cordiali.
perché non la smette di trascurare i traumi subiti, autoprescriversi esami, ascoltare chi non conosce la patologia e farsi dare consigli, diciamo, non pertinenti?
La prima cosa da fare è una visita ortopedica da uno specialista della caviglia che possa, con tests specifici ed esami strumentali mirati, fare diagnosi precisa ed impostare una terapia ad hoc.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 05/04/2012.
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