Trattamento pubalgia

salve desideravo un consiglio:sono un ragazzo di 19 anni gioco a calcio agonisticamente da quando avevo 6 anni ho avuto un operazione al crociato sinistro due anni fa e tre anni fa ho avuto un inizio di pubalgia risolta poi con un mese di stop.Sono 8 mesi ke sto fermo per una pubalgia cronica.C'e da sottolineare che in questi 8 mesi mi sono operato a giugno a una varicocele di 2/3 grado.L'operazione è andata male infatti dopo un mese facendomi un ecografia di controllo mi è stata trovato lo stesso varicocele addirittura peggiorato e diventato di 4/5 grado.Successivamente ad agosto sono andato da un medico sportivo e mi ha trovato uno squilibrio del bacino risolto poi con delle sedute da una posturologa;successivamente questo medico mi ha prescritto delle siringhe antiinfiammatorie di diocloreum.Il dolore era scomparso n avevo problemi nei cambi di direzione nello scattare in niente,infatti svolsi la preparazione estiva in dieci giorni senza alcun problema svolgendo sempre posture di strecthing a fine allenamento.Intanto avevo solo qualche problema a inizio allenamento sotto al testicolo sx ma niente di che.Poi al primo allenamento col pallone(da sottolineare che io avevo una preparazione mirata solo al lavoro fisico per recuperare la condizione fisica perchè era da maggio che stavo fermo)quando calciavo col sinistro nn avevo problemi invece al calciare col destro sentivo atroci fitte che arrivavano a farmi bloccare anche nel camminare;e facendo la prima partita ,questo dopo un mese e mezzo dall'operazione ,calciando forte col destro sentii un'unica fitta fortissima che mi fece accasciare a terrache partiì dall inguine fino all addome da allora precisamente dal 27 agosto non ho più fatto allenamento.Sucessivamente andando da un fisiatra mi ha prescritto degli esami risonanza magnetica al pube,ecografia all inguine con risultati del tutt negativi solo nella rm si notava un colore più bianco del pube causato appunto dall'infiammazione in corso;quest fisiatra appunto mi confermò questa pubalgia cronica e mi prescrisse riposo assoluto,dopo due mesi il dolore non diminuiva io tutt'ora la mattina avverto forti dolori all addome,all'inguine e soprattutto,e questo è strano,sotto il testicolo dove ho il varicocele e un dolore sotto la parte inferiore dei testicoli fino al osso sacro.
A novembre poi un fisiatra mi consigliò di incominciare a fare un lavoro di palestra per rafforzare la muscolatura del quadricipite dei femorali degli addominali e incominciai anke un lavoro di piscina;mi fece fare dieci sedutye di laser sul pube.Il dolore non diminuiva e ne peggiorava e quindi a inizio dicembre ho smesso anche di fare palestra ed è incominciato a venirmi un dolore fortissimo al testicolo sx e contemporaneamente è aumentato il dolore sia all inguine in ambo le parti e anche sul pube e soprattutto nella zona inferiore dei testicoli,consultando un chirurg vascolare mi ha consigliato un altr intervento al varicocele che devo avere nelle prox settimane.Ora vorrei sapere è possibile che quest'infiammazione causata dalla pubalgia sia accentuata dalla presenza di questo varicocele e lei pensa che operandomi possa avere più facilità nel combattere l inifiammazione?quali altri problemi possono essere la causa di questa pubalgia che nn riesco a curare?ho 19 anni è mai possibile che abbia gia la necessità di avere un operazione chirurgica?che mi consiglia?ho svolto tutti gli esami consigliati ma a parte questo squilibrio del bacino che vi ripeto riesco sempre a risolvere con sedute da una posturologa e con delle posture non ho altri problemi.Io non riesco a capire il motivo per il quale non riesco piu a calciare forte cl destro,tutt'ora col sinistro ho più faciltà.sono distrutto emotivamente non riesco a venirne fuori mi dia una mano la ringrazio a presto.