Una distorsione all caviglia dx giocando
Buonasera, allora ha fine giugno ho preso una distorsione all caviglia dx giocando a calcio,il problema si è aggravato per il fatto che testardamente ho continuato a giocare per altre 4 partite, alla fine perchè il dolore era troppo ho deciso di fermarmi e fare la risonanza magnetica che ha evidenziato un area iperintensa a livello tibio-tarsico tuttavia senza una diagnosi precisa. Mi sono rivolto a una fisiatra che mi ha detto che molto probabilmente si trattava di una tenosinovite, la sintomatologia era dolore acuto all' interno della caviglia (trovavo difficoltà a camminare al mattino appena sveglio e alcuni movimenti di estensione e flessione del piede portati all' estremo erano pressochè impossibili), mi ha suggerito la tecarterapia, ora ho terminato il ciclo di tecar di 10 sedute e la sintomatologia è pressochè sparita, il dolore è sparito, riesco a camminare bene, tant' è che ho ripensato di iniziare a correre. Tuttavia oggi ho fatto un' ecografia di valutazione che segnala questo:
- modica distensione flogistica della borsa retrocalcaneare, pre-achillea e del mallelo tibiale.
- tenosinovite di grado lieve dell' estensore lungo dell' alluce e del tibiale posteriore con alone ipo-anecogeno peritendineo per slaminamento flogistico delle guaine tendinee.
- disomogeneità ecostrutturale del legamento deltoideo per note flogistico-edematose.
- tumefazione capsulare e modico versamento intra-articolare a livello dell' articolazione tibio-astragalica.
- nei limiti le restanti strutture miotendinee e legamentose locoregionali.
Il radiologo ha detto che ho un bel pò di strutture compromesse ma per fortuna tutte lievemente, e ha esclamato in che situazione potevo essere prima del ciclo di tecar!
Cosa mi consigliate di fare in questo momento considerando che ho bisogno di tempi di recupero più brevi possibili dato che gioco in una società calcistica?
Un ulteriore ciclo di tecar? hilt-terapia?
Inoltre la pomata fa si che il liquido si assorba più velocemente?
Vi prego aiutatemi.
- modica distensione flogistica della borsa retrocalcaneare, pre-achillea e del mallelo tibiale.
- tenosinovite di grado lieve dell' estensore lungo dell' alluce e del tibiale posteriore con alone ipo-anecogeno peritendineo per slaminamento flogistico delle guaine tendinee.
- disomogeneità ecostrutturale del legamento deltoideo per note flogistico-edematose.
- tumefazione capsulare e modico versamento intra-articolare a livello dell' articolazione tibio-astragalica.
- nei limiti le restanti strutture miotendinee e legamentose locoregionali.
Il radiologo ha detto che ho un bel pò di strutture compromesse ma per fortuna tutte lievemente, e ha esclamato in che situazione potevo essere prima del ciclo di tecar!
Cosa mi consigliate di fare in questo momento considerando che ho bisogno di tempi di recupero più brevi possibili dato che gioco in una società calcistica?
Un ulteriore ciclo di tecar? hilt-terapia?
Inoltre la pomata fa si che il liquido si assorba più velocemente?
Vi prego aiutatemi.
[#1]
Gentile utente,
è decisamente difficile darle delle precise indicazioni senza una obiettività clinica,
poichè il solo referto ecografico da lei trascritto NON consente una valutazione precisa.
Ripetere e/o effettuare ulteriori cicli di terapie, o ancor peggio, riprendere l'attività sportiva,
SENZA una valutazione clinica, visto il suo referto ecografico,
NON è consigliabile.
Il mio consiglio è quello di ritornare dal Fisiatra che l'ha visitata precedentemente o dal medico sportivo di riferimento della sua società, che, solo dopo un'attenta valutazione sia degli esami in suo possesso, sia dell'obiettività clinica,
sarà sicuramente in grado di stilare un idoneo piano di trattamento personalizzato.
Cordialità.
è decisamente difficile darle delle precise indicazioni senza una obiettività clinica,
poichè il solo referto ecografico da lei trascritto NON consente una valutazione precisa.
Ripetere e/o effettuare ulteriori cicli di terapie, o ancor peggio, riprendere l'attività sportiva,
SENZA una valutazione clinica, visto il suo referto ecografico,
NON è consigliabile.
Il mio consiglio è quello di ritornare dal Fisiatra che l'ha visitata precedentemente o dal medico sportivo di riferimento della sua società, che, solo dopo un'attenta valutazione sia degli esami in suo possesso, sia dell'obiettività clinica,
sarà sicuramente in grado di stilare un idoneo piano di trattamento personalizzato.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Utente
Buongiorno, dopo un mese e mezzo di crm terapia la sintomatologia è decisamente migliorata, tuttavia ancora soprattutto "a freddo" provo una sensazione di fastidio alla caviglia nel momento in cui il piede va in flessione forzata quando carico il peso del corpo sul piede e quando faccio pressione sul tallone su una superficie dura e il piede quindi si trova in estensione forzata; i sintomi in queste due posture da cosa possono essere determinate? Borsite retrocalcaneare, tendinite all' estensore dell' alluce o piccolo versamento al legamento deltoideo anteriore o posteriore? Grazie per l' attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 22/10/2011.
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