Tendinite con calcificazione
salve, ho eseguito un'ecografia per dolori alla spalla e al braccio con parestesie alla mano dx da cui risulta una disomogeneità del tendine del sovraspinoso per tendinosi di medio grado cui si associa una grossolana calcificazione. tutto questo mi porta ad avere durante la mia giornata lavorativa (lavoro in un ristorante) difficoltà nei movimenti piu continui, il dolore è costante spalla braccio e adesso sento dolore anche sotto l'ascella. mi sono state prescritte terapie quali ultrasuoni, laser e ginnastica, sono sufficienti? è opportuno astenersi dall'attività lavorativa durante le terapie? Vi ringrazio per la cortese attenzione
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Gentile utente, il problema che Lei ha alla spalla, processi degenerativi tendinei e calcificazioni (che sono esiti di precedenti processi infiammatori) necessita sicuramente di una buona terapia rieducativa; cioè la sua spalla deve essere trattata con applicazioni che curano il sintomo dolore, riducono il processo infiammatorio, allentano la contrattura msucolare che molto probabilmente lei ha, e cercano di farle recuperare la normale escursione articolare. A Torino lei troverà sicuramete fisioterapisti che la potranno seguire, confermando o meno la terapia già consigliata (dal medico di base o dallo specialista ?). Durante i trattamenti non vedo la necessita di una astensione dal lavoro. Comunque questo lo potrà giudicare solo chi la visiterà.
Personalmente ed in linea generale, al di fuori di questo episodio di periartrite di spalla che sicuramente presto si risolverà con le cure, io sono molto favorevole ad una attività motoria quotidiana che serva a prevenire questi episodi di dolori articolari, magari da fare in casa e - tempo permettendo - due volte la settimana in palestra. Gli eserici potrà impararli dal fisioterapista.
Meglio prevenire che curare.
Saluti e auguri.
Personalmente ed in linea generale, al di fuori di questo episodio di periartrite di spalla che sicuramente presto si risolverà con le cure, io sono molto favorevole ad una attività motoria quotidiana che serva a prevenire questi episodi di dolori articolari, magari da fare in casa e - tempo permettendo - due volte la settimana in palestra. Gli eserici potrà impararli dal fisioterapista.
Meglio prevenire che curare.
Saluti e auguri.
Dott. Luciano Mazzucco
Specialista Ortopedia e Traumatologia
Firenze
[#2]
Gentile utente, se è stata evidenziata una calcificazione questa va trattata, perché altrimenti le procurerà sempre dolore. Può avvalersi di una moderna tecnica definita onde d'urto con cui, mediante una tecnica simile a quella della litotrisia per i calcoli renali, viene ridotta di volume la calcificazione. In caso di resistenza alla terapia e di prsistenza dei sintomi può essere necessario l'intervento chirurgico. Vanno comunque sempre affiancate le tecniche rieducative e riabilitative finaliizate, una volta ridotti sintomi, a migliorare la funzionalità dell'arto superiore corrispondente. Riguardo al lavoro può continuare compatibilmente con i disturbi che avvere.
Dott. Alberto Giattini
Fisiatra
Dott. Alberto Giattini
Fisiatra
Dr Alberto Giattini
Fisiatra
[#3]
Ex utente
vi ringrazio per le gentili risposte. Il riposo me l'ha consigliato il mio medico di base perchè faccio un lavoro per cui sforzo continuamente il braccio con movimenti continui che prevedono anche pesi, inoltre oltre ai problemi alla spalla si associano problemi alla cervicale perchè dalle lastre eseguite è risultato rachide cervicale è in asse con inversione della lordosi fisiologica al passaggio c4 c5 con scivolamento anteriore di c4. Lo spazio discale tra c4 e c5 è ridotto modicamente in ampiezza anteriormente. cosa vuol dire? saluti e auguri anche a voi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 28/12/2007.
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