Ghiaccio sul ginocchio
Buongiorno, un mese e mezzo fa ho subito un intervento di artroscopia al ginocchio sinistro per rimuovere dei piccoli frammenti osteocondrali a causa della lussazione della rotula. Sto seguendo la riabilitazione fisioterapica e sono già in grado di camminare senza stampelle senza particolari problemi. Alla sera, dopo fisioterapia e lavoro, a parte transitorie sensazioni di lieve affaticamento, non avverto dolore e gonfiore (un leggerissimo gonfiore c'è dal post intervento, e non mi pare che si incrementi dopo l'attività fisica o riduca a riposo) e l'unica cosa che avverto al tatto è una ovvia differenza di calore delle due ginocchia. La mia domanda riguarda il discorso applicazione ghiaccio, che leggo viene spesso consigliato nel post allenamento. Ho letto peró anche recenti studi americani di fine 2010 che in certi casi lo bocciano, in quanto interrompere il fisiologico processo infiammatorio può comportare dei problemi. Risapute poi, almeno da quel che so, le controindicazioni in caso di cicatrici. Devo applicarlo, o la mancanza di dolore e gonfiori anomali lo rende inutile?
Grazie
Grazie
[#2]
Buongiorno,
la crioterapia può rendersi necessaria durante un ciclo di rieducazione motoria dopo interventi come quello al quale è stato sottoposto, se alla fine delle sedute il ginocchio si gonfia, o si presenta caldo e dolente. In questi casi può essere utile applicarlo 4-5 volte al dì per non più di 15 minuti a volta, può inoltre aiutare la riduzione della imbibizione tissutale il posizionare l'arto in "scarico" ovvero dormire con l'arto inferiore con un cuscino sotto il polpaccio per favorire il ritorno venoso.
Se il ginocchio non gonfia o non è particolarmente dolente il ghiaccio non serve. Saluti.
Dr. Luca Pace
la crioterapia può rendersi necessaria durante un ciclo di rieducazione motoria dopo interventi come quello al quale è stato sottoposto, se alla fine delle sedute il ginocchio si gonfia, o si presenta caldo e dolente. In questi casi può essere utile applicarlo 4-5 volte al dì per non più di 15 minuti a volta, può inoltre aiutare la riduzione della imbibizione tissutale il posizionare l'arto in "scarico" ovvero dormire con l'arto inferiore con un cuscino sotto il polpaccio per favorire il ritorno venoso.
Se il ginocchio non gonfia o non è particolarmente dolente il ghiaccio non serve. Saluti.
Dr. Luca Pace
Dr. Luca Pace
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Utente
Grazie per la risposta Dr. Pace. Le confermo che non avverto mai dolore al ginocchio (anche se lo sento affaticato a tratti) e al tatto sento solamente una leggera differenza di temperatura rispetto all'altro ginocchio. L'unico momento "critico" sono i primi minuti dopo il risveglio, ma poi la mobilità arriva in fretta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 30/08/2011.
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