Un esercizio di sovraccarico può stirare i legamenti del ginocchio?
Salve, i miei problemi di salute principali riguardano le articolazioni e in particolare le ginocchia.....sul sinistro ho avut f anni fa un trauma plurilegamentoso (ha nteressato la lesioan sia del LCA che del LCP) e in attesa di stabilizzarmi col lavoro e potermi operare, convivo con una fascia elastica e quando posso faccio un po' di rinforzo muscolare...
La cosa piu strana invece mi è capitata al destro..... quando facevo palestra (ora ho abbandonato da un po di mesi), metre per la gamba sinistra mi facevo fare apposite schede di rinforzo muscolare protetto e mirato, data la situazione del gincochio, con la destra, che era la gamba rimasta sana, cercavo di caricarla sempre al massimo delle mie forze (non escluso che potesse trattarsi anche di una una forma di "compensazione psicologica", chiamiamola cosi), e circa un anno fa mi trovai a fare due esercizi molto pesanti, ovvero la leg press a una gamba sola (quela sana), caricandoci una gran quantità di chili (nn ricordo quanti) e gli quat a una gamba sola
(qualcosa del genere, forse ho osato troppo)
http://www.skiforum.it/skiforum/upload/foto/2969-1-2-squat-libero.jpg
beh a parte l'enorme sforzo avvertito da me dentro il ginocchio destro quando ho fatto questi esercizi, e a parte che non so se li ho eseguiti correttamente (forse mettevo il busto piu in avanti,la palestra dove andavo era enorme, e nn avevo un personal trainer dedicato solo a me) ) sul momento nn ho avveritot traumi di strappo particolare (come successe all'altro ginocchio) dopo qualche giorno, ho avverito dei fastidi che n saprei definire, diciamo 1) fastidi rotulei e 2) leggerissima sensazione di instablità, che ofgni tanto tornano con intermittenza (nulla a confronto dell'alktro ginocchio)...
faccio una risonanza magnetica che nn evidenzia nulla (nella norma menischi crociat, ecc assenza dio evramento articolare), dopo di che mi reco da un medico fisiatra e osteopata, che mi esamina il ginocchio e avverte un leggero moviemtno di cassetto anteriore.....non potendo avere come termine di paragone il ginocchio sinistro, (che è quello dove è avvenuto un reale trauma e l' il cassetto è piiu evidente e patologico), mi esamina altre strutture articolari (caviglie, e i pollici) e mi fa notare (nn ci avevo mai fatto caso) che ho una sorta di lassità articolare congenita, infatti il pollice se nn oppongo resistenza, si piega indietro che è "una bellezza").... sul momento mi sono dimenticato di chiedergli se quelli sforzi fisici avessero potuto stirare il legamento, e per questo volevo un vostro parere....
Grazie mille!
La cosa piu strana invece mi è capitata al destro..... quando facevo palestra (ora ho abbandonato da un po di mesi), metre per la gamba sinistra mi facevo fare apposite schede di rinforzo muscolare protetto e mirato, data la situazione del gincochio, con la destra, che era la gamba rimasta sana, cercavo di caricarla sempre al massimo delle mie forze (non escluso che potesse trattarsi anche di una una forma di "compensazione psicologica", chiamiamola cosi), e circa un anno fa mi trovai a fare due esercizi molto pesanti, ovvero la leg press a una gamba sola (quela sana), caricandoci una gran quantità di chili (nn ricordo quanti) e gli quat a una gamba sola
(qualcosa del genere, forse ho osato troppo)
http://www.skiforum.it/skiforum/upload/foto/2969-1-2-squat-libero.jpg
beh a parte l'enorme sforzo avvertito da me dentro il ginocchio destro quando ho fatto questi esercizi, e a parte che non so se li ho eseguiti correttamente (forse mettevo il busto piu in avanti,la palestra dove andavo era enorme, e nn avevo un personal trainer dedicato solo a me) ) sul momento nn ho avveritot traumi di strappo particolare (come successe all'altro ginocchio) dopo qualche giorno, ho avverito dei fastidi che n saprei definire, diciamo 1) fastidi rotulei e 2) leggerissima sensazione di instablità, che ofgni tanto tornano con intermittenza (nulla a confronto dell'alktro ginocchio)...
faccio una risonanza magnetica che nn evidenzia nulla (nella norma menischi crociat, ecc assenza dio evramento articolare), dopo di che mi reco da un medico fisiatra e osteopata, che mi esamina il ginocchio e avverte un leggero moviemtno di cassetto anteriore.....non potendo avere come termine di paragone il ginocchio sinistro, (che è quello dove è avvenuto un reale trauma e l' il cassetto è piiu evidente e patologico), mi esamina altre strutture articolari (caviglie, e i pollici) e mi fa notare (nn ci avevo mai fatto caso) che ho una sorta di lassità articolare congenita, infatti il pollice se nn oppongo resistenza, si piega indietro che è "una bellezza").... sul momento mi sono dimenticato di chiedergli se quelli sforzi fisici avessero potuto stirare il legamento, e per questo volevo un vostro parere....
Grazie mille!
[#1]
Sì,
può darsi che l'eccessivo sforzo, senza un adeguata preparazione e/o esecuzione, possa aver causato il Suo disturbo.
Cordialità.
può darsi che l'eccessivo sforzo, senza un adeguata preparazione e/o esecuzione, possa aver causato il Suo disturbo.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio dottore, volevo sapere quindi coa potrebbe essere successa: una "lesione" del crociato anteriore? uno sfilacciamento? un allungamento (e che si intende x allungamento?)
e che si dovrebbe fare? (non credo sia da operare un crociato che sostanzialmente appare "sano" alla risonanza e che nn ha subito strappi!)
La ringrazio ancora!
e che si dovrebbe fare? (non credo sia da operare un crociato che sostanzialmente appare "sano" alla risonanza e che nn ha subito strappi!)
La ringrazio ancora!
[#3]
E' difficile dirLe con precisione: "coa potrebbe essere successa".
Il mio consiglio è quello di affidarsi agli Specialisti di riferimento che ben conoscono anche il suo stato clinico,
valutabile solo "de visu",
e concordare un piano di trattamento personalizzato.
Buon lavoro!
Il mio consiglio è quello di affidarsi agli Specialisti di riferimento che ben conoscono anche il suo stato clinico,
valutabile solo "de visu",
e concordare un piano di trattamento personalizzato.
Buon lavoro!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 04/08/2011.
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