Frattura polso
Egregio dottore, ho 62 anni, il 2 marzo scorso in seguito a caduta accidentale ho riportato la frattura del polso (metaepifisi distale radio sinistro). La diagnosi esatta è “frattura angolata dell’epifisi distale del radio a coinvolgimento della superficie articolare”. Dopo la riduzione manuale, è stata fatta una immobilizzazione chiusa B-A-M che ho portato per 4 settimane (è stata rimossa ieri, 30 marzo). Il controllo radiografico diagnostica “frattura in consolidazione, ma ancora visibile”. Dopo una dolorosa manipolazione per mettere in orizzontale la mano che era curva in avanti, mi è stato applicato un palmare in estensione da tenere per ulteriori 10 giorni. Adesso posso muovere il gomito senza problemi, cerco di muovere anche le dita più che posso, ma girando l’avambraccio verso l’interno in una certa posizione sento un forte dolore. E’ normale questo dolore? Quale tipo di fisioterapia mi consiglia dopo la rimozione del palmare? I tempi di recupero si prevedono lunghi?
Ringrazio fin d’ora per la disponibilità.
Ringrazio fin d’ora per la disponibilità.
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Gentile signora, non ho ben capito cosa voglia dire con "manipolazione". Forse si è trattato, dopo 28 giorni di immobilizzazione, di una ulteriore riduzione per una deviazione dell'asse del polso? Se è così allora la frattura non dovrebbe essersi consolidata e quindi è normale che vi sia dolore.
Consulti comunque un Fisiatra che potrebbe capire meglio il suo problema e darle dei consigli più idonei e appropriati.
Saluti
Consulti comunque un Fisiatra che potrebbe capire meglio il suo problema e darle dei consigli più idonei e appropriati.
Saluti
dr Pasquale Bergamo
[#2]
Utente
Dagli accertamenti radiografici la frattura risulta a buon punto di consolidamento.
Attualmente faccio immersioni del polso in acqua salata due volte al giorno, movimenti di flesso-estensione e torsione fino alla soglia del dolore, in attesa di sedute fisioterapiche. In particolare, sento dolore al tendine (o muscolo?) dell'indice se lo premo o cerco di sollevare qualcosa con esso. La situazione è complicata dall'edema alle dita e al dorso della mano. La fisiatra mi ha prescritto un integratore come coadiuvante, Proidema. Potrebbe essere utile un ciclo di paraffinoterapia?
Grazie.
Attualmente faccio immersioni del polso in acqua salata due volte al giorno, movimenti di flesso-estensione e torsione fino alla soglia del dolore, in attesa di sedute fisioterapiche. In particolare, sento dolore al tendine (o muscolo?) dell'indice se lo premo o cerco di sollevare qualcosa con esso. La situazione è complicata dall'edema alle dita e al dorso della mano. La fisiatra mi ha prescritto un integratore come coadiuvante, Proidema. Potrebbe essere utile un ciclo di paraffinoterapia?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 01/04/2011.
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