Riabilitazione,esercizi pliometria
Salve, sono un ragazzo di 19 anni, mi è stato diagnosticato il morbo di Schlatter al pronto soccorso. Dopo aver effettuato le varie terapie indicate sono tornato a praticare lo sport che pratico ovvero il calcio, ma dopo 2 mesi ho risentito nuovamente fastidio ad entrambe le ginocchia. Allora l'ortopedico visitandomi ha ritenuto che il mio problema non fosse il morbo di schlatter, ma si tratta di:
"...genu varo, zoppia deambulatoria dopo sovraccarico funnzionale" consigliandomi lo stop da qualsiasi attività sportiva che riguardi la pliometria .
lo stesso ortopedico consiglia la ripresa cmq di fare attività sportive come il nuoto e qualche corsa per la riabilitazione.
A questo punto chiedo se è possibile praticare comunque il mio sport (calcio) senza avere a che fare con esercizi di pliometria- O meglio se posso seguire un programma di riabilitazione (ad esempio esercizi riabilitativi,corsa lenta).
in attesa di una vostra risposta crodiali saluti
A questo punto chiedevo se era possibile riprendere
"...genu varo, zoppia deambulatoria dopo sovraccarico funnzionale" consigliandomi lo stop da qualsiasi attività sportiva che riguardi la pliometria .
lo stesso ortopedico consiglia la ripresa cmq di fare attività sportive come il nuoto e qualche corsa per la riabilitazione.
A questo punto chiedo se è possibile praticare comunque il mio sport (calcio) senza avere a che fare con esercizi di pliometria- O meglio se posso seguire un programma di riabilitazione (ad esempio esercizi riabilitativi,corsa lenta).
in attesa di una vostra risposta crodiali saluti
A questo punto chiedevo se era possibile riprendere
[#1]
La diagnosi di morbo di Osgood-Schlatter è avvenuta previa esecuzione di RX delle ginocchia, immagino, anche se lei è un pò più grande rispetto ai soggetti ai quali si diagnostica tale patologia, ritenendo, pertanto, che il quadro clinico e radiografico attuale, siano cambiati e suscettibili, pertanto, di altra diagnosi, anche se l'iperostosi dell'apofisi tibiale deve essere ancora presente. Il trattamento riabilitativo al quale sottoposri, prevede sia terapie strumentali (ultrasuoni, magnetoterapia, laser...) sia un ciclo di trattamenti mirati al rinforzo del quadricipite e dei muscoli ischio-crurali, associando blanda attività sportiva, che eviti traumi, suggerendo nello specifico il nuoto (escludendo lo stile a rana) e la cyclette. Non ritengo il calcio uno sport adeguato, in relazione al quadro clinico esposto
Dr. Mirko Parabita
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 03/02/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.