Distrazione quadricipite femorale dx
Egregi Dottori, sono un ragazzo di 35 anni ed agli inizi di dicembre 2010, giocando a calcetto ho subito un forte allungamento del quadricipite seguito da una botta sul pavimento di gioco. Risultato dolore fortissimo ed impossibilità a continuare. Ho applicato subito del ghiaccio e successivamente VOLTAREN crema per circa una settimana.A distanza di un mese il dolore era del tutto scomparso ed ho provato a rigiocare il 15 gennaio 2011 ma già dal riscaldamento sentivo un leggero risentimento quindi al primo passaggio dopo neanche 2 minuti di gioco è tornato il dolore ed ho smesso subito.Dall'ecografia è risultato una distrazione del quadricipite al terzo superiore con area ipoanecogena di circa 3 per 2cm. Mi hanno consigliato due cicli di ipertermia e fisioterapia (abbastanza costosi!). Vorrei sapere, anche per non assentarmi tanto dal lavoro, posso non fare nessuna terapia ed aspettare anche 3 o 4 mesi prima di giocare di nuovo o necessitano per il corretto ripristino del muscolo. Tengo a precisare che il mio lavoro necessita di corsette. Preciso inoltre che dolore non ne ho. Solo un pò di risentimento quando corro. Grazie mille!
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Gentile Utente la lesione descritta dalla'esame ecografico è abbastanza estesa (cm3x2) tanto da poterla classificare come strappo muscolare di II grado. Il muscolo colpito è in genere il Retto femorale del quadricipite.
I mezzi fisici si utilizzano sostanzialmente per accellerare la guarigione: migliorare il metabolismo e gli scambi all'interno della lesione, favorire il riassorbimento dell'ematoma o dell'edema, consentire una più rapida cicatrizzazione.
Comunque la lesione guarisce anche senza l'apporto dei mezzi fisici. In tre mesi, evitando sforzi e sollecitaziooni, dovrebbe senz'altro aversi una risoluzione completa della lesione.
Caso mai esegua tra 2 mesi una ecografia e, soprattutto, prima di riprendere l'attività sportiva, ritonifichi il quadricipite con degli esercizi contro-resistenza facendosi seguire da un terapista della riabilitazione.
Saluti
I mezzi fisici si utilizzano sostanzialmente per accellerare la guarigione: migliorare il metabolismo e gli scambi all'interno della lesione, favorire il riassorbimento dell'ematoma o dell'edema, consentire una più rapida cicatrizzazione.
Comunque la lesione guarisce anche senza l'apporto dei mezzi fisici. In tre mesi, evitando sforzi e sollecitaziooni, dovrebbe senz'altro aversi una risoluzione completa della lesione.
Caso mai esegua tra 2 mesi una ecografia e, soprattutto, prima di riprendere l'attività sportiva, ritonifichi il quadricipite con degli esercizi contro-resistenza facendosi seguire da un terapista della riabilitazione.
Saluti
dr Pasquale Bergamo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.2k visite dal 26/01/2011.
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