Contrattura polpaccio
Buongiorno,
provo a richiedere un consulto in questa sede e successivamente anche in ortopedia e medicina dello sport.
Sono un giocatore di calcio a 5 e ho sentito 20 gg fa un tirone al polpaccio della gamba destra.Mi sono immediatamente fermato e ho applicato subito del ghiaccio per 15 ore.Devo dire che non ho sentito una fitta con dolore ma un tirone con appesantimento successivo del polpaccio. La sera e il giorno dopo zoppicavo un pò, successivamente dopo 2 giorni il fastidio migliorava e ho iniziato sedute di laserterapia e ultrasuoni (totale 8 sedute a testa).
A distanza di 14 gg dall'infortunio ho fatto ecografia che diceva che :
-Non vi erano alterazioni muscolari (gemello mediale)
-Non vi erano accumuli liquidi
La fisioterapista mi ha detto pertanto che anche manualmente sentiva la contrattura molto più piccola e che poteva iniziare gradualmente ad allenarmi.
Ieri sera a distanza da 20 gg ho reiniziato ad allenarmi dopo aver fatto molti allungamenti e streching come consigliato e aver applicato anche crema per riscaldare la muscolatura.
Dopo circa 50 minuti di allenamento ho sentito tirare leggermente nella zona della contrattura dopo uno scatto. Nonostante il fastidio non sia sicuramente quello di 20 gg fa Le chiedo quale possa essere il rimedio per rientrare gradualmente o se per un periodo mi consiglia eventualmente di fare qualche tipo di bendaggio.
Grazie
Stefano
provo a richiedere un consulto in questa sede e successivamente anche in ortopedia e medicina dello sport.
Sono un giocatore di calcio a 5 e ho sentito 20 gg fa un tirone al polpaccio della gamba destra.Mi sono immediatamente fermato e ho applicato subito del ghiaccio per 15 ore.Devo dire che non ho sentito una fitta con dolore ma un tirone con appesantimento successivo del polpaccio. La sera e il giorno dopo zoppicavo un pò, successivamente dopo 2 giorni il fastidio migliorava e ho iniziato sedute di laserterapia e ultrasuoni (totale 8 sedute a testa).
A distanza di 14 gg dall'infortunio ho fatto ecografia che diceva che :
-Non vi erano alterazioni muscolari (gemello mediale)
-Non vi erano accumuli liquidi
La fisioterapista mi ha detto pertanto che anche manualmente sentiva la contrattura molto più piccola e che poteva iniziare gradualmente ad allenarmi.
Ieri sera a distanza da 20 gg ho reiniziato ad allenarmi dopo aver fatto molti allungamenti e streching come consigliato e aver applicato anche crema per riscaldare la muscolatura.
Dopo circa 50 minuti di allenamento ho sentito tirare leggermente nella zona della contrattura dopo uno scatto. Nonostante il fastidio non sia sicuramente quello di 20 gg fa Le chiedo quale possa essere il rimedio per rientrare gradualmente o se per un periodo mi consiglia eventualmente di fare qualche tipo di bendaggio.
Grazie
Stefano
[#1]
Gentile utente,
a mio parere dovrebbe solamente diminuire i tempi di allenamento ed arrivare in modo più lento e graduale al tempo dei "50 minuti",
punto nel quale lei ha sentito "il fastidio".
Tale fastidio dovrebbe essere visto come il suo "campanello di allarme", per non peggiorare nella sintomatologia algica.
Naturalmente tale situazione ha la necessità di rientrare con tempi e modalità a lei più affini.
L'utilizzo di un bendaggio/fasciatura, potrebbe esserle d'aiuto ma certamente non risolutiva.
Cordialità.
a mio parere dovrebbe solamente diminuire i tempi di allenamento ed arrivare in modo più lento e graduale al tempo dei "50 minuti",
punto nel quale lei ha sentito "il fastidio".
Tale fastidio dovrebbe essere visto come il suo "campanello di allarme", per non peggiorare nella sintomatologia algica.
Naturalmente tale situazione ha la necessità di rientrare con tempi e modalità a lei più affini.
L'utilizzo di un bendaggio/fasciatura, potrebbe esserle d'aiuto ma certamente non risolutiva.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio Dott.Urbano,
a distanza di una settimana circa da quell'allenamento in cui ho risentito il fastidio (seppur in maniera leggera) ho fatto un paio di sedute di ultrasuoni e una massoterapia che mi ha dato un pò di gonfiore in tutta la zona del gemello mediale, come se fosse infiammata diciamo.
Sto facendo degli impacchi di argilla verde e continuerò anche per questa settimana con gli ultrasuoni.
Vorrei capire se tra una decina di giorni è possibile riprendere in maniera graduale gli allenamenti e se c'è qualcosa che possa fare per migliorare in questi giorni di riposo e terapie la flessione del polpaccio, il quale sento ancora un pò pungere se provo a fare esercizi di streching.
La ringrazio e La saluto cordialmente
a distanza di una settimana circa da quell'allenamento in cui ho risentito il fastidio (seppur in maniera leggera) ho fatto un paio di sedute di ultrasuoni e una massoterapia che mi ha dato un pò di gonfiore in tutta la zona del gemello mediale, come se fosse infiammata diciamo.
Sto facendo degli impacchi di argilla verde e continuerò anche per questa settimana con gli ultrasuoni.
Vorrei capire se tra una decina di giorni è possibile riprendere in maniera graduale gli allenamenti e se c'è qualcosa che possa fare per migliorare in questi giorni di riposo e terapie la flessione del polpaccio, il quale sento ancora un pò pungere se provo a fare esercizi di streching.
La ringrazio e La saluto cordialmente
[#3]
Lo stretching può essere fatto tranquillamente, naturalmente senza esagerare e se il "pungere" è tollerabile.
Seguendo i trattamenti che mi ha trascritto,
tra dieci giorni dovrebbe avere meno problemi se riprende gradualmente con gli allenamenti.
Cordialità.
Seguendo i trattamenti che mi ha trascritto,
tra dieci giorni dovrebbe avere meno problemi se riprende gradualmente con gli allenamenti.
Cordialità.
[#5]
Utente
Buongiorno Dott.Urbano,
Le pongo un quesito in quanto in questo periodo di terapie ho notato di avere un leggero fastidio nel polpaccio sinistro nello stesso identico punto in cui ho avuto la contrattura al polpaccio destro 27 giorni fa e cioè nel gemello mediale interno. Tale fastidio lo sento di più soprattutto se faccio pressione.
Ribadisco che non ho mai avuto problemi del genere in passato.
E' possibile che abbia una postura che ultimamente abbia influito nella corsa e conseguentemente nella contrattura al polpaccio sinistro e fastidio alla pressione di quello destro nel medesimo punto?
La ringrazio intanto
Le pongo un quesito in quanto in questo periodo di terapie ho notato di avere un leggero fastidio nel polpaccio sinistro nello stesso identico punto in cui ho avuto la contrattura al polpaccio destro 27 giorni fa e cioè nel gemello mediale interno. Tale fastidio lo sento di più soprattutto se faccio pressione.
Ribadisco che non ho mai avuto problemi del genere in passato.
E' possibile che abbia una postura che ultimamente abbia influito nella corsa e conseguentemente nella contrattura al polpaccio sinistro e fastidio alla pressione di quello destro nel medesimo punto?
La ringrazio intanto
[#6]
Utente
Mi scusi correggo le ultime 3 righe :
"E' possibile che abbia una postura che ultimamente abbia influito nella corsa e conseguentemente nella contrattura al polpaccio DESTRO e fastidio alla pressione di quello SINISTRO nel medesimo punto?"
In questo caso quali esercizi migliorerebbero la postura?
"E' possibile che abbia una postura che ultimamente abbia influito nella corsa e conseguentemente nella contrattura al polpaccio DESTRO e fastidio alla pressione di quello SINISTRO nel medesimo punto?"
In questo caso quali esercizi migliorerebbero la postura?
[#7]
Gentile utente,
è molto probabile, come giustamente da lei scritto,
che avendo "lavorato male", l'arto controlaterale ne risenta.
E' probabile che con il riposo che sta effettuando ne benefici anche l'altro arto.
A mio parere non è ravvisabile un problema di "postura",
ma un problema funzionale.
In ogni caso eventuali correzione e/o esercizi sono da chiedere al Fisiatra e/o Fisioterapista che la stanno seguendo, poichè hanno un obiettività rilevabile,
provi a confrontarsi con loro.
Cordialità.
è molto probabile, come giustamente da lei scritto,
che avendo "lavorato male", l'arto controlaterale ne risenta.
E' probabile che con il riposo che sta effettuando ne benefici anche l'altro arto.
A mio parere non è ravvisabile un problema di "postura",
ma un problema funzionale.
In ogni caso eventuali correzione e/o esercizi sono da chiedere al Fisiatra e/o Fisioterapista che la stanno seguendo, poichè hanno un obiettività rilevabile,
provi a confrontarsi con loro.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 15.8k visite dal 21/10/2010.
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