Tendine sovraspinoso

Salve, in base al seguente referto fatto con risonza magnetica mi è stata consigliata l'operazione ma a seguito di altri consulti medici mi hanno suggerito fisioterapia fatta da un fisiatra abbinata ad ozonoterapia.
sono uno sportivo, 60 anni, pratico nuoto, il problema persiste da circa 1 anno, la notte dormo, non ho forti dolori e riesco a fare tutto senza particolari dolori,ho fatto ozonoterapia saltuariamente. Mi hanno detto però di smettere nuoto perchè il tendine si potrebbe rompere definitivamente.
Che fare? a nuoto non mi fa male, anzi da 1 anno ora sto anche meglio. questo è il referto.
grazie
SI OSSERVA LESIONE SUBTOTALE DEL TENDINE SOVRASPINOSO; RESIDUA MINIMA COMPONENTE DELLA PORZIONE LATERALE DEL TENDINE.

SI ACCOMPAGNA INFARCIMENTO FLOGISTICO DEI TESSUTI MOLLI PERILESIONALI,MODICO VERSAMENTO NEL CAVOARTICOLARE E NELLA BORSA SINOVIALE SOTTOACROMION DELTOIDEA.

SI EVIDENZIA PARZIALE LESIONE DELLA COMPONENTE ARTICOLARE DEL TENDINE SOTTOSCAPOLARE.

NON SI OSSERVANO SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI STRUTTURALI DELLE RESTANTI COMPONENTI TENDINEE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI.

APPARE CONSERVATO IL TROFISMO DELLE COMPONENTI MUSCOLARI.

NON SI RILEVANO RESTRINGIMENTI PATOLOGICI DELLO SPAZIO DI SCORRIMENTO SOTTO-ACROMIALE.

APPAIONO NORMORAPPRESENTATI I CERCINI GLENOIDEI E LE COMPONENTI CAPSULARI.

PRESENTA NORMALE DECORSO E STRUTTURA IL TENDINE CAPO LUNGO DEL BICIPITE

[#1]
Dr. Michele Moretti Medico fisiatra 134 3
Se ho ben capito la sua sintomatologia è insorta in modo spontaneo e progressivo e non in seguito ad un trauma, questo farebbe pensare ad una tendinopatia degenerativa.

La fisioterapia potrebbe avere un effetto sintomatico sul dolore e quindi farla stare meglio ma difficilmente potrà determinare un significativo recupero della lesione.

Con l'intervento invece si proporrebbe di riparare la lesione.
Questo non vuol dire che sia indispensabile programmarlo, occorre una valutazione del caso, un chiarimento degli obiettivi chirurgici nonchè dei tempi e modalità del recupero postoperatorio.

Le consiglio di sentire il parere di un ortopedico di sua fiducia che visitandola, vedendo i suoi esami e prendendo in considerazione quelle che sono le sue aspetttative ed il suo stile di vita potrà consigliarla al meglio.

Cordiali saluti.

Dr. Michele Moretti
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione