Dolori post operazione
buongiorno dottori,
vi scrivo perchè in seguito ad un operazione di drenaggio di un pneumotorace al polmone destro (metà marzo) non sono piu riuscito a tornare alla normalità (nonostante gli inviti dei medici "viva una vita normale").
la ferita è situata sotto l'ascella destra, piu o meno all'altezza del capezzolo destro.
dapprima i dolori erano situati alla schiena, dove praticamente era posizionato il tubo, quindi un dolore che in linea teorica possibile.
Quello che non capisco è perchè da due settimane a questa parte ho parecchi dolori alla parte destra del corpo: spalla (parte posteriore e anteriore), braccio (zona bicipite e tricipite), pettorale esterno (fino a sotto l'ascella), addirittura gamba (sopra la parte posteriore del ginocchio).
Sono dolori che si spostano, non sono in un punto fisso, un giorno fa male da una parte, il giorno dopo probabilmente cambia.
questi dolori sono affiancati da frequenti fascicolazioni (probabilmente dovuti allo stress)
capisco che online i consulti sono poco precisi, pero' vi scrivo perchè mi sono gia recato tre volte dal medico, due volte dal fisioterapista, 1 volta dal neurologo e 2 volte dall'omeopata.
ho sentito che potrebbe essere un problema di nervi dovuto alla ferita per il drenaggio, ma il neurologo dopo avermi visitato (anche se un po sommriamente) ha detto che al sistema nervoso non vi è nulla di anormale.
il fisioterapista mi ha trovato piu volte bloccato alla schiena (sempre lato destro) come se utilizzassi in modo errato qualche muscolo, o fosse un problema posturale dovuto, ad esempio, al buco.
a questo punto l'ennesimo tentativo della disperazione è quello di rivolgermi ad un fisiatra. volevo chiedervi, puo servire?
e soprattutto, a cosa possono esssere dovuti questi dolori, che non sono proprio tutti vicini alla ferita (basti pensare al braccio destro o alla gamba)
grazie mille
vi scrivo perchè in seguito ad un operazione di drenaggio di un pneumotorace al polmone destro (metà marzo) non sono piu riuscito a tornare alla normalità (nonostante gli inviti dei medici "viva una vita normale").
la ferita è situata sotto l'ascella destra, piu o meno all'altezza del capezzolo destro.
dapprima i dolori erano situati alla schiena, dove praticamente era posizionato il tubo, quindi un dolore che in linea teorica possibile.
Quello che non capisco è perchè da due settimane a questa parte ho parecchi dolori alla parte destra del corpo: spalla (parte posteriore e anteriore), braccio (zona bicipite e tricipite), pettorale esterno (fino a sotto l'ascella), addirittura gamba (sopra la parte posteriore del ginocchio).
Sono dolori che si spostano, non sono in un punto fisso, un giorno fa male da una parte, il giorno dopo probabilmente cambia.
questi dolori sono affiancati da frequenti fascicolazioni (probabilmente dovuti allo stress)
capisco che online i consulti sono poco precisi, pero' vi scrivo perchè mi sono gia recato tre volte dal medico, due volte dal fisioterapista, 1 volta dal neurologo e 2 volte dall'omeopata.
ho sentito che potrebbe essere un problema di nervi dovuto alla ferita per il drenaggio, ma il neurologo dopo avermi visitato (anche se un po sommriamente) ha detto che al sistema nervoso non vi è nulla di anormale.
il fisioterapista mi ha trovato piu volte bloccato alla schiena (sempre lato destro) come se utilizzassi in modo errato qualche muscolo, o fosse un problema posturale dovuto, ad esempio, al buco.
a questo punto l'ennesimo tentativo della disperazione è quello di rivolgermi ad un fisiatra. volevo chiedervi, puo servire?
e soprattutto, a cosa possono esssere dovuti questi dolori, che non sono proprio tutti vicini alla ferita (basti pensare al braccio destro o alla gamba)
grazie mille
[#1]
Egregio signore,
intanto Le suggerirei di ripetere l'esame radiografico del Torace e quindi, esclusa la recidiva di PNX, procedere, previa visita Fisiatrica, con un ciclo di ginnastica respiratoria, c/o Centro specializzato
Cordiali saluti
intanto Le suggerirei di ripetere l'esame radiografico del Torace e quindi, esclusa la recidiva di PNX, procedere, previa visita Fisiatrica, con un ciclo di ginnastica respiratoria, c/o Centro specializzato
Cordiali saluti
Dr. Mirko Parabita
[#2]
Ex utente
gentile dottor Parabita,
ho fatto recentemente una lastra (esattamente all'inizio dei dolori alla schiena per scongiurare fosse una recidiva) ed è risultato essere tutto apposto.
la ginnastica respiratoria in cosa consiste,e che vantaggi mi da?
per quanto riguarda i dolori a spalla,braccia e gambe?
Ho visitato oggi un altro medico il quale sostiene che la causa di questi dolori è lo stress e l'ansia (sono un tipo molto ansioso) che, provocando la contrazione dei muscoli della schiena (trapezio e piu in basso), "schiaccia" le vertebre e ne risentirebbero i nervi (questo dopo aver notato che massaggiando forte il braccio nella zona bicipite sentivo formicolare le dita della mano).
puo essere una diagnosi corretta?
Grazie mille
ho fatto recentemente una lastra (esattamente all'inizio dei dolori alla schiena per scongiurare fosse una recidiva) ed è risultato essere tutto apposto.
la ginnastica respiratoria in cosa consiste,e che vantaggi mi da?
per quanto riguarda i dolori a spalla,braccia e gambe?
Ho visitato oggi un altro medico il quale sostiene che la causa di questi dolori è lo stress e l'ansia (sono un tipo molto ansioso) che, provocando la contrazione dei muscoli della schiena (trapezio e piu in basso), "schiaccia" le vertebre e ne risentirebbero i nervi (questo dopo aver notato che massaggiando forte il braccio nella zona bicipite sentivo formicolare le dita della mano).
puo essere una diagnosi corretta?
Grazie mille
[#3]
Sempre, dopo un drenaggio da pneumotorace, permane dolore toracico ed è verosimile credere che il dolore l'abbia indotta ad assumere attegiamenti scorretti al fine di ridurre il dolore stesso, e da qui, come il gatto che si morde la coda,sarebbe scaturito ulteriore dolore. Con la ginnastica respiratoria, intanto, ripristinerebbe la capacità ventilatoria attivando sia i muscoli diaframmatici, che intercostali ed il complesso condrocostale toracico; esegua un trattamento per gradi, partendo dalla recente disabilità, concernenete l'ambito polnoare, recuperata la quale si valuterà se e come intervenire su altri distretti
Cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 02/06/2010.
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