Sindrome di barre lieou?

Gentili medici.
Non so se è questo il settore giusto: è da circa 2 anni che nel periodo tra aprile e luglio ho delle crisi vertiginose violente dalla durata di circa 4/5 giorni, le stesse vanno a scemare spontaneamente dopo altrettanti giorni, nei primi 3/4 giorni della crisi acuta, per avere un pò di sollievo, sono costretto a stare seduto e a guardare fisso a terra per ore, altrimenti la vertigine aumenta: nella fattispecie se reclino il capo come per guardare in alto o voltarlo in ambedue le direzioni. Quest'anno la prima crisi l'ho avuta a Marzo e la seconda in questi giorni di metà Maggio.
Sono stato in cura l'anno scorso in DH reparto ORL, ma senza avere alcun riscontro, quest'anno sono stato dal fisiatra il quale ha escluso che un problema di cervicale possa causarmi queste vertigini così violente.
I miei sintomi sono appunto vertigini, nistagmo, scricchiolii continui al tratto cervicale accompagnati a volte da dolore, anche se non sempre avverto quest'ultimo durante le crisi di cui parliamo e viceversa. La vertigine è spesso rotante verso la mia sx e a scatti: come se si stesse seguendo con lo sguardo dei lampioni dal finestrino da un auto in corsa, che una volta superato riappare l'altro e cosi via. Spero di essere stato chiaro in quest'ultimo passaggio.
Il mio medico di base sostiene che si tratti di sindrome di Barre Lieou, concludo che ho fatto anche delle lastre al tratto cervicale da cui non è emerso nulla di importante, che da una decina di anni ho scoperto di avere una sub-lussazione del condilo sx nell'ATM che tra l'altro mal occlude e che 3 mesi prima del primo episodio di crisi vertiginosa ho subito un tamponamento, con conseguente colpo di frusta, da cui ho iniziato ad avere dolori al tratto cervicale; e che tali crisi sopraggiungono sempre in periodi di stress molto intenso, dove spesso il normale ciclo sonno/veglia risulta alterato. Per verificare l'esistenza di questa sindrome è necessaria una RMN della colonna? Perchè il mio medico di base non lo ritiene necessario.
Grazie e distinti saluti.
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Egregio signore,
i sintomi da lei riferiti, potrebbero effettivamente riportare alla snd di Barre-Lieou, legato, tra l'altro, al trauma cervicale recentemente subito.
Sarebbe opportuno valutare la presenza di una sublussazione dell'articolazione atlanto-epistrofea, ed una eventuale compressione radicolare. Personalmente valuterei l'esame RMN del rachide cervicale.
Tuttavia non ho ben capito se dopo la visita con il Collega, ha svolto un ciclo di fisiochinesiterapia e/o farmacologica e se ne ha tratto beneficio.
E' possibile che il Suo Medico di base abbia pensato di escludere l'approfondimento diagnostico, proprio perchè ha già valutato il quadro sintomatologico, la risposta a terapia e quindi esclusa la opportunità di ulteriori accertamenti.
Tra l'altro, vista la sublussazione dell'ATM, utilizza un byte?
Cordiali saluti

Dr. Mirko Parabita

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Utente
Utente
Gentile Dr. Parabita
La ringrazio per la cortese risposta.
Il mio fisiatra ha concluso che i miei sintomi non sono riconducibili a problemi della colonna vertebrale e che queste vertigini, sono giunte a tre mesi di distanza dal tamponamento, quindi un periodo troppo lungo per esserne la causa principale e si è limitato a prescrivermi un integratore a base di antiossidanti e un ciclo di ginnastica posturale, considerando la mia colonna verticalizzata. I medicinali li ha prescritti in precedenza il mio medico curante: Vertiserc, Microser e Torecan: solo quest'ultimo ha dato discreti risultati mentre gl'altri pressochè nulli.
Non utilizzo byte in quanto il mio dentista e il mio ortodontista ne hanno escluso la necessità, anche se a volte quando serro i denti con forza avverto un leggero dolore in prossimità del condilo che si ripercuote fino all'interno dell'orecchio.
In effetti vorrei farla una RMN, ma chi me la prescrive se non il medico di famiglia?
In definitiva quale sarebbe la cura per risolvere questa situazione molto fastidiosa e spesso invalidante?
Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
La richiesta di RMN va fatta da uno specialista
Prosegua con la terapia sintomatica (antivertiginosi) fino ad ulteriore accertamento clinico strumentale
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Utente
Utente
Mi creda vorrei tanto farlo questo esame, probabile che me lo prescriverò da solo, nel senso che andrò in un centro e lo farò a pagamento. Il mio medico non vuole prescriverlo, mi ha invitato ad andare a fare un ciclo di ginnastica posturale, mentre il mio specialista mi ha detto di andare dal mio medico di base per farmelo prescrivere. Mah...
Grazie comunque di tutto.
Cordialità.
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Utente
Utente
Salve, finalmente sono riuscito a fare una RMN, questo è il risultato:
RM COLONNA CERVICALE
Netta verticalizzazione della fisiologica lordosi da intensa reazione muscolare antalgica.
Non sono evidenti significative alterazioni morfostrutturali degli elementi vertebrali.
Sostanzialmente conservata l’ampiezza degli spazi intersomatici.
Alterata intensità di segnale da iniziale riduzione del tono idrico dei dischi intervertebrali compresi tra C2 e C7.
Piccola ernia paramediana sinistra dell’anulus fibroso del disco intervertebrale C5/C6, che impegna parzialmente il corrispondente spazio radicolare.
Normale ampiezza del canale vertebrale.
Non processi espansivi intradurali.

Qual è secondo voi la giusta cura? Qualcuno mi ha parlato di ginnastica posturale.
Grazie e cordiali saluti.

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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
Egregio signore,
sarebbe opportuno che il Collega Fisiatra vedesse la RMN al fine si stabilire l'entità della "piccola ernia paramediana sn..."; aggiungerei che fino a questo momento, a mio giudizio, le terapie che Le sono state suggerite erano assolutamente indicate. Non capisco bene l'indicazione di "ginnastica posturale" relativa ad un problema cervicale, ma, probabilmente, chi l'ha visitata ha trovato alcuni scompensi plurisegmentali, in relazione ai quali ha ritenuto opportuno darLe quel suggerimento, in caso contrario potrebbe essere sufficiente un ciclo di ginnastica funzionale del rachide cerviucale associato ad un ciclo di terapia elettroantalgica

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la risposta tempestiva.
In effetti ho anche una verticalizzazione del tratto dorsale, che porta a dolori e contratture muscolari, spesso in prossimità delle scapole, ma queste sono storie vecchie, lo stesso vale per la verticalizzazione del rachide cervicale, ci soffro da molti anni, devo dire che è molto tempo che non pratico ginnastica posturale, quando ho dolori e contratture mi reco da un chiropratico, prima però non avevo vertigini.
In definitiva le vertigini, secondo lei, sono causate dalla verticalizzazione o dall'ernia?
Grazie.
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4
...dalla verticalizzazione
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Utente
Utente
Grazie :-) speriamo bene.