Atteggiamento scoliotico e vari sport
Salve,
Vorrei chiarirmi una cosa che purtroppo non riesco ad capire malgrado vari consulti e letture. Presento un atteggiamento scoliotico (me l'hanno diagnosticato a 15 anni). Questi sono i risultati delle radiografie. Nella posizione sdraiata: minimo atteggiamento scoliotico senza rotazione. Nella posizione in piedi: rotoscoliosi sinistro-convessa, disbasia del bacino, schisi a livello L5-S1 (anca destra sollevata rispetto a quella sinistra).
Attualmente sto seguendo la fisoterapia (McKenzie e altro) per una protrusione a livello L5-S1 che mi causava una sciatica alla gamba sinistra e sto molto meglio.
Purtroppo non riesco a capire quali esercizi fare e evitare riguardo la scoliosi. Ho letto che con la scoiliosi sono da evitare tutti gli esercizi con la schiena piegata all'indietro (proprio quelli che faccio attualmente e che mi danno sollievo), le discipline come danza, joga, pilates ecc. Ma lo stesso ragionamento vale anche per l'atteggiamento scoliotico? Ho trovato tante opinioni contradditorie. Qualcuno consiglia il nuoto, qualcuno lo sconsiglia, qualcuno solo il dorso ecc
Ma è possibile che non ci sia una risposta chiara in merito??
grazie dell'aiuto..
Vorrei chiarirmi una cosa che purtroppo non riesco ad capire malgrado vari consulti e letture. Presento un atteggiamento scoliotico (me l'hanno diagnosticato a 15 anni). Questi sono i risultati delle radiografie. Nella posizione sdraiata: minimo atteggiamento scoliotico senza rotazione. Nella posizione in piedi: rotoscoliosi sinistro-convessa, disbasia del bacino, schisi a livello L5-S1 (anca destra sollevata rispetto a quella sinistra).
Attualmente sto seguendo la fisoterapia (McKenzie e altro) per una protrusione a livello L5-S1 che mi causava una sciatica alla gamba sinistra e sto molto meglio.
Purtroppo non riesco a capire quali esercizi fare e evitare riguardo la scoliosi. Ho letto che con la scoiliosi sono da evitare tutti gli esercizi con la schiena piegata all'indietro (proprio quelli che faccio attualmente e che mi danno sollievo), le discipline come danza, joga, pilates ecc. Ma lo stesso ragionamento vale anche per l'atteggiamento scoliotico? Ho trovato tante opinioni contradditorie. Qualcuno consiglia il nuoto, qualcuno lo sconsiglia, qualcuno solo il dorso ecc
Ma è possibile che non ci sia una risposta chiara in merito??
grazie dell'aiuto..
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Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
808 28
Gentile utente,
"...una risposta chiara in merito??",
NON può essere univoca per tutti i pazienti,
ma va "vestita" sul paziente affetto da una determinata patologia con specifici disturbi che,
spesso,
si manifestano ed hanno caratteristiche diverse, pur avendo la stessa origine/definizione.
Concretamente, tornando al suo caso specifico,
a mio parere, visto che Lei ha già, mi sembra di aver intuito,
una discreta esperienza con operatori del settore riabilitativo,
deve "affidarsi e fidarsi" a chi Le ispira maggiore fiducia ed abbia i titoli specifici per farlo.
Insieme al medico Specialista di riferimento ed al Fisioterapista, si dovrà individuare e stilare,
UN PROGRAMMA DI ESERCIZI SPECIFICO ed adatto a Lei,
l'essenziale è che gli esercizi/sport consigliati NON provochino disturbi/dolori che Lei sarà sicuramente in grado di valutare e monitorare, confrontandosi con chi le ha stilato/consigliato il programma di esercizi.
Spesso le opinioni da Lei definite "contraddittorie" di noi Specialisti, oltre che alla patologia, sono legate all'esperienza professionale personale.
Per quanto riguarda il nuoto,
personalmente sconsiglio gli stili rana e delfino,
per "problemi generici legati al rachide",
mentre stile libero e dorso,
ripeto a mio parere e dopo un'attenta valutazione
"de visu" del paziente,
spesso sono da me prescritti e consigliati se non ci sono specifiche controindicazioni personali che valuto direttamente con il paziente.
Spero di averle dato qualche dato maggiore di valutazione.
Cordialità.
"...una risposta chiara in merito??",
NON può essere univoca per tutti i pazienti,
ma va "vestita" sul paziente affetto da una determinata patologia con specifici disturbi che,
spesso,
si manifestano ed hanno caratteristiche diverse, pur avendo la stessa origine/definizione.
Concretamente, tornando al suo caso specifico,
a mio parere, visto che Lei ha già, mi sembra di aver intuito,
una discreta esperienza con operatori del settore riabilitativo,
deve "affidarsi e fidarsi" a chi Le ispira maggiore fiducia ed abbia i titoli specifici per farlo.
Insieme al medico Specialista di riferimento ed al Fisioterapista, si dovrà individuare e stilare,
UN PROGRAMMA DI ESERCIZI SPECIFICO ed adatto a Lei,
l'essenziale è che gli esercizi/sport consigliati NON provochino disturbi/dolori che Lei sarà sicuramente in grado di valutare e monitorare, confrontandosi con chi le ha stilato/consigliato il programma di esercizi.
Spesso le opinioni da Lei definite "contraddittorie" di noi Specialisti, oltre che alla patologia, sono legate all'esperienza professionale personale.
Per quanto riguarda il nuoto,
personalmente sconsiglio gli stili rana e delfino,
per "problemi generici legati al rachide",
mentre stile libero e dorso,
ripeto a mio parere e dopo un'attenta valutazione
"de visu" del paziente,
spesso sono da me prescritti e consigliati se non ci sono specifiche controindicazioni personali che valuto direttamente con il paziente.
Spero di averle dato qualche dato maggiore di valutazione.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 22/04/2010.
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