C'è una componente a detta del medico sia nevralgica
Ho da un bel po' di tempo dei dolori all'altezza della spina iliaca bilaterale (sia a sinistra che a destra). All'inizio pensavo che la cosa potesse essere correlata ad un intervento di varicocele, che però ora è stato "escluso" e che da ecodoppler sembra scomparso senza che sopraggiungessero complicanze. Non ho ernie inguinali, ed il dolore è abbastanza profondo e bruciante. Se nella zona tocco col dito sento che se schiaccio è dolorante. A sinistra però il dolore si amplifica molto quando corro sia durante la corsa sia soprattutto dopo.
Dopo la corsa ( un po' meno la bici e le scale) il dolore si amplifica, si irradia nel testicolo e poi scompare o si attenua. C'è una componente a detta del medico sia nevralgica (ileo inguinale) sia muscolare. Qual'è la soluzione? Un fisiatra potrebbe essermi di aiuto? oppure un neurologo? come risolvere?
QUANDO SONO A RIPOSO NN HO NESSUN DISTURBO, A MENO CHE NN ABBIA PRATICATO SPORT IL GIORNO PRIMA, IL DOLORE è EVOCATO DAL MOVIMENTO.
GRAZIE
Dopo la corsa ( un po' meno la bici e le scale) il dolore si amplifica, si irradia nel testicolo e poi scompare o si attenua. C'è una componente a detta del medico sia nevralgica (ileo inguinale) sia muscolare. Qual'è la soluzione? Un fisiatra potrebbe essermi di aiuto? oppure un neurologo? come risolvere?
QUANDO SONO A RIPOSO NN HO NESSUN DISTURBO, A MENO CHE NN ABBIA PRATICATO SPORT IL GIORNO PRIMA, IL DOLORE è EVOCATO DAL MOVIMENTO.
GRAZIE
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Egregio signore,
la persistenza dei sintomi associata all'attività fisica e la localizzazione, lascia pensare ad una pubalgia o una miopatia dell'ileo-psoas. Il riposo è sicuramente indicato in questo caso, associandovi dei cicli di tecarterapia o ipertermia; buona è la risposta al trattamento manuale/osteopatico
Cordiali saluti
la persistenza dei sintomi associata all'attività fisica e la localizzazione, lascia pensare ad una pubalgia o una miopatia dell'ileo-psoas. Il riposo è sicuramente indicato in questo caso, associandovi dei cicli di tecarterapia o ipertermia; buona è la risposta al trattamento manuale/osteopatico
Cordiali saluti
Dr. Mirko Parabita
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 14/04/2010.
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