Il pube, diagnosticato dall'urologo 15 giorni dopo il trauma subito

Gentile Utente, vedrò di rispondere con ordine alle Sue domande. Innanzitutto il riposo è tassativo, ma ovviamente solo del segmento in questione, quindi più che il camminare (comunque lo stretto necessario) vanno evitati gli sforzi addominali (colpi di tosse, sollevamento arti inferiori,sforzi nella defecazione,etc.). Più che una riabilitazione in senso lato, sono poi indicati specifici esercizi di stretching per mantenere il più possibile in allungamento le fibre,e la apposizione di ghiaccio. Non guasterebbe un abbigliamento moderatamente compressivo della zona interessata. Infine, il rigenerarsi delle fibre avviene ahimè con una certa percentuale di deposizione di sali di calcio, che rendono poi quella porzione di tessuto muscolare meno elastica di prima. Per questo, a tre mesi dal trauma, consiglierei un'ecografia di controllo. Mi faccia sapere i risultati, se Le torna utile. Cordialità.

Dr.ssa Emy Brunello