Lombari atrofizzati
GENTILE DOTTORE, VOLEVO ESPORRE IL MIO PROBLEMA: PER TRE MESI CIRCA DA SETTEMBRE A DICEMBRE SCORSO, HO INDOSSATO, FORSE COL SENNO DI POI SENZA UTILITà , UN BUSTO PER UNA SOSPETTA FRATTURA VERTEBRALE, CHE POI COSì NON SI é RIVELATA VISTO CHE POI DOPO IL TERZO MESE UN NEUROCHIRURGO SPECIALISTA CON ESAME PIù SPECIFICO HA RILEVATO CHE ERA UN ERNIA DI SCHMORL. ADESSO MI RITROVO PERò CON ANCORA QUALCHE DOLORINO SULLA PARTE INTERESSATA (D10) MA LA COSA CHE PIù MI FA STAR MALE SONO DEI FORTI DOLORI LOMBOSACRALI,E AVVERTO COME UNA SCARSA POTENZA DI QUESTI, E' COME SE NON AVESSI PIù MUSCOLI NELLA BASSA SCHIENA, E HO DIFFICOLTà AD ALZARE DA TERRA LA SCHIENA, E DOPO UN Pò CHE STO IN PIEDI SOFFRO COME UNA SENZAZIONE DI NON ESSERE SORRETTO.HO CONSULTATO ANCHE UN'ORTOPEDICO, DICENDOMI CHE AVEVO I MUSCOLI APPIATTITI DOVUTO ALLA INATTIVITà DURANTE L'INDOSSO DEL BUSTO(CAMP C35), GIUSTO QUELLI PER SORREGERMI INPIEDI. ALLORA VOLEVO CHIEDERVI UN PARERE IN MERITO, E COME POTREI TOGLIERE QUESTE INFIAMMAZIONI SIA DELLA SCHMORL CHE DEI LOMBARI, ED EVENTUALMENTE CAPIRE SE QUESTI SI POTENZIERANNO COL TEMPO, E SE MI CONSIGLIA QUALCHE FISIOTERAPIA SPECIFICA, E SE SI QUALE.GRAZIE MILLE IN ANTICIPO.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 11/03/2010.
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