Ionoforesi dubbi

Buon giorno a tutti, non so se sia la sezione giusta pero' provo a chiedere, il mio urologo mi ha ordinato delle sedute di ionoforesi al pene per una sospetta fibrosi, pultroppo non ho la possibiltà causa lavoro di recarmi in ospedale per le terapie, allora mi ha consigliato di farla a casa con un macchinario portatile domiciliare che non faccio il nome per nno fare bubblicita', purtoppo ci sono delle discordanze tra il mio medico di base e l'urologo sul posizionamento degli elettrodi, l'urologo sostiene che che i 2 elettrodi vanno messi uno sulla parte dorsale del pene e uno sotto per intenderci come un panino e poi si mette la fascia per tenerli fermi, invece il mio medico di base sostiene che un elettrodo in questo caso negativo va sulla parte superiore del pene dove c'e' il problema e l'altro si puo' mettere nell'interno coscia , io ho chiesto se cosi' come dice lui gli elettrodi non siano troppo distanti per far si che le onde si attraggono per far penetrare il farmaco e lui ha detto di no che anzi penetra meglio e si evita che i due elettrodi si vadano a toccare dato la zona da trattare piccola.
Altra cosa che ho dubbi l'urologo sostiene di cambiare spugne ogni volta e di piulire la zona con alcool quello rosso per capirci, invece il medico di base sostiene che le spugne si possono pure lavare tranquillamente con acqua e sapone di marsilia e prima di usarle scaquarle bene con acqua distillata e pulire la pelle con alcool disinfettante verde..

Cosa ne pensate?
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Dr.ssa Emy Brunello Medico fisiatra 161 5
Gent. utente, la zona da trattare con la ionoforesi va detersa (o meglio disinfettata) con un prodotto qualsiasi atto allo scopo, e dal momento che le spugne sono utilizzate solo da Lei è sufficiente una attenta detersione delle stesse, che prima del nuovo utilizzo vanno ben sciacquate. Per quanto riguarda il posizionamento degli elettrodi quello suggerito dal Collega urologo mi sembra adeguato. Cordialità.

Dr.ssa Emy Brunello