Problemi a camminare
Salve,
ho 32 anni, sono alto 1.76 m ed è da circa una settimana che non riesco a camminare bene senza sapere perchè.
Mi spiego meglio: quando cammino mentre con il piede destro riesco tranquillamente a fare il passo, con il sinistro non appena metto il tallone a terra automaticamente va giù velocemente tutta la pianta del piede come se dessi un colpo forte per terra. Questo fa si che mentre cammino sembra quasi che zoppichi e si senta sempre il rumore del piede che batte per terra. E' iniziato tutto per caso circa due settimane fa.. non so se questo può essere correlato con un corso di formazione che sto facendo da un mese e che mi porta a stare seduto molte ore con brevissimi intervalli di pausa. Non ho alcun dolore e all'inizio pensavo fossero le scarpe che potevano essere vecchie.. ho notato anche che, mettendo il piede per terra, riesco a tirare verso l'alto tutte e cinque le dita sia del piede destro che del sinistro ma quelle del sinistro non si alzano quanto quelli del piede destro. Forse camminando un po' e facendo meno una vita sedentaria questo potrebbe passare? Da cosa può dipendere? Grazie
ho 32 anni, sono alto 1.76 m ed è da circa una settimana che non riesco a camminare bene senza sapere perchè.
Mi spiego meglio: quando cammino mentre con il piede destro riesco tranquillamente a fare il passo, con il sinistro non appena metto il tallone a terra automaticamente va giù velocemente tutta la pianta del piede come se dessi un colpo forte per terra. Questo fa si che mentre cammino sembra quasi che zoppichi e si senta sempre il rumore del piede che batte per terra. E' iniziato tutto per caso circa due settimane fa.. non so se questo può essere correlato con un corso di formazione che sto facendo da un mese e che mi porta a stare seduto molte ore con brevissimi intervalli di pausa. Non ho alcun dolore e all'inizio pensavo fossero le scarpe che potevano essere vecchie.. ho notato anche che, mettendo il piede per terra, riesco a tirare verso l'alto tutte e cinque le dita sia del piede destro che del sinistro ma quelle del sinistro non si alzano quanto quelli del piede destro. Forse camminando un po' e facendo meno una vita sedentaria questo potrebbe passare? Da cosa può dipendere? Grazie
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Le consiglio di consultare un Ortopedico prima di qualsiasi altro provvedimento.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dr. Carlo de Michele
Medico Internista
Spec in Medicina dello Sport
Medicina Manuale Osteopatica
info@studiosintesis.it
www. studiosintesis.it
[#2]
buongiorno,
considero necessaria una visita specialistica.
Quale sia lo specialista più indicato(fisiatra, neurologo, ortopedico)dipende se ha altri
sintomi o segni.
Può essere infatti una patologia di pertinenza
ortopedico-fisiatrico-neurologica o
patologia prettamente neurologica (e fisiatrica.)
Il suo medico di MG può sicuramente indirizzarlo nel migliore dei modi.
considero necessaria una visita specialistica.
Quale sia lo specialista più indicato(fisiatra, neurologo, ortopedico)dipende se ha altri
sintomi o segni.
Può essere infatti una patologia di pertinenza
ortopedico-fisiatrico-neurologica o
patologia prettamente neurologica (e fisiatrica.)
Il suo medico di MG può sicuramente indirizzarlo nel migliore dei modi.
dott. Roberto Sergi
[#4]
Sarebbe utile che facesse una visita specialistica e un esame diagnostico strumentale come una RMN del rachide lombosacrale in quanto il suo problema sembra essere espressione di una radicolopatia su L5 e di conseguenza ciò causa una ipostenia del tibiale anteriore con difficoltà alla tenuta in fase di contatto iniziale del piede con il tallone al terreno (ultima fase di contrazione concentrica del tibiale anteriore dopo la fase di oscillazione), appare strano che la sintomatologia da Lei riferita riguardi, anche se non in egual misura entrambi gli arti inferiori a livello distale.
Ci faccia sapere. Auguri
Ci faccia sapere. Auguri
Dr. Francesco Chiaravalloti
[#5]
Le consiglio comunque di fare prima la visita specialistica e solo poi la RM (lo specialista valuterà il distretto o i distretti interessati). L'interessamento della radice L5 è la cosa più probabile e frequente, ma purtroppo devono essere escluse anche altre patologie neurologiche, anche per il fatto che lei riferisce solo una "debolezza muscolare/caduta del piede" senza dolori, formicolii o alterazioni della sensibilità. Auguri.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 25.6k visite dal 17/12/2009.
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