Dolore al tensore della fascia lata.
Gentili medici, scrivo come ultima spiaggia per la risoluzione di un problema che porto avanti da 8 mesi. Ho 22 anni. Pratico arti marziali ( da 6 anni ), all'incirca 8 mesi fa, cominciai a sentire un dolore riferito all'anca sn, nel momento in cui tiravo calci con la gamba controlaterale. Al principio non ho dato molto peso al dolore, che poi purtroppo è diventato quasi insopportabile. Dopo 2 mesi ho smesso di allenarmi per circa un mese e mezzo, ma il dolore non è migliorato. Sono andato da un fisiatra che mi ha prescritto un'eco per un'eventuale lesione del Tensore della fascia lata. L'eco è risultata negativa. Mi è stata prescritta una risonanza per verificare se il problema fosse all'articolazione dell'anca. Anche la risonanza è stata negativa. Sono andato da un medico sportivo che mi ha suggerito 2 sedute da un osteopata, il quale, dopo aver identificato un trigger point sul tfl , ha praticato delle manovre pressorie( tra l'altro dolorosissime).Secondo lui il muscolo era scarico dopo la seconda seduta. Il problema sussisteva. Adesso sono in cura da un fisiatra ( specializzato in medicina riabilitativa), anche lui ha provato con manovre non invasive...ma adesso sono 2 settimane che con un ago raggiunge il punto dolente e inietta fisiologica e lidocaina ( perchè secondo lui è una contrattura all'interno del muscolo normoteso e l'iniezione dovrebbe stressare le cellule muscolari costringendole a rilassarsi) .La settimana scorsa il problema si è addirittura intensificato. Davvero non so più come comportarmi. Smettere di praticare sarebbe davvero dura per me e cmq nel mese e mezzo in cui sono stato fermo la situazione non è migliorata affatto.
Aggiungo che il problema si verifica con la distenzione passiva della gamba;infatti facendo forza con la gamba in isometria non sento dolore.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo riguardo al caso.
Vi ringrazio anticipatamente.
Aggiungo che il problema si verifica con la distenzione passiva della gamba;infatti facendo forza con la gamba in isometria non sento dolore.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo riguardo al caso.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile signore
a distanza e' impossibile forumulare diagnosi.
Posso solo fornirle alcune informazioni.
Il dolore pariarticolare dell'anca puo' avere molte cause e ben differenti. Si va da cause neurologiche, a cause vasclari e a cause muscolo-tendinee.
Nel suo caso e' impossibile a distanza formulare ipotesi. Posso solo aggiungere che purtroppo le patologie periarticolari sono diagnosticate con molta difficolta'. A volte e' necessario che venga eseguita contestualmente dallo stesso radiologo anche una ecografia che, con manovre dinamiche, ha il vantaggio di smascherare alterazioni strutturali o morfologiche che la RMN (esame statico per eccellenza) non evidenzia.
L'unico altro elemento che posso aggiungere e' che in estensione/rotazione forzata dell'anca come avviene nella posizione di appoggio per la tecnica del calcio verso l'alto piu' che a carico del tensore della f.l. il massimo dello stress e' a carico della fascia lata e della borsa trocanterica sottostante. Ma il tutto puo' essere verificato solo ed esclusivamente con una visita e la valutazione clinica di tutte le strutture periarticolari dell'anca.
Cordialita'
Dr. A.Valassina
a distanza e' impossibile forumulare diagnosi.
Posso solo fornirle alcune informazioni.
Il dolore pariarticolare dell'anca puo' avere molte cause e ben differenti. Si va da cause neurologiche, a cause vasclari e a cause muscolo-tendinee.
Nel suo caso e' impossibile a distanza formulare ipotesi. Posso solo aggiungere che purtroppo le patologie periarticolari sono diagnosticate con molta difficolta'. A volte e' necessario che venga eseguita contestualmente dallo stesso radiologo anche una ecografia che, con manovre dinamiche, ha il vantaggio di smascherare alterazioni strutturali o morfologiche che la RMN (esame statico per eccellenza) non evidenzia.
L'unico altro elemento che posso aggiungere e' che in estensione/rotazione forzata dell'anca come avviene nella posizione di appoggio per la tecnica del calcio verso l'alto piu' che a carico del tensore della f.l. il massimo dello stress e' a carico della fascia lata e della borsa trocanterica sottostante. Ma il tutto puo' essere verificato solo ed esclusivamente con una visita e la valutazione clinica di tutte le strutture periarticolari dell'anca.
Cordialita'
Dr. A.Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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