Dolore collo, torace, scapola, spalla, inguine
Buongiorno, sono una donna di 28 anni, da fine giugno soffro di acuti dolori in più parti nella parte sx corpo. inizialmente erano circoscritti alla zona del collo, senso di costrizione, dopo si sono presentati anche al torace e al braccio, fitte trafittizie e sensazioni di bruciore nell'area sottomammaria e sottoascellare, braccio con formiche e dolore che si irradia fino al polso. Sucessivamente il dolore si è esteso anche alla scapola, dolore trafittizio che si modifica in base a movimenti e postura. Infine sono comparsi dolori alla zona inguinale, molto simili a quelli del braccio, formicolio e dolore fino all'altezza del ginocchio, come una scarica. Quando il dolore è molto forte ho anche forti emicranie.
A luglio sono stata ricoverata in ospedale per una sospetta pericardite a causa di onde ST diffusamente negative nell'ecg, poi smentita dagli esami (esami sangue e ecocardio).
Nel 2005 ho subito una tiroidectomia torale (anche di una paratiroide) perchè soffrivo di Morbo di Basedow con gozzo molto gonfio. Ora sono in terapia sostitutiva con Eutirox 150 tutti i giorni, calcio e potassio.
Ho fatto numerosi esami radiologici e visite specialistiche, ma senza aver trovato una causa possibile:
-ECOCARDIO, VISITA CARDIOLOGO(08/07): onda ST diffusamente negativa; no versamento, lieve insuff. mitralica, per il resto nella norma
-RX TORACE(14/07): nella norma
-ECOCARDIO, VISITA CARDIOLOGO(19/07): onda ST diffusamente negativa; no versamento, lieve insuff. mitralica, per il resto nella norma
-TAC TORACE(23/07): nella norma
-ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA(24/07): onda ST tornata normale; lieve insuff mitralica, per il resto nella norma
-VISITA CARDIOLOGO(08/08): mi ha detto che una possibile cause per l'onda ST negativa è carenza potassio, calcio, magnesio, in quel momento positiva. Per il resto la visita non ha rilevato nulla di anomalo che già non era emerso dagli esami
-VISITA ORTOPEDICO(13/08): possibile causa del dolore ernia cervicale, per il resto non è emerso nulla
-RX ADDOME e RACHIDE CERVICALE(19/08): nella norma
-RMN RACHIDE CERVICALE(21/08): nella norma
-TAC ENCEFALE(03/09): nella norma
-VISITA NEUROLOGO(03/09): non ha rilevato nulla fuori dalla norma
Tra gli esami del sangue eseguiti l'unico valore anomalo è il d-dimero (circa 370), ma la tac toracica non ha mostrato nulla. La pressione è sempre 70/100-110.
Ora ho in programma un ecg sotto sforzo e visita dal cardiologo, eco del collo e visita dall'endocrinologo (controllo annuale) e infine visita dal fisiatra.
Per il mio lavoro mi capita di rimanere per parecchie ore seduta davani al computer o alla scrivania e l'unico sport che pratico è l'acquagym una volta alla settimana.
A questo punto mi chiedo da dove derivi questo dolore, visto tutti gli esami eseguiti non mostrano nulla di anomalo (può essere il cuore, i polmoni, i nervi, qualcosa di infiammato?), ma sopratutto mi chiedo come posso fare per farlo passare.
Grazie mille a chiunque possa darmi un consiglio o una strada da seguire.
A luglio sono stata ricoverata in ospedale per una sospetta pericardite a causa di onde ST diffusamente negative nell'ecg, poi smentita dagli esami (esami sangue e ecocardio).
Nel 2005 ho subito una tiroidectomia torale (anche di una paratiroide) perchè soffrivo di Morbo di Basedow con gozzo molto gonfio. Ora sono in terapia sostitutiva con Eutirox 150 tutti i giorni, calcio e potassio.
Ho fatto numerosi esami radiologici e visite specialistiche, ma senza aver trovato una causa possibile:
-ECOCARDIO, VISITA CARDIOLOGO(08/07): onda ST diffusamente negativa; no versamento, lieve insuff. mitralica, per il resto nella norma
-RX TORACE(14/07): nella norma
-ECOCARDIO, VISITA CARDIOLOGO(19/07): onda ST diffusamente negativa; no versamento, lieve insuff. mitralica, per il resto nella norma
-TAC TORACE(23/07): nella norma
-ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA(24/07): onda ST tornata normale; lieve insuff mitralica, per il resto nella norma
-VISITA CARDIOLOGO(08/08): mi ha detto che una possibile cause per l'onda ST negativa è carenza potassio, calcio, magnesio, in quel momento positiva. Per il resto la visita non ha rilevato nulla di anomalo che già non era emerso dagli esami
-VISITA ORTOPEDICO(13/08): possibile causa del dolore ernia cervicale, per il resto non è emerso nulla
-RX ADDOME e RACHIDE CERVICALE(19/08): nella norma
-RMN RACHIDE CERVICALE(21/08): nella norma
-TAC ENCEFALE(03/09): nella norma
-VISITA NEUROLOGO(03/09): non ha rilevato nulla fuori dalla norma
Tra gli esami del sangue eseguiti l'unico valore anomalo è il d-dimero (circa 370), ma la tac toracica non ha mostrato nulla. La pressione è sempre 70/100-110.
Ora ho in programma un ecg sotto sforzo e visita dal cardiologo, eco del collo e visita dall'endocrinologo (controllo annuale) e infine visita dal fisiatra.
Per il mio lavoro mi capita di rimanere per parecchie ore seduta davani al computer o alla scrivania e l'unico sport che pratico è l'acquagym una volta alla settimana.
A questo punto mi chiedo da dove derivi questo dolore, visto tutti gli esami eseguiti non mostrano nulla di anomalo (può essere il cuore, i polmoni, i nervi, qualcosa di infiammato?), ma sopratutto mi chiedo come posso fare per farlo passare.
Grazie mille a chiunque possa darmi un consiglio o una strada da seguire.
[#1]
Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
808 28
Gentile utente,
vista la esaudiente e lunga documentazione clinica riportata, per quanto riguarda la Specialità che mi compete, posso solamente consigliarle di effettuare una visita da uno Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, dato che lo Specialistica Ortopedico riporta:
<< VISITA ORTOPEDICO(13/08): possibile causa del dolore ernia cervicale, per il resto non è emerso nulla >>;
allo scopo di approfondire questo aspetto, oltre che con una visita medica "de visu", approfondita, anche con una diagnostica strumentale corretta.
Converrà con me, che darle delle indicazioni più precise con il mezzo informatico, è impossibile oltre che deontologicamente scorretto, vista l'impossibilità di avere una valutazione clinica obiettivabile.
Provi a consultarsi con il suo medico di famiglia, per reperire tale Specialista nella sua zona di residenza, anche con il SSN.
Resto comunque a sua disposizione se necessita di ulteriori consigli, dopo che sia stata visitata anche da uno Specialista Fisiatra.
Cordialità.
vista la esaudiente e lunga documentazione clinica riportata, per quanto riguarda la Specialità che mi compete, posso solamente consigliarle di effettuare una visita da uno Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, dato che lo Specialistica Ortopedico riporta:
<< VISITA ORTOPEDICO(13/08): possibile causa del dolore ernia cervicale, per il resto non è emerso nulla >>;
allo scopo di approfondire questo aspetto, oltre che con una visita medica "de visu", approfondita, anche con una diagnostica strumentale corretta.
Converrà con me, che darle delle indicazioni più precise con il mezzo informatico, è impossibile oltre che deontologicamente scorretto, vista l'impossibilità di avere una valutazione clinica obiettivabile.
Provi a consultarsi con il suo medico di famiglia, per reperire tale Specialista nella sua zona di residenza, anche con il SSN.
Resto comunque a sua disposizione se necessita di ulteriori consigli, dopo che sia stata visitata anche da uno Specialista Fisiatra.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Aggiornandola sull'esito delle ultime visite fatte le vorrei fare una domanda che esula dal suo campo di specializzazione, ma le sarei grata se potesse rispondermi in base alle sue conoscenze medice.
L'eco al collo e la visita dall'endocrinologo non hanno mostrato nulla di anomalo, anche i valori di TSH, TF3 e TF4 sono normali; anche l'ecg sotto sforzo non mostra nulla di anomalo. Il fisiatra mi ha consigliato della ginnastica per distendere i muscoli dorsali e cervicali.
La mia domanda adesso è questa: nessuno degli esami che ho eseguito rivela all'apparenza nulla di anomalo. Ora temo quindi di avere qualcosa più in profondità, come per esempio un tumore al seno oppure al polmone. Secondo lei è un'ipotesi assurda o sarebbe il caso di approfondire ulteriormente gli accertamenti?
La ringrazio anticipatamente per qualsiasi consiglio possa darmi.
Aggiornandola sull'esito delle ultime visite fatte le vorrei fare una domanda che esula dal suo campo di specializzazione, ma le sarei grata se potesse rispondermi in base alle sue conoscenze medice.
L'eco al collo e la visita dall'endocrinologo non hanno mostrato nulla di anomalo, anche i valori di TSH, TF3 e TF4 sono normali; anche l'ecg sotto sforzo non mostra nulla di anomalo. Il fisiatra mi ha consigliato della ginnastica per distendere i muscoli dorsali e cervicali.
La mia domanda adesso è questa: nessuno degli esami che ho eseguito rivela all'apparenza nulla di anomalo. Ora temo quindi di avere qualcosa più in profondità, come per esempio un tumore al seno oppure al polmone. Secondo lei è un'ipotesi assurda o sarebbe il caso di approfondire ulteriormente gli accertamenti?
La ringrazio anticipatamente per qualsiasi consiglio possa darmi.
[#3]
Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
808 28
Gentile signora,
andare nel campo delle "ipotesi" sono possibili tante cose.
Le patologie da Lei menzionate, fortunatamente, hanno la possibilità di essere indagate ed individuate con visite ed esami diagnostici dedicati.
Visti i suoi dubbi, tra l'altro non sufficientemente supportati da una evidenza clinica evidenziabile da quanto da Lei riportato,
per una maggiore sua tranquillità, può benissimo effettuare una visita da un "senologo", molto spesso anche il medico di base è in grado di effettuare e/o di insegnare una palpazione e/o autopalpazione al seno.
Per quanto riguarda le patologie polmonari, parlarne con il suo medico di base può aiutarla, se sarà necessario, lo stesso collega saprà consigliarle e prescriverle esami e/o visite specialistiche eventualmente utili per una diagnosi precisa, e non solo "ipotizzabile", o anche per tranquillizzarla.
Cordialità
andare nel campo delle "ipotesi" sono possibili tante cose.
Le patologie da Lei menzionate, fortunatamente, hanno la possibilità di essere indagate ed individuate con visite ed esami diagnostici dedicati.
Visti i suoi dubbi, tra l'altro non sufficientemente supportati da una evidenza clinica evidenziabile da quanto da Lei riportato,
per una maggiore sua tranquillità, può benissimo effettuare una visita da un "senologo", molto spesso anche il medico di base è in grado di effettuare e/o di insegnare una palpazione e/o autopalpazione al seno.
Per quanto riguarda le patologie polmonari, parlarne con il suo medico di base può aiutarla, se sarà necessario, lo stesso collega saprà consigliarle e prescriverle esami e/o visite specialistiche eventualmente utili per una diagnosi precisa, e non solo "ipotizzabile", o anche per tranquillizzarla.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.7k visite dal 07/09/2009.
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