Effetti negativi radiofrequenza lungo termine

Buongiorno, ho 36 anni e da circa 5 anni mi sottopongo a sedute mensili di radiofrequenza (monopolare) presso un centro estetico, inizialmente consigliatomi da un dermatologo e da un chirurgo plastico per appianare cicatrici depresse da acne sul viso, e attualmente anche per l’effetto lifting in grado di contrastare i primi segni di cedimento.
Avendo un effetto molto positivo sulla mia pelle, ho continuato a farla per tutti questi anni e ho addirittura acquistato e utilizzato 3 volte a settimana un dispositivo domestico panasonic a radiofrequenza (bipolare o multipolare, non mi è chiaro) per il mantenimento in assenza di sedute presso il centro estetico.
Tuttavia ho un po’ di ansia e molti dubbi rispetto alle possibili problematiche sul lungo termine legate a queste sedute: non sono stata informata direttamente dall’estetista delle problematiche della radiofrequenza, tra cui il fatto che il collagene che si viene a creare non è di tipo 3 ma di tipo 1 (cicatriziale).
Ho il dubbio di aver iniziato queste sedute troppo precocemente e di aver danneggiato la mia pelle, perché temo che la radiofrequenza imposti sulla pelle la produzione di collagene cicatriziale e che quindi sia necessario un mantenimento costante con sedute e/o radiofrequenza domestica.
Inoltre non mi è chiaro se sia più pericolosa la rf medica, estetica o bipolare/multipolare in questo senso e se sia una buona idea affiancare alle sedute presso il centro estetico la terapia settimanale domestica.
Non capisco cosa sia meglio fare: se interrompere queste sedute o se continuarle con tranquillità e in che modo.
Spero di aver posto chiaramente il mio quesito.
Grazie per l’attenzione, Cordiali Saluti