Cellulite e pastiglie
Buongiorno sono una ragazza di 23 anni e da quando ne ho 14 ocnvivo con problemi di cellulite, ma ora dopo 8 anni anni di pillola e lazzaronismo, la cellulite si è intensificata. Anche stando ferma, senza contrarre nulla, ho dei buchi sotto il sedere e lateralmente. Non so cosa fare. Mi hanno consigliato in farmacia di prendere delle pastiglie a base di erbe abbinate ad una crema, perchè mi hanno dettto che la cellulite va combattuta prima da dentro e poi esternamente con creme. E' vero? Ci sono dei netti miglioramenti con le pastiglie oppure sono le solite cavolate? Grazie mille...
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Gentilissima utente,
la cellulite non è solo un inestetismo ma una vera e propria disfunzione. La panniculopatia edemato-fibro-sclerotica é una degenerazione del tessuto adiposo sottocutaneo, abbinata ad un aumento delle cellule grasse e all’alterazione delle pareti dei capillari (microcircolo).
I liquidi che ristagnano nei tessuti alterano la struttura connettivale ed elastica del tessuto, con una sregolata proliferazione di fibre; i vasi capillari lasciano fuoriuscire liquidi e il tessuto si indurisce (sclerosi) intrappolando il grasso sottocutaneo che produce l’effetto a “buccia d’arancia”.
Le creme trovano il tempo che trovano e non hanno fondamenti terapeutici. Linfodrenaggi o idromassaggi agiscono sul microcircolo in maniera meccanica stimolando una migliore perfusione dei tessuti interessati. L’attività fisica associata a una dieta equilibrata aiuta certamente a ridurre la massa adiposa e sono comunque fondamentali. Accumuli localizzati di grasso possono essere rimossi con metodiche quali ultrasuoni o interventi chirurgici (lipoaspirazione).
Cordiali saluti,
Dott. Federico Tamborini
la cellulite non è solo un inestetismo ma una vera e propria disfunzione. La panniculopatia edemato-fibro-sclerotica é una degenerazione del tessuto adiposo sottocutaneo, abbinata ad un aumento delle cellule grasse e all’alterazione delle pareti dei capillari (microcircolo).
I liquidi che ristagnano nei tessuti alterano la struttura connettivale ed elastica del tessuto, con una sregolata proliferazione di fibre; i vasi capillari lasciano fuoriuscire liquidi e il tessuto si indurisce (sclerosi) intrappolando il grasso sottocutaneo che produce l’effetto a “buccia d’arancia”.
Le creme trovano il tempo che trovano e non hanno fondamenti terapeutici. Linfodrenaggi o idromassaggi agiscono sul microcircolo in maniera meccanica stimolando una migliore perfusione dei tessuti interessati. L’attività fisica associata a una dieta equilibrata aiuta certamente a ridurre la massa adiposa e sono comunque fondamentali. Accumuli localizzati di grasso possono essere rimossi con metodiche quali ultrasuoni o interventi chirurgici (lipoaspirazione).
Cordiali saluti,
Dott. Federico Tamborini
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
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Ex utente
Faccio un pò di movimento andando a camminare x 3/4 ore ca. la settimana e ora faccio anche acquagym, inoltre un anno e mezzo fa ho perso 12 kg, grazie all'aiuto di uno specialista, che mi ha aiutata nel regolare il mio regime alimentare. Nonostante ciò la cellulite c'è. Lei cosa mi dice in merito alle pastiglie? Mi possono aiutare? Grazie infinite per la sua risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 15/04/2009.
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