Cavitazione e mutazione fattore v
[#1]
Buona sera,
la mutazione del fattore V determina una maggiore predisposizione alla trombosi.
I soggetti portatori di mutazione del Fattore V di Leiden dovrebbero pertanto sottoporsi a profilassi anticoagulante in corso di gravidanza o in funzione di interventi chirurgici ed evitare l'assunzione di contraccettivi orali.
Attualmente tale mutazione non rienra tra le controindicazioni alla cavitazione. Le controindicazioni sono: gravidanza, epatopatie, nefropatie, dislipidemia (ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia), aree che presentino lipomi.
Cordiali saluti
la mutazione del fattore V determina una maggiore predisposizione alla trombosi.
I soggetti portatori di mutazione del Fattore V di Leiden dovrebbero pertanto sottoporsi a profilassi anticoagulante in corso di gravidanza o in funzione di interventi chirurgici ed evitare l'assunzione di contraccettivi orali.
Attualmente tale mutazione non rienra tra le controindicazioni alla cavitazione. Le controindicazioni sono: gravidanza, epatopatie, nefropatie, dislipidemia (ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia), aree che presentino lipomi.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Scarpa
www.medicinaesteticalaser.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 04/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.