Cellulite vecchia, grasso tecniche non invasive
Salve. Ho dall'adolescenza un corpo esile nella parte superiore (fianchi compresi), mentre cosce, ginocchia, polpacci e caviglie grassi, con cellulite nodosa e pelle poco tonica. In passato ho provato mesoterapia, ozonoterapia, massaggi vari, con nessun risultato. Mi sono sottoposta a laserlipolisi l'anno scorso su tutte le zone indicate, che pero' ha solo ridotto in parte il volume delle cosce(TUTTO IL RESTO E' RIMASTO INVARIATO). Chiedo agli specialisti se esistono tecniche, magari meno invasive, in grado di risolvere i miei problemi e se possono indicarmi qualche collega nella zona del Cosentino.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
[#1]
Buongiorno.
La cellulite è una patologia su base circolatoria, che riconosce diversi fattori predisponenti, tipo la familiarità, la postura, l'appoggio del piede, gli stili di vita (alimentazione, abbigliamento, tipo di lavoro). La sua costituzione, tipicamente ginoide cioè con parte superiore esile ed inferiore più pronunciata, è sicuramente familiare, il che vuol dire che nonostante tutte le tecniche, potrà rimanere sempre, anche se meno evidente, questa disparità.
Tutti gli interventi che vengono fatti migliorano il quadro di insieme. Visto il risultato ottenuto con la laserlipolisi, consiglierei di continuare con cicli di linfodrenaggio manuale (fatti da un fisioterapista qualificato) perchè è possibile che il gonfiore che descrive sia da attribuire ad una ritenzione venolifatica. Possibile....non certa. Io sto facendo delle ipotesi, perchè mi trovo dall'altra parte dello schermo. Le consiglio perciò di rivolgersi al collega che ha effettuato l'intervento di laserlipolisi, o ad altro medico, per stabilire cosa fare.
Spero di averla aiutata. Le auguro buona giornata
La cellulite è una patologia su base circolatoria, che riconosce diversi fattori predisponenti, tipo la familiarità, la postura, l'appoggio del piede, gli stili di vita (alimentazione, abbigliamento, tipo di lavoro). La sua costituzione, tipicamente ginoide cioè con parte superiore esile ed inferiore più pronunciata, è sicuramente familiare, il che vuol dire che nonostante tutte le tecniche, potrà rimanere sempre, anche se meno evidente, questa disparità.
Tutti gli interventi che vengono fatti migliorano il quadro di insieme. Visto il risultato ottenuto con la laserlipolisi, consiglierei di continuare con cicli di linfodrenaggio manuale (fatti da un fisioterapista qualificato) perchè è possibile che il gonfiore che descrive sia da attribuire ad una ritenzione venolifatica. Possibile....non certa. Io sto facendo delle ipotesi, perchè mi trovo dall'altra parte dello schermo. Le consiglio perciò di rivolgersi al collega che ha effettuato l'intervento di laserlipolisi, o ad altro medico, per stabilire cosa fare.
Spero di averla aiutata. Le auguro buona giornata
dott.ssa Gabriella La Rovere
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.
Vorrei pero' dirle che quello che interessa i miei arti inferiori non e' gonfiore, ma grasso e cellulite nodosa.
Ho in passato provato sedute di linfodrenaggio e pressoterapia,senza risultati. In realta' volevo sapere se tecniche quale la cavitazione ultrasonica o la fosfatidilcolina possono essere utili nel mio caso. Ho dato un'occhiata alle risposte date a proposito in questo sito e mi pare di capire che possano essere applicabili sono su zone limitate. In realta',come ho gia' scritto, nel mio caso e' tutta la gamba ad essere interessata, ma il problema e' che anche quando scendo sottopeso, in questa zona la situazione cambia poco. Capisco che l'ideale sarebbe un consulto seguito a una visita specialistica ed e' per questo che vorrei conoscere il nome di un medico ( e non di un centro estetico) che le pratichi in provincia di Cosenza.
Grazie
Vorrei pero' dirle che quello che interessa i miei arti inferiori non e' gonfiore, ma grasso e cellulite nodosa.
Ho in passato provato sedute di linfodrenaggio e pressoterapia,senza risultati. In realta' volevo sapere se tecniche quale la cavitazione ultrasonica o la fosfatidilcolina possono essere utili nel mio caso. Ho dato un'occhiata alle risposte date a proposito in questo sito e mi pare di capire che possano essere applicabili sono su zone limitate. In realta',come ho gia' scritto, nel mio caso e' tutta la gamba ad essere interessata, ma il problema e' che anche quando scendo sottopeso, in questa zona la situazione cambia poco. Capisco che l'ideale sarebbe un consulto seguito a una visita specialistica ed e' per questo che vorrei conoscere il nome di un medico ( e non di un centro estetico) che le pratichi in provincia di Cosenza.
Grazie
[#3]
Sicuramente nel gruppo dei medici estetici e chirurghi plastici di questo forum c'è qualcuno della sua zona. Può contattare uno di loro o fare riferimento alla società italiana di medicina estetica o alla società italiana di chirurgia plastica e ricostruttiva per maggiori informazioni al riguardo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 02/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.