Angioma sotto l'occhio
Buonasera dottori.avrei un problema non funzionale ma più che altro estetico perché mi infastidisce.ho un accumulo di capillari nella zona sotto l''occhio dovuto se non ricordo male ad un grano di miglio premuto e che sicuramente avrà provocato la rottura di capillari creando un angioma.ho capillari vari su tutto il viso dovuto a problemi di circolazione,ormonali ed ereditari infatti mia madre ha la couperose.sono già intervenuta da un dermatologo che mi ha trattato con un laser sia sotto l''occhio che alle ali del naso.ho fatto poi un ritocco perché alcuni capillari erano ancora visibili e mi è venuta un''infezione con croste e pus che non credo siano normali ma nonostante questo dopo la cura di un paio di settimane sono ricomparsi tutti i capillari compreso l''angioma con annesso macchie dovute alle croste che si sono rimosse..come posso risolvere questo problema evitandone un''ulteriore ricomparsa magari anche con trattamenti di mantenimento?.vi ringrazio
[#1]
gentile utente, il trattamento di elezione è il laser (KTP, LBO, ecc) si tratta solamente di adeguare le potenze alla sua problematica.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#3]
Gentile Utente,
solitamente i laser vascolari coagulano i capillari ma poi, se sussistono condizioni predisponenti, nel tempo questi si possono riformare. Per meglio rispondere alla sua domanda sarebbe importante capire il tipo di laser che è stato su di lei impiegato: come diceva il Collega normalmente si utilizza il KTP ma in caso di capillari molto fini, soprattutto alle ali nasali, se si constata l'insuccesso terapeutico viene suggerito l'impiego del Dye laser 595 nm, anche se più difficile da reperire negli studi. Il dye laser non provoca croste o infezioni ed ha meno effetti collaterali.
Cordiali saluti
solitamente i laser vascolari coagulano i capillari ma poi, se sussistono condizioni predisponenti, nel tempo questi si possono riformare. Per meglio rispondere alla sua domanda sarebbe importante capire il tipo di laser che è stato su di lei impiegato: come diceva il Collega normalmente si utilizza il KTP ma in caso di capillari molto fini, soprattutto alle ali nasali, se si constata l'insuccesso terapeutico viene suggerito l'impiego del Dye laser 595 nm, anche se più difficile da reperire negli studi. Il dye laser non provoca croste o infezioni ed ha meno effetti collaterali.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.2k visite dal 14/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.