Epilazione con laser ad alessandrite
Una semplice domanda ma che forse è importante per la buona riuscita del trattamento in oggetto: il pelo da trattare con il laser ad alessandrite di quale lunghezza deve essere? Meglio appena visibile o è ininfluente? Alcuni medici mi dicono che l'importante è che sia visibile all'operatore, lungo o corto non importa. Altri dicono che il pelo deve essere appena visibile perché in tal modo l'energia del laser viene assorbita perloppiù dal bulbo e non dalla struttura esterna. Inoltre se più corto ci sono meno possibilità che la cute risenta del calore assorbito dal pelo. Ho fatto ieri il primo trattamento di questo tipo al torace/addome. Oggi ho un po' di follicolite, o meglio i follicoli sono sporgenti e rossi, senza dolore ma solo una sensazione di calore. Uso la crema datami a base di ialuronico. Mi chiedevo se un pelo un po' più corto avrebbe potuto minimizzare questa reazione, che il medico ha imputato ad una mia predisposizione innata avendo le IgE molto alte. Grazie anticipatamente.
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gentile utente, in genere il pelo lungo determina un maggior danno termico sulla cute.
Personalmente preferisco rasare i peli per minimizzare il trauma sulla cute. Ma non tutti i colleghi prediligono questa soluzione.
cordiali saluti
Personalmente preferisco rasare i peli per minimizzare il trauma sulla cute. Ma non tutti i colleghi prediligono questa soluzione.
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
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In base alla mia esperienza non ci sono differenze nel risultato tra trattamento eseguito con pelo corto o lungo, anche io come il collega preferisco rasare il pelo ma mi è capitato di effettuare il trattamento anche con peli lunghi, esistono pazienti che hanno paura dei rasoi!
Si, il laser ad alessandrite può essere utilizzato anche a livello ano-genitale avendo una particolare cura data la sensibilità e la frequente iperpigmentazione presente in queste zone.
Si, il laser ad alessandrite può essere utilizzato anche a livello ano-genitale avendo una particolare cura data la sensibilità e la frequente iperpigmentazione presente in queste zone.
Dr.Stefano Battaglini
Specialista in dermatologia e venereologia
www.stefanobattaglini.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 11/01/2014.
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