Criolipolisi e obesità
Buongiorno,
sono una donna di 39 anni con problemi di obesità, 82 kg per 160 cm di altezza.
Da anni faccio ciclicamente diete e sport per ridurre il sovrappeso che dall'adolescenza in poi è sempre peggiorato, ma, ottenuto il risultato, ritorno alle mie insane abitudini e quindi si ripresenta il problema, in maniera sempre maggiore, sempre più rapida, e, anche data l'età che avanza, in maniera sempre più difficile da risolvere.
Negli ultimi due anni, in seguito ad un drastico cambio di stile di vita,sono ingrassata di 20 kg ( non ho nessuna disfunzione ormonale accertata) .
Premesso che sono consapevole del fatto che sia lo stile di vita ( e quindi io) a creare il problema e risolverlo, con una sana alimentazione, dello sport costante, una buona idratazione, ecc ecc, ( sono stata in cura da diversi medici nutrizionisti) ora sono molto demotivata, questi 30 kg di sovrappeso mi sembrano un obiettivo irraggiungibile con i metodi tradizionali.
Non sono però pronta per interventi invasivi quali liposuzione (anche troppo cara ).
Giungo quindi alla domanda:
nel mio caso la criolipolisi può essere una soluzione perseguibile? Leggo spesso che non va bene per gli obesi, ma non riesco a capire a quale livello di obesità si faccia riferimento , né quali siano le motivazioni a giustificazione di questo assunto.
Sapete consigliarmi in merito prima che prenda contatti con medici che la praticano nella mia città e quindi magari ne siano entusiasti promotori?
Cordialmente vi ringrazio fin d'ora.
PS La criolipolisi a cui faccio riferimento io è quella descritta per altro utente, dal dott. Oddo nel seguente consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-estetica/346199-criolipolisi.html
sono una donna di 39 anni con problemi di obesità, 82 kg per 160 cm di altezza.
Da anni faccio ciclicamente diete e sport per ridurre il sovrappeso che dall'adolescenza in poi è sempre peggiorato, ma, ottenuto il risultato, ritorno alle mie insane abitudini e quindi si ripresenta il problema, in maniera sempre maggiore, sempre più rapida, e, anche data l'età che avanza, in maniera sempre più difficile da risolvere.
Negli ultimi due anni, in seguito ad un drastico cambio di stile di vita,sono ingrassata di 20 kg ( non ho nessuna disfunzione ormonale accertata) .
Premesso che sono consapevole del fatto che sia lo stile di vita ( e quindi io) a creare il problema e risolverlo, con una sana alimentazione, dello sport costante, una buona idratazione, ecc ecc, ( sono stata in cura da diversi medici nutrizionisti) ora sono molto demotivata, questi 30 kg di sovrappeso mi sembrano un obiettivo irraggiungibile con i metodi tradizionali.
Non sono però pronta per interventi invasivi quali liposuzione (anche troppo cara ).
Giungo quindi alla domanda:
nel mio caso la criolipolisi può essere una soluzione perseguibile? Leggo spesso che non va bene per gli obesi, ma non riesco a capire a quale livello di obesità si faccia riferimento , né quali siano le motivazioni a giustificazione di questo assunto.
Sapete consigliarmi in merito prima che prenda contatti con medici che la praticano nella mia città e quindi magari ne siano entusiasti promotori?
Cordialmente vi ringrazio fin d'ora.
PS La criolipolisi a cui faccio riferimento io è quella descritta per altro utente, dal dott. Oddo nel seguente consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-estetica/346199-criolipolisi.html
[#1]
>>>nel mio caso la criolipolisi può essere una soluzione perseguibile?<<<
Gent. utente,
la risposta è NO! E spiego il perchè.
La criolipolisi è una delle metodiche non invasive attualmente utilizzate in Medicina Estetica per la riduzione delle Adiposità Localizzate ed il rimodellamento delle aree interessate da questo inestetismo...ma non determina assolutamente un calo ponderale.
Nel consulto a cui fa riferimento si discute e si spiega la validità della metodica a proposito degli accumi di grasso localizzato (adiposità localizzata) e non sull'effetto dimagrante, che può essere garantito solo e soltanto attraverso un piano alimentare ipocalorico strettamente personalizzato e dopo attenta visita medico-dietologica.
Con l'auspicio di aver chiarito i Suoi dubbi, La saluto cordialmente.
Gent. utente,
la risposta è NO! E spiego il perchè.
La criolipolisi è una delle metodiche non invasive attualmente utilizzate in Medicina Estetica per la riduzione delle Adiposità Localizzate ed il rimodellamento delle aree interessate da questo inestetismo...ma non determina assolutamente un calo ponderale.
Nel consulto a cui fa riferimento si discute e si spiega la validità della metodica a proposito degli accumi di grasso localizzato (adiposità localizzata) e non sull'effetto dimagrante, che può essere garantito solo e soltanto attraverso un piano alimentare ipocalorico strettamente personalizzato e dopo attenta visita medico-dietologica.
Con l'auspicio di aver chiarito i Suoi dubbi, La saluto cordialmente.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!
[#2]
Utente
Gent.mo dott. Marcolongo,
grazie mille.
E' stato chiarissimo ma, se mi permette un po' di ironia, ha infranto il mio sogno, ho sperato per qualche giorno nel miracolo di questo ghiaccio "adipekiller", soluzione fantastica che senza apparenti effetti collaterali "ghiaccia" il grasso uccidendolo, e lascia che i filtri del corpo umano, fegato e reni, lo eliminino per sempre nel giro di qualche settimana (mesi).
Troppo bello per essere vero, e lei me lo conferma.
Mettendo da parte l'ironia, mi chiedo però perché se un tale rimedio risulta essere efficace per "parti" ( adiposità localizzata) , non si possa vedere il sovrappeso generale come somma delle parti, e trattarlo, magari in più sedute, come tale.
Fermo restando che mi è chiara l'unica strada che porti alla soluzione del mio problema, gradirei comunque capire meglio questo procedimento.
Grazie comunque per la precedente celere risposta ed eventuali altre delucidazioni.
Cordiali saluti.
grazie mille.
E' stato chiarissimo ma, se mi permette un po' di ironia, ha infranto il mio sogno, ho sperato per qualche giorno nel miracolo di questo ghiaccio "adipekiller", soluzione fantastica che senza apparenti effetti collaterali "ghiaccia" il grasso uccidendolo, e lascia che i filtri del corpo umano, fegato e reni, lo eliminino per sempre nel giro di qualche settimana (mesi).
Troppo bello per essere vero, e lei me lo conferma.
Mettendo da parte l'ironia, mi chiedo però perché se un tale rimedio risulta essere efficace per "parti" ( adiposità localizzata) , non si possa vedere il sovrappeso generale come somma delle parti, e trattarlo, magari in più sedute, come tale.
Fermo restando che mi è chiara l'unica strada che porti alla soluzione del mio problema, gradirei comunque capire meglio questo procedimento.
Grazie comunque per la precedente celere risposta ed eventuali altre delucidazioni.
Cordiali saluti.
[#3]
>>>Troppo bello per essere vero, e lei me lo conferma.<<<
Gent. utente,
infatti se fosse vero...sarebbe davvero troppo bello!
Si potrebbe addirittura pensare di risolvere questa patologia endemica (Obesià) dei Paesi cosiddetti ricchi con dei semplici elettromedicali..."affettagrasso".
Purtroppo, l'obesità è una patologia che interessa l'individuo nel suo insieme (psiche e corpo), al contrario di raccolte adipose localizzate e definite inestetismi, per le quali nascono le apparecchiature di cui sopra.
Il grasso o lipidi costituisce dal 15 al 25 % del peso corporeo, a seconda del sesso e all'età di 20 anni circa ed è distinto in grasso primario e grasso di deposito.
Il grasso primario si trova nel midollo osseo, nel cuore, nei polmoni, nel fegato, nella milza, nei reni, nell'intestino, nei muscoli e nel sistema nervoso centrale. E' necessario per svolgere importanti funzioni fisiologiche e nelle donne rappresenta una quota minima di grasso corporeo al di sotto della quale non è possibile andare senza che si verifichino danni alla salute.
I grassi di deposito, invece, si accumulano nel tessuto adiposo ed hanno funzione di riserva energetica, proteggono gli organi interni e costituiscono ANCHE il pannicolo adiposo sottocutaneo.
Da quanto suddetto, spero sia chiaro il perchè >>>se un tale rimedio risulta essere efficace per "parti" ( adiposità localizzata)<<< ...non potrà MAI ESSERE UTILIZZATO per trattare >>> il sovrappeso generale come somma delle parti, e trattarlo, magari in più sedute<<< .
Prego.
Cordialità.
Gent. utente,
infatti se fosse vero...sarebbe davvero troppo bello!
Si potrebbe addirittura pensare di risolvere questa patologia endemica (Obesià) dei Paesi cosiddetti ricchi con dei semplici elettromedicali..."affettagrasso".
Purtroppo, l'obesità è una patologia che interessa l'individuo nel suo insieme (psiche e corpo), al contrario di raccolte adipose localizzate e definite inestetismi, per le quali nascono le apparecchiature di cui sopra.
Il grasso o lipidi costituisce dal 15 al 25 % del peso corporeo, a seconda del sesso e all'età di 20 anni circa ed è distinto in grasso primario e grasso di deposito.
Il grasso primario si trova nel midollo osseo, nel cuore, nei polmoni, nel fegato, nella milza, nei reni, nell'intestino, nei muscoli e nel sistema nervoso centrale. E' necessario per svolgere importanti funzioni fisiologiche e nelle donne rappresenta una quota minima di grasso corporeo al di sotto della quale non è possibile andare senza che si verifichino danni alla salute.
I grassi di deposito, invece, si accumulano nel tessuto adiposo ed hanno funzione di riserva energetica, proteggono gli organi interni e costituiscono ANCHE il pannicolo adiposo sottocutaneo.
Da quanto suddetto, spero sia chiaro il perchè >>>se un tale rimedio risulta essere efficace per "parti" ( adiposità localizzata)<<< ...non potrà MAI ESSERE UTILIZZATO per trattare >>> il sovrappeso generale come somma delle parti, e trattarlo, magari in più sedute<<< .
Prego.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.7k visite dal 19/06/2013.
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