Cicatrici acne
Buongiorno
sono una ragazza di 25 anni con esiti cicatriziali da acne dovuto all'ovaio policistico curato con la pillola.
Avevo fatto, anni fa, una visita da un chirurgo plastico che mi aveva proposto un trattamento con acido glicolico concentrato oppure la dermoabrasione. Ho rifiutato la dermoabrasione, in quanto l'ho reputata una terapia troppo aggressiva, in favore del trattamento con acido glicolico concentrato. Per una serie di motivi alla fine non ho fatto nessun trattamento; ora vorrei riuscire a eliminare queste antiestetiche cicatrici.
Vorrei chiedere se quello con acido glicolico concentrato è un buon metodo o è meglio optare per altri metodi?
Inoltre è meglio eseguire prima un consulto dal dermatologo e poi da un chirurgo estetico?
Grazie
sono una ragazza di 25 anni con esiti cicatriziali da acne dovuto all'ovaio policistico curato con la pillola.
Avevo fatto, anni fa, una visita da un chirurgo plastico che mi aveva proposto un trattamento con acido glicolico concentrato oppure la dermoabrasione. Ho rifiutato la dermoabrasione, in quanto l'ho reputata una terapia troppo aggressiva, in favore del trattamento con acido glicolico concentrato. Per una serie di motivi alla fine non ho fatto nessun trattamento; ora vorrei riuscire a eliminare queste antiestetiche cicatrici.
Vorrei chiedere se quello con acido glicolico concentrato è un buon metodo o è meglio optare per altri metodi?
Inoltre è meglio eseguire prima un consulto dal dermatologo e poi da un chirurgo estetico?
Grazie
[#1]
Gent. utente,
la dermoabrasione è una vecchia metodica, utilizzata ancora da qualcuno e con discreti risultati.
Allo stato attuale, il trattamento degli esiti cicatriziali post-acneici trova ampi consensi con la laserterapia, in particolare il laser frazionale ablativo CO2.
In alternativa e a costi molto più contenuti, è possibile intervenire sugli stessi inestetismi col Needling ottenendo ottimi risultati in poche sedute.
Per quanto riguarda l'Acido Glicolico concentrato (70 - 75%), personalmente non lo reputo adatto per questo tipo di trattamento. Al contrario, è possibile con metodica peeling utilizzare il TCA (Acido Tricloro-acetico) al 25 - 30 - 35% per migliorare notevolmente le aree cutanee interessate dalle cicatrici.
In ogni caso è sempre consigliabile sottoporsi ad una valutazione clinica preventiva indifferentemente da un Dermatologo, Medico estetico o Chirurgo estetico.
Cordiali saluti.
la dermoabrasione è una vecchia metodica, utilizzata ancora da qualcuno e con discreti risultati.
Allo stato attuale, il trattamento degli esiti cicatriziali post-acneici trova ampi consensi con la laserterapia, in particolare il laser frazionale ablativo CO2.
In alternativa e a costi molto più contenuti, è possibile intervenire sugli stessi inestetismi col Needling ottenendo ottimi risultati in poche sedute.
Per quanto riguarda l'Acido Glicolico concentrato (70 - 75%), personalmente non lo reputo adatto per questo tipo di trattamento. Al contrario, è possibile con metodica peeling utilizzare il TCA (Acido Tricloro-acetico) al 25 - 30 - 35% per migliorare notevolmente le aree cutanee interessate dalle cicatrici.
In ogni caso è sempre consigliabile sottoporsi ad una valutazione clinica preventiva indifferentemente da un Dermatologo, Medico estetico o Chirurgo estetico.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Confermo l'indicazione del laser per la terapia degli esiti dell'acne.
L'avvento del laser frazionato ha cambiato di molto la tipologia di queste cure rendendo pressoché trascurabile il post-operatorio.
In pratica, al contrario delle terapie aggressive in auge fino a pochi anni fa (che richiedevano bende e medicazioni sul viso nei giorni successivi all'intervento) attualmente è possibile effettuare sedute di laser che non impediscono la normale vita sociale del paziente fin dal giorno successivo.
Quanto a cosa si può ottenere con delle sedute di laser in questi casi, tutto dipende dalla tipologia degli inestetismi presenti sulla cute del singolo paziente.
In alcuni casi è prevedibile una completa scomparsa di questi segni (dopo un ciclo di sedute con cadenza mensile), in altri no.
In particolare sono di più difficile soluzione i casi in cui le lesioni sono simili a piccoli "buchi" sulla pelle (mi scuso per la definizione poco professionale ma di sicura chiarezza). In questi casi, interventi di microchirurgia nelle mani di esperti chirurghi plastici possono ottenere risultati davvero significativi.
Come sempre, molto di più potrà sapere dopo una accurata visita diretta del suo professionista di fiducia.
L'avvento del laser frazionato ha cambiato di molto la tipologia di queste cure rendendo pressoché trascurabile il post-operatorio.
In pratica, al contrario delle terapie aggressive in auge fino a pochi anni fa (che richiedevano bende e medicazioni sul viso nei giorni successivi all'intervento) attualmente è possibile effettuare sedute di laser che non impediscono la normale vita sociale del paziente fin dal giorno successivo.
Quanto a cosa si può ottenere con delle sedute di laser in questi casi, tutto dipende dalla tipologia degli inestetismi presenti sulla cute del singolo paziente.
In alcuni casi è prevedibile una completa scomparsa di questi segni (dopo un ciclo di sedute con cadenza mensile), in altri no.
In particolare sono di più difficile soluzione i casi in cui le lesioni sono simili a piccoli "buchi" sulla pelle (mi scuso per la definizione poco professionale ma di sicura chiarezza). In questi casi, interventi di microchirurgia nelle mani di esperti chirurghi plastici possono ottenere risultati davvero significativi.
Come sempre, molto di più potrà sapere dopo una accurata visita diretta del suo professionista di fiducia.
La saluto cordialmente,
Dott. D. Laquintana
www.domenicolaquintana.it
dottor@domenicolaquintana.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 28/03/2013.
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