Abbronzature e lampade

Gent. utente,
la stimolazione melanocitaria tramite lampade abbronzanti non determina variazioni del viso, oltre alla "colorazione" cutanea".
Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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In condizioni normali è sacrosanto quello che le diceva il collega che mi ha preceduto. Una lampada fatta con tutti i criteri di serietà e prudenza non deve determinare altro che una variazione della melanina nel derma.

Non vorrei però che il gentile utente lamentasse un edema secondario ad uso non corretto delle lampade abbronzanti.

Una esposizione eccessiva, una lampada sotto terapia con farmaci fotosensibilizzanti (alcuni antibiotici, alcuni farmaci anti-acne, alcuni antistaminici, alcuni diuretici) o comunque una esposizione non corretta potrebbero portare a "gonfiore" del viso oltre che a eritema.

Spero che il nostro interlocutore ponesse una questione di semplice estetica (della quale "non est disputandum") e colgo l'occasione per raccomandare un uso sempre limitato e prudente di queste apparecchiature a raggi ultravioletti.

La saluto cordialmente,

Dott. D. Laquintana
www.domenicolaquintana.it
dottor@domenicolaquintana.it