La pelle ha ancora qualche arrossamento

Salve a tutti gentili dottori,
sono un uomo di 39 anni, il 19/06/2007 ho iniziato la depilazione a luce pulsata presso un noto centro estetico della mia zona.
Ho molti e robusti peli sul petto e addome.
Ho fatto la seconda seduta 15 giorni dopo, cioè il 3/07/2007 e ne farò un'altra il 17/07/2007. Da contratto ho tempo due anni per fare tutte le sedute necessarie, mi chiedo se le sedute sono un po' troppo ravvicinate.Dopo la prima seduta mi è stato fatto un gran impacco con un balsamo o non so cosa. Dopo la seconda mi è stato solo messo un leggero velo di crema acida.
Sono passati due giorni e la pelle ha ancora qualche arrossamento a chiazze, questo può portare alla formazione di macchie?
E' vero che devo usare la crema acida ,che pagherò a parte, per prevenire la formazione di macchie?
E' vero che posso tranquillamente andare al mare?
Lo strumento che produce la luce deve toccare la pelle o è meglio che la sfiori?
Grazie per l'attenzione
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Dr. Pasquale Ranieri Medico estetico, Chirurgo plastico, Medico di medicina generale 38
Gentile signore,
la luce pulsata intensa per fotodepilazione viene effettuata non solo da medici ma, purtroppo, anche in centri estetici da personale non medico, come credo sia il suo caso. Chiaramente le macchine utilizzate sono completamente diverse ed hanno potenze e parametri assai differenti. Quelle di tipo medico possono essere personalizzabili a seconda del tipo e colore del pelo da eliminare, del fototipo della pelle del paziente, etc.Quindi siamo di fronte ad un trattamento medico a tutti gli effetti con possibili complicanze,rischi, effetti collaterali ma tutti previdibili e nella maggior parte dei casi risolvibili. Nei centri estetici non esistono garanzie di sicurezza nè di risultati considerando che non è prevista neanche una visita medica dermatologica preliminare. nel suo caso mi sebra che i tempi siano troppo ravvicinati e che l'applicazione di creme acide..( forse acido glicolico...) in questo periodo possono esse stesse essere causa di macchie se ci si espone al sole. In definitiva ritengo che sia necessario un controllo del dermatologo o medico estetico esperto per valutare effettivamente la situazione. Cordiali saluti.

Dr. Pasquale Ranieri
www.studiomedicoranieri.com

[#2]
Dr. Fabrizio Melfa Dietologo, Medico estetico 55
Caro utente,
mi trovo d'accordo con il collega Dott. Ramieri, aggiungo inoltre che qualsiasi trattamento che utilizzi fonti luminose o laser oppure similari vanno assolutamente evitate durante il periodo estivo come quello attuale (quindi soprattutto il 17/7) poichè il rischio di sensibilizzare la pelle e quindi renderla più a rischio di macchie aumenta notevolemnte.
Le consiglio di applicare sulla zona una protezione solare 50+ per i primi 15-20 gg dell'esposizione solare.
Le creme che vanno apposte dopo una luce pulsata devono essere assolutamente lenitive e non acide (per es.: biafin emulsione).

cordiali saluti

dott. fabrizio melfa

dott fabrizio melfa
www.fabriziomelfa.it
spec in scienza dell'alimentazione
master in flebolinfologia
perf in medicina estetica

[#3]
Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Egr. Sig.re,
già in altre risposte anch'io ho fatto menzione alla stragrande quantità ed offerte fatte dei centri estetici sulla Luce Pulsata (IPL), ma come già detto siamo su un altro pianeta rispetto quanto offerto da noi medici. Basti solo pensare che per acquistare un tale apparecchio siamo costretti a presentare il nostro tesserino di medici e la regolare iscrizione all'ordine. Inoltre, se l'apparecchio è di utilizzo medico, spesso in 5-7 sedute (qualche volta più altre meno, a seconda della robustezza del pelo e dalla foltezza della regione) si risolve il problema. Le macchie rosse è sinonimo di non sapere cosa si stia facendo. L'arrossamento è normale nei primi minuti del trattamento, salve cmplicazioni. Successivamente vengono utilizzate creme ristrutturanti e filtri solari (50+) persalvaguardare il "patrimonio" pelle. certamente, questo è un linguaggio sconosciuto a chi non solo nonha competenze, ma pensa di fare solo business. Purtroppo, l'Italia è il paese del ben godi ed un trattamento come questo, che dovrebbe essere solo di utilizzo medico, può farlo anche l'usciere di un palazzo, appena istruito.
Sulla frequenza mi trovo in totale disaccordo. Anche questo fa capire che non si conosce la fisiologia del pelo. Noi medici indichiamo almeno 3 settimane, salvo qualche eccezione. Ma soprattutto, MAI in estate. Da ciò che ha detto Lei si è ritrovato durante quel periodo di gran caldo con la prima seduta eseguita da poco: è stato fortunato che fra trattamento, creme di cui non si conosce la natura ed il sole/caldo, non abbia avuto delle ustioni.
Mi consenta (come direbbe qualcuno), così come Le ha già detto il collega Ranieri, si rivolga ad uno specialista e si affidi a lui. Diamo a Cesare ciò che è di Cesare ed a Dio ciò che è di Dio.
Buona giornata

Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it

[#4]
Dr.ssa Elena Paglia Oncologo, Medico estetico 162 4
gent.le Signore,

i miei colleghi sono stati abbastanza esaustivi sull'argomento e non posso che essere d'accordo con tutti loro.
Innanzitutto la frequenza delle sedute mi sembra troppo elevata. Sarebbe suff. una seduta al mese per garantirle un ottimo risultato (se lo strumento utilizzato è adeguato).
Dopo le sedute è utile l'applicazione di creme lenitive o addirittura cortisoniche se l'eritema fosse persistente ed una protezione solare totale (50+). Due o tre giorni di eritema comunque sono considerabili ancora nella norma. Tenga presente inoltre che la vera controindicazione ai trattamenti con luce pulsata è l'esposizione solare o a lampade abbronzanti che dir si voglia, di conseguenza le consiglio di attendere almeno 15-20 giorni prima di prendere il sole. Eviterei assolutamente le creme schiarenti.
Se desidera maggiori informazioni le consiglierei di leggere le pagine dedicate all'argomento sul mio sito internet: www.antiaging-med.it

In bocca al lupo

Dott.ssa Elena Paglia

Dott.ssa Elena Paglia
www.elenapaglia.com
Milano, Bovisio Masciago, Bassano del Grappa

[#5]
Utente
Utente
Grazie a tutti per avermi dato questi preziosi consigli.
Non farò la terza seduta e penso che aspetterò settembre, ottobre.
Al momento il pelo è caduto a chiazze e sta ricresendo a chiazze, questo è normale? Posso depilarmi con la ceretta per evitare questi inestetismi?
Purtroppo tutto è cominciato quando sono andato per una seduta di ceretta, e sono uscito dal centro estetico un po' intontito e confuso, perchè invece della ceretta avevo firmato un contratto di "epilazione laser" (a voce mi hanno detto luce pulsata, ma non conosco la differenza)per E.2600 rateizzati in 4 anni (non sapevo nenache se lo volevo veramente), e avevo fatto la prima seduta, che ho scoperto nel contrato mi impediva il recesso. Quindi non avendo fatto nessun controllo dermatologico. Mi chiedo se qualcuno è a conoscenza della eventuale possibilità di ritirarsi recuperando almeno una buona parte del denaro.
Altrimenti continuerò, ma nel periodo invernale.
Grazie ancora.
[#6]
Utente
Utente
Vorrei aggiungere una cosa sul trattamento.
Il trattamento che mi è stato fatto è il seguente:
mi sono stati tagliati i peli con un rasoio elettrico e mi è stata passata la luce pulsata, dopo di che una pomata per la pelle come descritto sopra, niente altro, per cui quel che rimane non è certo un bello spettacolo. E' giusto così o manca qualcosa?
. Da quel giorno mi sento in imbarazzo a mostrarmi con questo pelo rasato e a chiazze depilato.
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Dr.ssa Elena Paglia Oncologo, Medico estetico 162 4
Gentile Signore,
è normale che i peli vengano persi a chiazze. Se la pele non presenta arrossamenti può depilarsi con la ceretta in attesa della prossima seduta. L'ultima ceretta deve essere fatta non meno di 15-20 giorni prima della seduta di IPL.

Arrivederci

Dott.ssa Elena Paglia