19anni e da un paio di anni mi sono accorta di avere cellulite , dapprima sulle cosce e adesso
salve, sono una ragazza di 19anni e da un paio di anni mi sono accorta di avere cellulite , dapprima sulle cosce e adesso anche sul sedere. diciamo che nonostante il fatto che ho questo problema da circa tre anni, e non sono mai intervenuta per curarlo, la mia pelle continua ad essere abbastanza elastica e liscia si scorge della cellulite solo se "spremo" le parti interessate. volevo domandarvi...continuerà così?? nel senso che la situazione non si svilupperà..la mia pelle resterà così come è,o devo intervenire?? se si come? ah poi, io ho la cellulite solo su cosce e sedere mica può arrivare anche ai polpacci o ai fianchi col tempo??? vi ringrazio per avermi ascoltata, attendo con ansia una risposta! cordiali saluti
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Gent. utente,
la Panniculopatia edemato-fibro-sclerotica (cellulite) è un'affezione microvasculoconnetivale ad evoluzione sclerotica. Si sviluppa su un substrato costituzionale, legato a tutta una serie di fattori predisponenti (razza, familiarità, disendocrinie, disordini alimentari, stipsi, stress) e scatenanti (disturbi circolatori venolinfatici agli arti inf., alterazioni posturali statiche e/o dinamiche, sedentarietà). Procede in fase peggiorativa per 4 stadi evolutivi.
Per quanto sopra riassunto, è consigliabile già ai suoi esordi sottoporsi ad una corretta valutazione clinico-strumentale e, conseguentemente, agli interventi mirati affinchè possa essere controllata e, nello stesso tempo, impedendo un suo progressivo aggravarsi.
Cordialmente
la Panniculopatia edemato-fibro-sclerotica (cellulite) è un'affezione microvasculoconnetivale ad evoluzione sclerotica. Si sviluppa su un substrato costituzionale, legato a tutta una serie di fattori predisponenti (razza, familiarità, disendocrinie, disordini alimentari, stipsi, stress) e scatenanti (disturbi circolatori venolinfatici agli arti inf., alterazioni posturali statiche e/o dinamiche, sedentarietà). Procede in fase peggiorativa per 4 stadi evolutivi.
Per quanto sopra riassunto, è consigliabile già ai suoi esordi sottoporsi ad una corretta valutazione clinico-strumentale e, conseguentemente, agli interventi mirati affinchè possa essere controllata e, nello stesso tempo, impedendo un suo progressivo aggravarsi.
Cordialmente
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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