Effetti collaterali da trattamento estetico con botox per rughe glabellari

Gentili dottori, sono una donna di 51 anni e poco più di 35 giorni fa, mi è stato fatto da dermatologo estetico un trattamento per le rughe glabellari con Alluzience 200 U/ML.
A distanza di circa 5 giorni dal trattamento, ho iniziato a sentire il peso tra le sopracciglia e le diverse tensioni e tiramento sugli occhi anche strizzandoli e spalancandoli e si è presentata un'alterata lacrimazione.
Ma la cosa peggiore è stato il manifestarsi di fotofobia poco gestibile soprattutto quella nei confronti della luce artificiale intensa, tipo quella dei fari delle auto allo Xeno, dei lampioni e delle spie di apparecchi elettronici e delle comuni fonti di luce intensa al led.
Questo disturbo, assieme a sensazione di tiramento agli occhi, permane da oltre 3 settimane e mi sta causando anche una leggera congiuntivite, con problemi soprattutto nella guida notturna.
Preciso che sono miope ed astigmatica ma non ho mai avuto alcun problema alle strutture oculari analizzate annualmente tramite visita oculista, e la luce, anche intensa, fino a sei giorni prima del trattamento non mi dava alcun fastidio.
Mi chiedo se questi problemi agli occhi (fotofobia, lieve lacrimazione e irritazione oculare) dureranno per sempre o quali possono essere le mie prospettive.
Attendo un vostro consulto e vi ringrazio.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
gentile signora,
mi spiace molto leggere le sue problematiche
in primis la tranquillizzo sulla transitorietà del problema, inoltre aggiungo che la sensibilità di ognuno di noi alla tossina può essere diversa.
Deve assolutamente parlarne con chi l'ha iniettata.
Niente di grave comunque ma la vicinanza del collega le permetterà un confronto e una diminuzione dello stress legato alla problematica
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, la ringrazio infinitamente della risposta. Nel mentre ho eseguito una visita oculistica da cui risulta un 'modesto lagoftalmo' che mi è stato spiegato essere una non completa chiusura della palpebra e una riduzione degli ammiccamenti palpebrali. Per evitare che questa condizione mi crei ulteriori problemi a congiuntiva e cornea, l'oculista mi ha prescritto due colliri per occhio secco, uno per la notte e uno per il giorno. Mentre retina e pressione oculare sono ancora in ordine come prima. Da 4 o 5 settimane convivo con questo tiramento oculare, accompagnato dai sintomi che ho già riferito ( fotofobia, lieve lacrimazione da sforzo oculare, ecc.). La specialista che mi ha fatto il trattamento non trova interconnessione tra i due eventi. Probabilmente non ha una casistica in questo senso e per questo sarebbe utile che io la aggiornassi sul mio caso. Detto questo però, io non voglio coinvolgerla oltre, anche perché ho firmato un consenso informato in merito. Mi consola il fatto che lei mi dica che questi sintomi siano transitori anche se, in questa condizione, mi affiora sempre alla mente che questo blocco di alcuni muscoli oculari non passi o che mi lasci conseguenze. Non so se può aggiungere qualcosa a ciò che ha già detto e se si possono fare previsione sui tempi. Preciso che i problemi oculari sono presenti assieme al più noto blocco e peso tra le sopracciglia (e pseudo mal di testa, problematica a me sconosciuta fino a questo evento), quindi dovrei aspettarmi che passino assieme?
La ringrazio ancora per il prezioso supporto che offrite.
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Utente
Utente
Buona sera dottore,
le chiedo altre due cose. La tossina botulinica può migrare dal sito di iniezione anche a distanza di 35? Quando si può riprendere a praticare sport?
La ringrazio per le risposte che vorrà fornirmi.