Effetti collaterali biorivitalizzazione con viscoderm hydrobooster: cosa fare?

Buongiorno,
10 giorni fa ho effettuato una seduta di biorivitalizzazione con Viscoderm Hydrooboster (ho il talloncino con numero di lotto e data di scadenza) per idratare e migliorare la grana della pelle sulle guance.

Lo specialista mi ha assicurata che con questo tipo di prodotto non avrei corso assolutamente il rischio di palline sottocutanee ma avrei avuto solo qualche piccolo livido ed i ponfi che avrebbe creato sarebbero svaniti in massimo un paio di giorni.

Ad oggi la zona trattata, che è esclusivamente quella delle guance, versa nelle seguenti condizioni:

1.
foro di inoculo del prodotto visibile ed in rilievo/ponfi (il rilievo sembra quasi sbiancato ma la presenza di ecchimosi confonde);
2.
alcune irregolarità meno visibili in superficie ma apprezzabili al tatto;
3.
lividi estesi, su entrambe le guance; a sinistra un punto particolarmente scuro che i primi giorni presentava un indurimento che oggi appare quasi scomparso.


Il medico che ha eseguito il lavoro non è contattabile personalmente ma l'assistente della clinica che mi riferisce di mostrare le mie foto ai dottori mi ha riferito di usare Ematonil, poi anzi crema all'arnica (ma Ematonil plus ha all'interno anche arcnica) e massaggiare le guance molto energiacamente con la mia usuale crema idratante e di aggiornarli tra due giorni.
Lo farò.


Io ho utilizzato Ematonil plus per qualche giorno; fin dal primo giorno ho applicato la crema idratante di A-Derma Epitheliale A.
H. Ultra che è specifica per favorire la cura della pelle dopo interventi estetici ed è anti macchia, oltre alla protezione solare come usualmente.
Sto facendo dei massaggi, non troppo energici in realtà perchè alcuni punti lividi mi fanno anche male.


Spero che un medico mi possa supportare e suggerirmi come procedere:
1.
quello che mi ha detto il medico non è vero, i ponfi non sono scomparsi in massimo due giorni, è sufficiente continuare a massaggiarli?

2.
i ponfi sono residuo di prodotto o potrebbero essere altro?

3.
Il prodotto usato è veramente riassorbibile come mi è stato detto?
I ponfi quindi sono destinati a riassorbirsi (se la risposta alla domanda prima è che si tratta di residuo di prodotto)?

4.
in quanto tempo il prodotto sarà completamente riassorbito e scomparirà dalle mie guance?
Vorrei evitare di iniettare altri prodotti antidoto se la pazienza di attendere mi garantirà i medesimi risultati.

5.
devo utilizzare sempre Ematonil per i lividi o posso lasciarli riassorbire spontaneamente?
Vorrei evitare che la pelle si sensibilizzasse/irritasse.

6.
Il foro di inoculo della siringa svanirà senza lasciarmi cicatrici?

7.
l'eventuale sbiancamento della pelle in rilievo si risolverà spontaneamente?


Posso anche inviare le foto del prima, dopo ed oggi.

Grazie in anticipo a chi sarà cosi gentile da rispondermi.
[#1]
Dr.ssa Elena Paglia Oncologo, Medico estetico 162 4
Buongiorno, il prodotto iniettato è un buon prodotto, solitamente si riassorbe in due-tre giorni. Probabilmente il fatto che lei sia sottopeso rende più superficiali ed evidenti i pomfi lasciati dalle iniezioni. Gli ematomi possono capitare, vanno messi in conto se vengono fatte molte iniezioni. Personalmente preferisco altre tecniche iniettive. Per come ha descritto la situazione non mi sembra preoccupante. Può anche proseguire con l’Ematonil , i lividi di solito si risolvono in una sett-10 gg.
Saluti
dott.ssa Elena Paglia

Dott.ssa Elena Paglia
www.elenapaglia.com
Milano, Bovisio Masciago, Bassano del Grappa