Dubbi su tossina botulinica
Buonasera avrei un dubbio sulla pericolosità del botox che eseguo ogni 6 mesi per rughe glabellari frontali e zampe di gallina.
Ho letto che la tossina usata è la stessa che provoca il botulismo alimentare che può essere letale.
Vorrei quindi capire se facendo questo trattamento posso inavvertitamente contaminare l' ambiente con il botox subito dopo aver fatto il trattamento (esempio: se appoggio la fronte al cuscino, o se mi tocco la fronte appena fatto il botox e poi tocco qualcosa o anche in generale il medico che usa la fiala e che poi la deve smaltire) e / o inavvertitamente ingerirne una minima quantità o peggio che qualcuno dei miei familiari (ho due bambini piccoli) che vive con me possa inavvertitamente ingerirne una minima quantità se banalmente tocca il cuscino dove ho appoggiato la fronte dopo aver fatto il trattamento o cose del genere.
Vorrei capire se la tossina botulinica è davvero sicura o se c ' è questo rischio, anche per il medico che usa la fiala... la tossina nella fiala avanzata è pericolosa se qualcuno ingerisce accidentalmente una minima parte di botox?
Grazie molte.
Ho letto che la tossina usata è la stessa che provoca il botulismo alimentare che può essere letale.
Vorrei quindi capire se facendo questo trattamento posso inavvertitamente contaminare l' ambiente con il botox subito dopo aver fatto il trattamento (esempio: se appoggio la fronte al cuscino, o se mi tocco la fronte appena fatto il botox e poi tocco qualcosa o anche in generale il medico che usa la fiala e che poi la deve smaltire) e / o inavvertitamente ingerirne una minima quantità o peggio che qualcuno dei miei familiari (ho due bambini piccoli) che vive con me possa inavvertitamente ingerirne una minima quantità se banalmente tocca il cuscino dove ho appoggiato la fronte dopo aver fatto il trattamento o cose del genere.
Vorrei capire se la tossina botulinica è davvero sicura o se c ' è questo rischio, anche per il medico che usa la fiala... la tossina nella fiala avanzata è pericolosa se qualcuno ingerisce accidentalmente una minima parte di botox?
Grazie molte.
[#1]
Gentile Utente,
La tossina botulinica, utilizzata nel botox, è la stessa tossina prodotta dal Clostridium Botulinum che può causare botulismo alimentare. Tuttavia, quando viene utilizzata a scopo medico estetico, la dose somministrata è estremamente limitata e controllata.
Se maneggiata con le giuste precauzioni, non c'è rischio di contaminazione ambientale. Una volta somministrata, la tossina botulinica non viene emessa nell'ambiente tramite il contatto con il paziente (es. cuscini) ma rimane nella sede di inoculo.
Una minima quantità di botox non causa il botulismo, anche in caso di ingestione (che certamente non sarebbe comunque possibile nelle modalità che ha descritto). Toccando la fronte subito dopo l'iniezione, la quantità di tossina trasferita sulle mani o su altri oggetti sarebbe insignificante.
Quando si eseguono trattamenti di medicina estetica è fondamentale rivolgersi ad un medico specificatamente formato in questo campo, in questo modo si ha la garanzia che vengano rispettate tutte le precauzioni necessarie e che la tossina "avanzata" venga smaltita correttamente (es autoclave o neutralizzata con sostanze chimiche). E' importante che vengano fornite al paziente tutte le informazioni relative al farmaco somministrato (e le sue dosi)
Spero di essere stato d'aiuto
Cordiali saluti
Dr. Ghisimberti Edoardo
La tossina botulinica, utilizzata nel botox, è la stessa tossina prodotta dal Clostridium Botulinum che può causare botulismo alimentare. Tuttavia, quando viene utilizzata a scopo medico estetico, la dose somministrata è estremamente limitata e controllata.
Se maneggiata con le giuste precauzioni, non c'è rischio di contaminazione ambientale. Una volta somministrata, la tossina botulinica non viene emessa nell'ambiente tramite il contatto con il paziente (es. cuscini) ma rimane nella sede di inoculo.
Una minima quantità di botox non causa il botulismo, anche in caso di ingestione (che certamente non sarebbe comunque possibile nelle modalità che ha descritto). Toccando la fronte subito dopo l'iniezione, la quantità di tossina trasferita sulle mani o su altri oggetti sarebbe insignificante.
Quando si eseguono trattamenti di medicina estetica è fondamentale rivolgersi ad un medico specificatamente formato in questo campo, in questo modo si ha la garanzia che vengano rispettate tutte le precauzioni necessarie e che la tossina "avanzata" venga smaltita correttamente (es autoclave o neutralizzata con sostanze chimiche). E' importante che vengano fornite al paziente tutte le informazioni relative al farmaco somministrato (e le sue dosi)
Spero di essere stato d'aiuto
Cordiali saluti
Dr. Ghisimberti Edoardo
[#2]
Utente
Grazie mille quindi se ho capito bene non c'è il rischio di " ingestione accidentale " e di botulismo per contatti miei con oggetti/ persone ma potrebbe esserci nel caso il medico non smaltisca correttamente la tossina avanzata. È corretto? Non vorrei per un mio " vezzo" estetico mettere in circolazione una tossina potenzialmente mortale tutto qua. So che la tossina è inattvata con candeggina al 5/ mi pare ma non so quanto sia fattibile per i medici rispettare ogni volta la procedura ecco. Io personalmente vedo sempre il medico a fine trattamento gettare la tossina nei rifiuti speciali senza inattivarla onestamente...e vorrei sapere che rischi corre chi eventualmente dovesse entrare in contatto con questo botox avanzato. Grazie molte.
[#3]
Gentile Utente,
In tutti i casi, non c'è rischio di ingestione accidentale (le dosi di eventuali contaminazioni nelle modalità che avevamo descritto sarebbero microscopiche). Lo smaltimento della tossina residua è molto semplice e tutti i medici dovrebbero rispettare la procedura di neutralizzazione.
L'inattivazione della tossina sarebbe una responsabilità unicamente del medico iniettore, tuttavia, per una Sua tranquillità, potrebbe domandare quale procedura di smaltimento venga eseguita.
Spero di essere stato d'aiuto
Cordiali saluti
Dr. Ghisimberti Edoardo
In tutti i casi, non c'è rischio di ingestione accidentale (le dosi di eventuali contaminazioni nelle modalità che avevamo descritto sarebbero microscopiche). Lo smaltimento della tossina residua è molto semplice e tutti i medici dovrebbero rispettare la procedura di neutralizzazione.
L'inattivazione della tossina sarebbe una responsabilità unicamente del medico iniettore, tuttavia, per una Sua tranquillità, potrebbe domandare quale procedura di smaltimento venga eseguita.
Spero di essere stato d'aiuto
Cordiali saluti
Dr. Ghisimberti Edoardo
[#5]
Utente
Gentile dottore riprendo questo post a distanza di mesi perché mi sono sorti dei dubbi. Ho appena rifatto il botox, e ho di nuovo dei dubbi riguardo la pericolosità di questa tossina
In particolare 1) dopo che il medico mi ha iniettato questa soluzione sulla fronte mi ha tamponato la fronte con un cotoncino imbevuto di bioalcol. Nel foglietto illustrativo del vistabex c è scritto che se il botox dovesse accidentalmente andare sulla pelle ( es mani) bisogna lavarsi con candeggina ( acqua di javel c è scritto). È il caso che mi passi un po' di candeggina sulla fronte al fine di inattivare la tossina rimasta sicuramente sulla mia fronte?
2) lei mi ha detto che minime contaminazioni di tossina non sono pericolose nemmeno se ingerite perché sono quantità insignificanti. Ma ho letto che per i neonati bastano quantità minime ( anche solo le spore di botulino) che poi si moltiplicano nel loro intestino. Se un neonato quindi o comunque un lattante sotto l' anno dovesse toccarmi la fronte o il cuscino dove mi sono appoggiata ecc.ecc. e mettersi le mani in bocca rischierebbe qualcosa?Grazie molte.
In particolare 1) dopo che il medico mi ha iniettato questa soluzione sulla fronte mi ha tamponato la fronte con un cotoncino imbevuto di bioalcol. Nel foglietto illustrativo del vistabex c è scritto che se il botox dovesse accidentalmente andare sulla pelle ( es mani) bisogna lavarsi con candeggina ( acqua di javel c è scritto). È il caso che mi passi un po' di candeggina sulla fronte al fine di inattivare la tossina rimasta sicuramente sulla mia fronte?
2) lei mi ha detto che minime contaminazioni di tossina non sono pericolose nemmeno se ingerite perché sono quantità insignificanti. Ma ho letto che per i neonati bastano quantità minime ( anche solo le spore di botulino) che poi si moltiplicano nel loro intestino. Se un neonato quindi o comunque un lattante sotto l' anno dovesse toccarmi la fronte o il cuscino dove mi sono appoggiata ecc.ecc. e mettersi le mani in bocca rischierebbe qualcosa?Grazie molte.
[#6]
Gentile Utente,
Capisco le Sue preoccupazioni riguardo alla tossina botulinica, tuttavia mi sento di rassicurarla.
L'inattivazione della tossina tramite candeggina non è praticata dopo l'iniezione del viso. Questa procedura è solitamente riservata ai casi di contaminazione più importanti, cioè del personale che manipola la tossina in forma concentrata, che potrebbe accidentalmente versarla in quantità significative sulla pelle. Nel Suo caso, essendo la tossina diluita, una minima fuoriuscita a livello della fronte, non determina alcun rischio. Inoltre, l'applicazione di candeggina in quella zona determinerebbe alcuni rischi per la salute, in primis quello di agire in prossimità della delicata area perioculare e il rischio di danno caustico alla cute, agli occhi e alle vie respiratorie. Se può tranquillizzarla, può detergere la cute del viso con acqua e sapone (senza massaggiare vigorosamente).
Per quanto riguarda la seconda domanda, le spore di botulino e la tossina botulinica sono ben diverse. Le spore possono dare origine ad un'infezione (e quindi causare il botulismo), mentre la tossina botulinica non ha questi rischi (cioè il Vistabex). Quindi, quello che riporta riguardo le spore è giusto ma Vistabex non ne contiene (!). Il farmaco che le è stato iniettato non può dare origine ad alcuna infezione, non può moltiplicarsi nell'intestino perchè non contiene alcun microrganismo (spore comprese), è composto solamente da tossina botulinica.
Spero di esserle stato d'aiuto
Cordiali saluti,
Dr. Ghisimberti
Capisco le Sue preoccupazioni riguardo alla tossina botulinica, tuttavia mi sento di rassicurarla.
L'inattivazione della tossina tramite candeggina non è praticata dopo l'iniezione del viso. Questa procedura è solitamente riservata ai casi di contaminazione più importanti, cioè del personale che manipola la tossina in forma concentrata, che potrebbe accidentalmente versarla in quantità significative sulla pelle. Nel Suo caso, essendo la tossina diluita, una minima fuoriuscita a livello della fronte, non determina alcun rischio. Inoltre, l'applicazione di candeggina in quella zona determinerebbe alcuni rischi per la salute, in primis quello di agire in prossimità della delicata area perioculare e il rischio di danno caustico alla cute, agli occhi e alle vie respiratorie. Se può tranquillizzarla, può detergere la cute del viso con acqua e sapone (senza massaggiare vigorosamente).
Per quanto riguarda la seconda domanda, le spore di botulino e la tossina botulinica sono ben diverse. Le spore possono dare origine ad un'infezione (e quindi causare il botulismo), mentre la tossina botulinica non ha questi rischi (cioè il Vistabex). Quindi, quello che riporta riguardo le spore è giusto ma Vistabex non ne contiene (!). Il farmaco che le è stato iniettato non può dare origine ad alcuna infezione, non può moltiplicarsi nell'intestino perchè non contiene alcun microrganismo (spore comprese), è composto solamente da tossina botulinica.
Spero di esserle stato d'aiuto
Cordiali saluti,
Dr. Ghisimberti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 670 visite dal 16/07/2024.
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