Esami del sangue
Buonasera
Ho fatto degli esami del sangue x il lavoro...
Fuori norma ho i monociti che sono 11.90 % e il massimo è 10.50% e poi corpi chetonici sulle urine che il massimo è 2 e io ho 10.
Quello che mi preoccupa e nn capisco è che mi hanno messo una nota con scritto:" aggregati piastrinici, per svelare pseudopiastrinopenie da anticoaugulante (k2 edta) si consiglia di segnalare al laboratorio la necessità di eseguire prelievo anche in provetta na-citrato"
Posso sapere cosa vuol dire?
Loro nn mi hanno richiamato x rifare gli esami...
Grazie mille in anticipo
Ho fatto degli esami del sangue x il lavoro...
Fuori norma ho i monociti che sono 11.90 % e il massimo è 10.50% e poi corpi chetonici sulle urine che il massimo è 2 e io ho 10.
Quello che mi preoccupa e nn capisco è che mi hanno messo una nota con scritto:" aggregati piastrinici, per svelare pseudopiastrinopenie da anticoaugulante (k2 edta) si consiglia di segnalare al laboratorio la necessità di eseguire prelievo anche in provetta na-citrato"
Posso sapere cosa vuol dire?
Loro nn mi hanno richiamato x rifare gli esami...
Grazie mille in anticipo
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Gentile utente,
Un valore aumentato di corpi chetonici rilevato su un campione di urina estemporaneo, in soggetto non diabetico, potrebbe essere posto in relazione ad un regime dietetico a basso contenuto di carboidrati e con debito di acidi grassi tipo omega-3, la cui carenza determina un'attivazione dei monociti (infiammazione cronica) che può generare una iperattivazione piastrinica come, aumento dell'adesività e dell'aggregabilità, fenomeni questi descritti nella sua domanda. Giustamente il laboratorio per dirimere il dubbio di una iperaggregabilità piastrinica primaria (da malattia) o secondaria (da artefatto tecnico) chiede al curante di richiedere l'esecuzione di un emocromo su campione citratato.
Auguri
Un valore aumentato di corpi chetonici rilevato su un campione di urina estemporaneo, in soggetto non diabetico, potrebbe essere posto in relazione ad un regime dietetico a basso contenuto di carboidrati e con debito di acidi grassi tipo omega-3, la cui carenza determina un'attivazione dei monociti (infiammazione cronica) che può generare una iperattivazione piastrinica come, aumento dell'adesività e dell'aggregabilità, fenomeni questi descritti nella sua domanda. Giustamente il laboratorio per dirimere il dubbio di una iperaggregabilità piastrinica primaria (da malattia) o secondaria (da artefatto tecnico) chiede al curante di richiedere l'esecuzione di un emocromo su campione citratato.
Auguri
Dr. Francesco Zagami
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 16/02/2023.
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