Neutrofili bassi in valore assoluto è relativo, linfociti alti solo in valore relativo e paura

Salve, ho provato più volte a pubblicare questo consulto ma non risponde mai nessuno in ematologia quindi provo qui sperando di ricevere una risposta.

Ho 21 anni e da ormai 5/6 anni ho i linfonodi del collo gonfi, controllati più volte con ecografia è sempre risultati reattivi e di bell’aspetto, addirittura il medico dell’ecografia mi ha detto di smettere di continuare a farle perché i miei linfonodi nonostante siano gonfi sono reattivi e devo mettermi l’anima in pace, ultime due ecografie fatte una i primi di dicembre e l’altra a fine dicembre, quella più vecchia risale ad un anno e mezzo fa (linfonodo maggiore di 1, 8x0, 6).
Detto ciò ho fatto tantissimi esami del sangue, tra cui anche l’elettroforesi dove risultava tutto ok nemmeno un valore sballato, tranne nell’emocromo in cui risulta SEMPRE neutrofili bassi sia in valore assoluto che relativo (1, 39 anziché 2-7 e 34%) e linfociti alti solo in valore relativo (53, 3%, mentre valore assoluto nella norma ovvero 2, 18 in un range di 1, 10-4).
Tutto il resto perfetto tranne ferritina bassa ma poi globuli Rossi piastrine globuli bianchi ecc tutto ok!
Detto ciò premetto che anche nelle analisi del sangue di quando avevo 3 anni risulta sempre questa inversione di formula ai tempi solo in percentuale, e riguardando anche esami di anni passati è sempre stato così!
Ho notato però che le volte in cui mi sono recata al pronto soccorso di pomeriggio o sera e mi facevano gli esami del sangue risultava tutto nella norma! Mentre negli esami fatti la mattina no, non so se ci sia un nesso o meno.

Il dottore mi ha sempre detto di stare tranquillissima, io però essendo molto ansiosa sono andata da un ematologo, che ha escluso categoricamente un linfoma perché appunto i linfonodi secondo lui sono gonfi ma belli e ha detto che gli esami erano ok e mi dovevo preoccupare solo in caso di leucocitosi assoluta cosa che non ho.
Io però l’ho risentito perché ho fatto un altro emocromo e risulta sempre uguale (i neutrofili oscillano da 1, 34 a 1, 85 ma non arrivano mai ai 2 giusti) e l’ematologo mi ha detto che per stare più serena mi fa fare la tipizzazione.
Io sono SPAVENTATTISIMA.
Con questi valori possiamo escludere una leucemia linfatica cronica o no?
L’ematologo afferma di volermi far fare questo esame solo per vedere se ci sono linfociti reattivi per verificare se ci possa essere una infezione o meno, a me sembra strano l’attesa mi sta uccidendo.
Inoltre ho fatto esami per mononucleosi, toxoplasmosi e molto altro tutto negativo tranne igg di queste due e stop.
Potrebbe essere linfoma o leucemia?
Ho fatto anche eco addome tutto ok tranne poca sabbia alle coleicisti, rx torace tutto ok.

Sono spaventata vi prego aiutatemi
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Dr. Francesco Zagami Medico di laboratorio 103 3
Carisssima utente,
Spiace che lei abbia dovuto reiteratamente inoltrare tale richiesta, detto questo cerchiamo di fare chiarezza: a) dai calcoli sembrerebbe che il valore assoluto dei suoi globuli bianchi (WBC) sono di 4.1 x10^3/ul che sono nell'ambito della norma; b) i valori assoluti e relativi ridotti dei neutrofili sono da correlarsi al fatto che essendo non significativamente elevati i valori dei WBC, i neutrofili subiscono l'influenza della conta degli altri elementi della popolazione WBC; c) i valori relativi aumentati dei linfociti per la conta dei WBC modesta non determina un incremento della loro quota in assoluto; d) la presenza di linfonodi reattivi della catena cervicale di dimensioni inferiori al cm inquadra come patoilogia linfatica reattiva aspecifica, che andrebbe meglio studiata e nella quale la fenotipizzazione linfocitaria risulta essere un utile strumento nel percorso diagnostico.
Auguri

Dr. Francesco Zagami

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Utente
Utente
Inanzitutto la ringrazio della risposta. Ho ricevuto i risultati della tipizzazione e non c’è nemmeno un valore sballato, anzi tutto nella norma è il dottore che ha refertato il mio esame scrive che non c’è alcuna correlazione con malattie linfoproliferative. Nell’emocromo rimane ancora questa formula inversa uguale a prima e stavolta c’erano anche i globuli bianchi leggermente bassi a 3,80 anziché 4. Ho inviato tutto al l’ematologo che dice che possiamo chiudere qui il caso è che a questo punto sia linfonodi che formula siano una mia caratteristica e che non ci sia nulla di carattere ematologico io sono ancora un po’ in ansia. Secondo lei tramite la tipizzazione si possono quindi escludere malattie quali linfomi e leucemie? O no? I linfonodi continuano a essere gonfi, ho anche effettuato due ecografie risultate nella norma, rx torace, eco addome e risulta tutto ok.
Ho fatto anche numerose analisi del sangue per infezioni varie da cui non è mai emerso nulla.
Può essere secondo lei una mia caratteristica? Intendo la formula inversa
Siccome ce l’ho dal lontano 2011?
Grazie e mi scuso nuovamente per il disturbo!
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Dr. Francesco Zagami Medico di laboratorio 103 3
Gentile utente,
Sarebbe stato utile fornire l'esito della fenotipizzazione per una ulteriore formulazione diagnostica anche e in ragione del fatto, che i valori di globuli bianchi stabili 4.0 o 3.8 nonmostrano alcuna differenza (considerando un valore medio di 4.0 è accettabile una variazione del 5% che è statisticamente non significativo). Relativamente allo status dei linfonodi l'esame ecografico dice molto ma non tutto in quanto vi sono degli aspetti semeiologici dei linfonodi, quali la consistenza, la mobilità, etc. che sono fondamentali nella valutazione di una linfoadenopatia che possono essere valutati fisicamente solo dal curante. Pertanto confermo che lo studio delle linfoadenopatie è molto complesso e l'indagine fenotipica linfocitaria rappresenta un "utile strumento nel percorso diagnostico" ma non il solo.
Auguri

Dr. Francesco Zagami

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Utente
Utente
Si i linfonodi sono stati toccata sia dal curante, che dal l’ecografista che dal mio ematologo e tutti confermano la loro benignità oltre alle due ecografie svolte. Le allego la tipizzazione:
Linfociti CD45+ 100%
CD3+ (linfociti T) 59,4% in un intervallo che va da 57.1-87.6
CD3+ 1504 Cell/uL tra 721-2562
CD3+CD4+ (Linfociti T helper) 35.8% tra 28.5-65.6
CD3+CD4+ 907 Cell/uL tra 273-1882
CD3+CD8+(Linfociti T citotossici) 18.5% tra 10.5-37.7
CD3+CD8+ 468 Cell/uL tra 177-783
RAPPORTO CD4/CD8 1.94
CD19+ (linfociti B) 12.9% tra 5.8-22.1
CD19+ 325 Cell/uL tra 86-648
Rapporto Kappa/Lambda 1.4 tra 0.5-3.0
Smlg policlonali
CD3-CD56+CD16+ (Linfociti NK) 27.5% tra 3.4-28.4
CD3-CD56+CD16+ 697 cell/uL tra 40-741
HLADR + 14.8%
CD4+HLADR+ 1.1%
CD8+HLADR+ 0.8%
Sotto le note del medico che ha refertato il mio esame dicono: Il quadro immunofenotipico relativo alle cellule linfoidi circolanti appare privo di significative alterazioni, in particolare non si è riscontrata la presenza di linfociti B con segni di clonalità correlabili con una sindrome linfoproliferativa di tale linea
Li ho mandati all’ematologo che afferma che possiamo chiudere qui il caso ed esclude qualsiasi malattia del sangue detto ciò anche secondo lei con questi esami posso stare tranquilla? Altra premessa io ho i linfonodi gonfi da ormai 4 anni ovvero da quando ho fatto la mononucleosi e non si sono più sgonfiati ho fatto ormai tre ecografie, una un anno e mezzo fa, due negli ultimi mesi e sono sempre belle. Eco addome nella, rx torace bella e al tatto dicono essere belle. Gonfi ma reattivi non patologici posso secondo lei escludere linfomi e leucemie? Sono molto in ansia grazie mille attendo risposta
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Utente
Utente
Altra cosa, lei consiglia ulteriori esami? Perché qui tutti mi dicono che sono esagerata (ammetto di essere molto ipocondriaca)
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Dr. Francesco Zagami Medico di laboratorio 103 3
Gentile utente,
".... io ho i linfonodi gonfi da ormai 4 anni ovvero da quando ho fatto la mononucleosi e non si sono più sgonfiati...", tale dato anamnestico indicherebbe una evidenza che andrebbe, almeno questa, analizzata per definire un eventuale nesso di causalità attraverso lo studio sierologico degli anticorpi di tipo IgG diretti verso l’antigene precoce D del virus Epstein-Barr [EA(D)-IgG], che in caso di infezione persistente o di riattivazione da EBV i suoi livelli sierici risultano elevati.
Auguri

Dr. Francesco Zagami

[#7]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente della risposta! Avevo già cercato gli anticorpi 4 anni fa quando appunto mi si erano gonfiati e risultavano positivi gli igg mentre negativo gli igm. Gli igg però erano veramente molto alti e il mio dottore mi ha appunto detto che l’avevo preso sicuramente poco tempo prima e a questo erano dovuti i linfonodi gonfi. Da lì non si sono più sgonfiati. Ho rifatto queste analisi un mese fa e risultano ancora positivi gli igg e negativi gli igm anche se gli igg sono molto più bassi rispetto a 4 anni fa.
Mi spaventano molto questi risultati nonostante l’ematologo mi abbia tranquillizzato dicendomi che in caso di linfoma o leucemia avrei avuto almeno un esame sballato mentre i miei son tutti perfetti. Tranne la formula inversa che però avendola da tantissimi anni ed essendo giusta la tipizzazione lui afferma essere una mia caratteristica lei è d’accordo? Non potrebbe essere qualcosa di brutto oppure una malattia auto immune? Tutti mi dicono di stare tranquilla
Addirittura l’ematologo mi ha detto di non fare più controlli ne esami perché non ho niente e che sia linfonodi che formula sono a questo punto una mia caratteristica fisiologica. Ho fatto anche esami feci, esami per bartonella e tutto negativo.
Mi hanno spaventato però l’ultima volta i globuli leggermente bassi
Non so ho la fissa di brutte malattie del sangue per non so quale motivo. Secondo lei a questo punto ci noi ulteriori esami da fare?
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Dr. Francesco Zagami Medico di laboratorio 103 3
Gentile Utente,
Gli anticorpi generici, di cui parla, si ritrovano positivi nel 98% della popolazione mondiale, mentre gli anticorpi versus l'antigene precoce D del virus Epstein-Barr [EA(D)-IgG] è un marcatore molto preciso per individuare una infezione persistente o una riattivazione periodica da EBV. Esegua, senza ipocondria, questa indagine e poi se vuole possiamo risentirci
Auguri

Dr. Francesco Zagami

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Utente
Utente
Va bene perfetto la ringrazio. Ultima cosa, io stamattina sono andata a rifare le analisi per vedere a Ei globuli bianchi erano rientrati nel valore normale, mi è arrivato il risultato e dopo 15 giorni dal primo esame sono ancora bassi. 15 giorni fa erano a 3,82 ora invece a 3,93. Neutrofili sempre bassi sia relativi che assoluti e linfociti alti solo in % mentre relativi no come sempre insomma ma ormai dopo dieci anni penso sia una cosa mia.
Cosa mi può dire di questi globuli bianchi bassi? Potrebbe essere leucemia secondo lei? O la tipizzazione fatta 15 giorni fa la esclude? Grazie